CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] Lampato iniziò la pubblicazione delle Opere del conto commendatore Leopoldo Cicognara forrarese, I, Venezia 1834, arrestandosi al chiesa di Possagno. Lettera..., in Memorie... dell'Ateneo di Treviso, III(1824), pp. 354-62; Il Moni. a Canova eretto in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] città guidate dalla Chiesa gregoriana e la Storia di Pietro Leopoldo, non completata, che fa del granduca illuminato un modello il medesimo appoggio dato ai comuni lombardi da Alessandro III contro l’imperatore debba essere ora rinnovato da Pio IX ...
Leggi Tutto
MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] Cospi, fecero l'expertise di un foglio acquistato da Leopoldo de' Medici come autografo di M. Zoppo e 55 s.; Id., M. C.C., in L'arte, a cura di G.C. Sciolla, III, Torino 2002, pp. 605 s.; J. Shearman, Raphael in early modern sources (1583-1602), New ...
Leggi Tutto
LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] viaggiatori in occasione dell'inaugurazione della ferrovia Leopolda, che collegava appunto Firenze a Livorno. , pp. V-XVI; a cura di I. Cortona [Lorenzini], ibid. 1911, pp. III-XL); G. Biagi, Il babbo di "Pinocchio": C. Collodi, in La Lettura, marzo ...
Leggi Tutto
BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] aver elogiato in sciolti il dispotismo illuminato di Leopoldo II (Firenze 1791), poté scrivere un poema in ), pp. 710-70, Anonimo, Nel I centenario di S. B., in La civ. cattol., III (1908), pp. 641-656; IV (1908), pp. 147-163; G. Federico, L'opera ...
Leggi Tutto
BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] componenti dell'irrequieta famiglia Platania: il vecchio Leopoldo, siciliano ancora disadattato al costume permissivo in Sicilia,Il bell'Antonio (I); Paolo il caldo (II); Racconti (III); Moralità: I piaceri,Diario,Saggi (IV); Teatro (V).
Fonti eBibl ...
Leggi Tutto
BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] . Viviani della Robbia, Un quadro famoso con l'effigie del granduca Pietro Leopoldo, in Illustraz. Toscana e dell'Etruria, XVIII (1940), n. 9, , 145; E. Battisti, Una vita inedita del B., in Commentari, III (1952), pp. 291 s.; L. Cochett, P. B. ed il ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] I, pp. 393, 395, 401, 403 s.; M. Minghetti, Miei ricordi, III, 1850-59, Roma-Torino-Napoli 1890, ad Indicem;A. Linaker, La vita e Id., Lettere di L. C. e di re Carlo Alberto al granduca Leopoldo II, ibid., pp.246 s.; M. Roselli Cecconi, L'albero ...
Leggi Tutto
POLI, Paolo
Paolo Puppa
Nacque il 23 maggio 1929 a Firenze, nel quartiere di Rifredi, figlio terzogenito di Basilio, brigadiere dei carabinieri, e di Maria Filomena Gattucci, dal 1932 maestra elementare, [...] .
Le scuole
Poli frequentò la scuola elementare Vittorio Emanuele III (dopo la guerra scuola Giacomo Matteotti) – la stessa felice androginia
Il suo travestitismo, emulo di quello di Leopoldo Fregoli (1867-1936) – da lui del resto interpretato ...
Leggi Tutto
RICCI, Scipione de'
Mario Rosa
RICCI, Scipione de’. – Nacque a Firenze il 9 gennaio 1741 da Pier Francesco, di nobile famiglia, auditore presidente dell’Ordine di S. Stefano, e da Luisa Ricasoli.
Dopo [...] e cardinali a S. de’ R. (1780-1793), a cura di C. Lamioni, Pistoia 1988; Lettere di S. de’ R. a Pietro Leopoldo 1780-1791, I-III, a cura di B. Bocchini Camaiani - M. Verga, Firenze 1990; Il giansenismo in Italia, II, 1, Roma, a cura di P. Stella ...
Leggi Tutto
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...