CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] degli Hohenstaufen: infatti la figlia del suo committente, il duca Leopoldo IV (1198-1230), si unì in matrimonio con re I-IV, Stuttgart 1977; F.V. Arens, Die staufischen Königspfalzen, ibid., III, pp. 129-142; H.-M. Maurer, Burgen, ibid., pp. 119- ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] il padre. Nel 1708 si recò a Barcellona, alla corte di Carlo (III) d'Asburgo, al seguito del padre, e lì collaborò all'allestimento dell' occasione dei festeggiamenti per la nascita dell'arciduca Leopoldo, primogenito di Carlo VI, e si trasferì con ...
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Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] nel 1181 e Magonza solo nel 1239 sotto l'arcivescovo Sigfrido III di Eppstein. In particolare il duomo di Worms, con la 1220-1240) o alla perduta 'capella speciosa' altogotica di Leopoldo VI Babenberg a Klosterneuburg (consacrata nel 1222), ispirata a ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] al tempo del suo viaggio in Puglia (oggi custodita da Leopoldo Bibbò, Foggia): ha forma trapezia (base 3 cm, altezza in Federico II e l'arte del Duecento italiano. Atti della III settimana di studi di storia dell'arte medievale della Università di ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] locali della ex Scuola della Carità. Il conte Leopoldo Cicognara, presidente dell'Accademia dal 1808, avrebbe , F. H., Milano 1910; R. Calzini, Ritratti di F. H., in Dedalo, III (1922), 1, pp. 44-66; T. Franzi, Il pittore H. nel mondo manzoniano ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] famiglia reale dei Borbone, e in particolare con Leopoldo conte di Siracusa che era anche scultore, gli 1937, pp. 42 s.; F. Netti, Il pittore F. P., in L’Illustrazione italiana, III (1876), 52, pp. 7-10, ora in F. Netti, Scritti critici, cit., 1980, ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] in luce nell'oratorio di S. Maria in via Lata, in Arte cristiana, III (1915), pp. 342 s.; G. Sobotka, in U. Thieme-F. , pp. 98, 225, 247; L. Giovannini, Lettere di Ottavio Falconieri a Leopoldo de' Medici, Firenze 1984, pp. 201 s., 219 ss., 229, 280 ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] dopo a Bruxelles nella collezione dell'arciduca Leopoldo Guglielmo d'Austria, ma già con attribuzione 71-73; F. Wittgens, Per A. da Messina, in La Critica d'arte, III (1956), pp. 564-66; F. Bologna, Una Madonna lombarda del Quattrocento, in Paragone ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] già stati pubblicati i primi due volumi.
Il F. collaborò alle tavole del III, V, VI e VII volume, pubblicate a Roma tra il 1790 e il completamente l'interpretazione dei valori cromatici, piacque a Leopoldo Cicognara che fece incidere al F. il suo ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] la riforma degli istituti artistici varata dal granduca Pietro Leopoldo. Il C. frequentò l'istituto proprio a cavallo in Kwartalnik Archit. i Urbanistyki (Trimestrale dì archit. e urbanistica), III (1958), I, pp. 41-59; Id., Teatr Wielki w Warszawie ...
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leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...