GABBIANI, Anton Domenico
Alessandro Serafini
Figlio di Giovanni e Maria Simi, nacque a Firenze il 13 febbr. 1652. Secondo il racconto delle fonti (la biografia di F.S. Baldinucci [1725-30] e quella [...] che desiderava inserirlo nella raccolta iniziata dal cardinale Leopoldo de' Medici.
Il graduale cedimento alla moda (1718).
Tra il 1720 e il 1722 il G. realizzò per Cosimo III l'Assunzione della Vergine e la Madonna col Bambino e i simboli della ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] fu Paolo Falconieri, un conoscitore molto ben integrato sia nell'ambiente della corte granducale (fu agente del cardinale Leopoldo e di Cosimo III de' Medici) sia nei circoli artistici e collezionistici dell'Urbe (Bottari - Ticozzi, II, p. 72). Il L ...
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GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] , pp. 169 s.).
Nel 1704 si recò a Vienna, ove Leopoldo I gli commissionò la ricostruzione del teatro di corte. Nel 1705 rientrò , Bologna 1739, pp. 266-268; L. Crespi, Felsina pittrice…, III, Roma 1769, p. 97; G. Zucchini, Edifici di Bologna, Bologna ...
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DAL RE, Marcantonio
Clelia Alberici
Figlio di Ludovico e di Antonia De Mariani, nacque a Bologna il 18 dic. 1697 e fu battezzato il 24 dicembre: ebbe per padrino Francesco Bonfili e per madrina la marchesa [...] di giubilo per la... nascita di Pietro Leopoldo arciduca d'Austria... è inserito nel volume Notizie biogr. intorno all'incisore M. A. D., in Arch. stor. lomb., s. 6, III (1926), pp. 173 s.; A. Bertarelli, A Proposito degli incisori M. Gherardini e M. ...
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LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] .
Intorno al 1661 il L. ricevette dal vescovo Leopoldo Guglielmo d'Asburgo, gran maestro dell'Ordine Teutonico, sculpteur flamand, in Revue belge d'archéologie et d'histoire de l'art, III (1933), pp. 17-29; N. Ivanoff, Una opera ignota del Longhena. ...
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LIBERI, Pietro
Alberto Crispo
Nacque a Padova il 15 apr. 1614 da Giuseppe e da Maddalena Rossi, secondo Gualdo Priorato (1664, p. 1); ma se si dà credito all'atto di morte del 18 dic. 1687, in cui il [...] il 5 sett. 1639 e il 17 marzo 1640 (Barsanti). Leopoldo de' Medici, governatore di Siena, gli commissionò nel 1641 L. e del Celesti nella villa Rinaldi Barbini di Asolo, in Arte veneta, III (1949), pp. 111-114; G.M. Pilo, in La pittura del Seicento ...
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GUARDI, Domenico
Michele Di Monte
Nacque a Mastellina (ora comune di Commezzadura) nella Val di Sole, in Trentino, dove ricevette il battesimo il 22 maggio 1678. Il padre, Guardo de Guardi, era discendente [...] fossero stati insigniti del titolo nobiliare dall'imperatore Ferdinando III, Guardo non doveva disporre di cospicue risorse economiche, Sacro Romano Impero, conferito loro dall'imperatore Leopoldo I. In quanto nobili di recente acquisizione erano ...
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FONTANA, Pietro
Giorgio Marini
Primogenito di Giacomo, architetto, e di Elisabetta Crescini, nacque a Bassano del Grappa il 27 marzo 1762 (Bassano, Archivio di S. Maria in colle). La ricostruzione della [...] a Roma, il 13 dic. 1788, per la morte di Carlo III di Spagna, o il ritratto del pontefice Pio VII, inciso nel (per Giacomo); Un'amicizia di A. Canova. Lettere di lui al conte Leopoldo Cicognara..., Città di Castello 1890, pp. 96, 107, 110, 116-118, ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] dell’Ambrogiana (1805-47); al parco di Pratolino, dove Ferdinando III aveva disposto la demolizione della villa progettata da Buontalenti, si sarebbe occupato, per conto di Leopoldo II, del generale riordinamento (1828) e del progetto di riduzione ...
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CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] per raffigurare la celebrazione delle esequie di Giuseppe II e di Leopoldo II in altri due volumi, editi dal monastero di S dal C. si veda A. Bertarelli, in Il libro e la stampa, III (1909), pp. 121-126. Elenchiamo i volumi con incisioni di un certo ...
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leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...