BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] istituite le magistrature o distribuite le cariche (a nobili e privilegiati, per assicurare rendite sicure a membri di questo testo fu assicurata dai ministri riformatori di Pietro Leopoldo, forse principalmente per merito di Pompeo Neri, non tanto ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] ", ideato nel giardino di Boboli dal cardinale Leopoldo de' Medici e fatto ampliare appositamente per 150-152, 220-223; M. Verga, Da "cittadini" a "nobili". Lotta politica e riforma delle istituzioni nella Toscana di Francesco Stefano, Milano ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] carriera diplomatica e per lo più provenienti dall'Accademia dei nobili ecclesiastici. Il F. fu ben presto apprezzato e valorizzato e H.-J. Frère-Orban, pur mantenendo ottimi rapporti con Leopoldo II e con la corte. Riuscì così a far cessare ben ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] largo fino a coprire tutta la testa d'una specie di elmo di metallo nobile. Il nome oorijzer (ferro d'orecchio) non ha senso, poiché non si trova la sua espressione nell'estatico Gorter; in J. H. Leopold, il sordo solitario; in P. C. Boutens (nato nel ...
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MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] di nuovi giacimenti di carbone. Notevole la partecipazione di nobili a queste prime imprese capitalistiche (W. Sombart).
L' legislazione toscana (motuproprio 13 maggio 1788 del granduca Leopoldo); 2. sistema della demanialità: in vigore nel regno ...
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GIUSEPPE II imperatore
Heinrich Kretschmayr
Nato il 13 marzo 1741 a Vienna. ove morì il 20 febbraio 1790, era il quarto figlio e primo di sesso maschile del granduca e più tardi imperatore Francesco [...] Pure nell'Ungheria si era acceso un movimento sostenuto dai nobili, che si manifestò col rifiuto del pagamento delle tasse negli altri paesi. ll fratello e successore di lui, Leopoldo II, dovette ristabilire dopo di lui la tranquillità politica con ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] catecumeni e neofiti. Sostenne anche con donativi i nobili polacchi impegnati a contrastare la violenta offensiva turca. imperiali confinanti col suo Regno. Si temeva perciò che Leopoldo potesse cercare la pace separata con il Turco per avere ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] definisca "fuga" il precipitoso abbandono di Vienna di Leopoldo I all'avvicinarsi della mezzaluna. È vero: l'imperatore articolazione del comando, come dilatazione del dominio. È la più nobile tra le discipline, la più degna dei governanti. Un ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] (14).
Era stata un'umiliazione per la quarantìa e per i nobili "mezani" o poveri che vi erano eletti, un motivo di che sarebbe uscito così bene dalla guerra, che l'imperatore Leopoldo I, pur di mettervi presto fine, aveva lasciato al sultano ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] di Cittadella nel febbraio 1381) - fu ceduta a Leopoldo III d'Austria (5 aprile 1381).
Anche in questa pp. 9-11; Bianca Betto, I collegi dei notai, dei giudici e dei nobili di Treviso (secc. XIII-XVI), Venezia 1981, oltre ai saggi citati qui sotto ...
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