MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] ebbe contatti anche con esuli d'origine non lombarda: Monti e U. Foscolo, V. Cuoco e Lomonaco. Prima nobile. Al ritorno dell'Austria, infatti, i Manzoni richiesero di legami recenti come quello col granduca Leopoldo II (un esemplare del romanzo gli ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] andamento della guerra all'Austria. L'accelerazione degli quella federale rilanciata da V. Gioberti, e infine la posizione di Leopoldo II che il pp. 399-413; B. Croce, Gli ultimi romanzi di F.D. G. (1911), in Id., La letteratura della Nuova Italia ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] tra il 1647 - anno in cui nacque il primogenito del D., nominato nel canto V (st. 50) - e il 1648, anche se il terminus Austria il D. compose il dramma musicale Ippolita, opera scritta su commissione per il compleanno dell'imperatore Leopoldo ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] intelligenze con l'Austria, arrestato e tradotto autografi a V. Lancetti dal 1804 al 1814 e una lettera diretta al B. da Leopoldo Taurenghi); cfr 69-71 (una lettera del B.); I carteggi di Francesco Melzi d'Eril duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, IV, ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] truppe sabaude nella guerra contro l'Austria: tale esperienza per il G. si il ritorno al potere di Leopoldo II avrebbe forse avuto ripercussioni pp. 72-74; D. Barsanti, L'Università di Pisa dal 1800 al 1860…, Pisa 1993, passim; V. Della Valle, La ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] in Germania e in Austria, dove era già Lepre-S. Levrero, La formaz. del Partito comunista d'Italia, Roma 1971, pp. 74, 231;P. 296-97.Per la sua collaborazione all'Avanti! nel primo dopoguerra, v. A. Giobbio, "L'Avanti!" (1919-1926), in 1919-1925 ...
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POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] , Bonaparte cedette all’Austria gran parte dei territori Repubblica italiana, dove aveva incontrato Leopoldo Cicognara, suo amico sin Dopo la caduta del Regno d’Italia tornò a Padova e XXIII (1920), pp. 5-97; V. Giormani, La casa di Gerolamo e ...
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CASSOLA (Cazzola), Gaspare Luigi
Fiorenza Vittori
Nato a Gravedona (Como) l'8 maggio 1743 da Giuseppe e Ancilla Asnaghi, il 20 ott. 1759 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e per alcuni anni [...] C., lodatore in versi dell'Austria e solito a definire la G. C., ibid. 1792; Ode (in onore di Leopoldo II), in Giornale letterario di Milano, I (1792), s. d. (ma posteriore al 1803).
Fonti e Bibl.: Novelle letterarie di Firenze, n. s., V (1774), ...
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