BARTOLOMMEI, Ferdinando
Sergio Camerani
Nacque a Firenze il 10 marzo 1821 dal marchese Girolamo e dalla marchesa Teresa Niccolini. Rimasto presto orfano di padre, fu affidato dalla madre alle cure dell'abate [...] Leopoldo Cempini, il B. rappresentò in quel momento una delle punte avanzate del di agricoltura andò poi a Parigi, in Belgio, in Olanda e in Inghilterra, e Saitta, Roma 1959, II, parte I e vol. III, passim);per l'attività giornalistica cfr. B. Righini ...
Leggi Tutto
La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] : si pensò al Belgio, dove i cattolici erano Leopoldo Torlonia, fu rimosso dall’incarico per aver fatto omaggio al cardinale vicario per il giubileo del Catholica Ecclesia, in Acta Pii IX P.M., Pars I, III, Roma 1864, pp. 137-147.
2 Lettera di Pio IX ...
Leggi Tutto
Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] del provvedimento. A lui si unirono altri otto deputati popolari (Leopoldodel partito anche Ferrari lasciò l’Italia e si stabilì in Belgio. Sturzo, Donati e Ferrari cercheranno, assieme a pochi altri esuli del popolare italiano, III, (1923-1926 ...
Leggi Tutto
Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] Gran Bretagna, Francia, Belgio, Austria, Stati liberali Leopoldo Franchetti di separazione tra le due parti del paese non trova fondati elementi di in Storia dell'industria elettrica in Italia, vol. III, Espansione e oligopolio, 1926-1945 (a cura di ...
Leggi Tutto
GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] Leopoldo II avrebbe forse avuto ripercussioni meno negative sul sistema sociale e politico del per sondare le intenzioni di Napoleone III e perorare la causa unitaria della Toscana col Belgio, sulle inchieste parlamentari, sulla repressione del ...
Leggi Tutto
D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] Toscana nel 1849, in Riv. st. del Ris. it., III (1899), pp. 756 ss., 761, 793; S. Pelosi, Della vita di M. Quadrio, I,Sondrio 1921, pp. 190-217; M. Battistini, Esuliital. nel Belgio. Gli Ital. a servizio dell'esercito belga, in Rass. st. d. Ris.,XXI ...
Leggi Tutto
FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] del conflitto a Genova, era di lì passato in varie capitali europee - in Francia, Belgio secondogenito Leopoldo, il del Ducato estense e la politica dei duchi Rinaldo e F. III, Modena 1919, passim; B. Donati, La formazione del codice estense del ...
Leggi Tutto
BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
Nicola Raponi
Secondogenito del principe Antonio e di Barbara Elisabetta d'Adda, nacque a Milano il 3 genn. 1728. Compiuti gli studi legali, intraprese la carriera militare, [...] amico personale di Giorgio III, di scrittori e generale. In una lettera del 29 ott. 1776 Giuseppe II annunciava al fratello Leopoldo che avrebbe fatto venire , che era venuto a conoscenza della sollevazione belga mentre si trovava in Russia, il B ...
Leggi Tutto
POERIO, Raffaele
Silvio de Majo
POERIO, Raffaele. – Nacque a Catanzaro il 29 settembre 1792 da Carlo e da Gaetana Poerio, entrambi appartenenti a famiglie nobili: la madre era baronessa di Belcastro, [...] a Favignana; Leopoldo, inizialmente il 1814 e i primi mesi del 1815 partecipò alle campagne d’Italia avvenuti in Francia e in Belgio. In quegli anni nacquero i di Stato di Napoli, Fondo Poerio-Pironti, Parte III, b. 2: État des Services de M. ...
Leggi Tutto
MALENCHINI, Vincenzo
Fulvio Conti
Nato a Livorno l'8 ag. 1813 da Pietro e Veneranda Chiellini, studiò nel collegio ducale di Lucca e presso l'Università di Pisa, dove si laureò in giurisprudenza. Nel [...] Europa e fu in Inghilterra, in Francia e in Belgio dove conobbe V. Gioberti. Nel marzo-aprile 1846 e accolse con favore le riforme di Leopoldo II e nel settembre di quell Roma 2006, ad ind.; Diz. del Risorgimento nazionale, III, s.v. (E. Michel); Enc ...
Leggi Tutto