Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] Gran Bretagna, Francia, Belgio, Austria, Stati liberali Leopoldo Franchetti di separazione tra le due parti del paese non trova fondati elementi di in Storia dell'industria elettrica in Italia, vol. III, Espansione e oligopolio, 1926-1945 (a cura di ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] Belgio nella promozione delle riforme istituzionali.
Nell’età giolittiana, dopo la stipula del Nicola Mancino e Leopoldo Elia, intervenuti nel Ruffilli, Istituzioni. Le regole del gioco, in Id., Istituzioni, società, Stato, cit., III, p. 486.
21 R. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La siderurgia
Francesco Iacoviello
Mauro Cavallini
La fabbricazione di ferro e acciaio, alla vigilia della rivoluzione industriale, è caratterizzata da profonde innovazioni che modificano processi, [...] due di Follonica (il forno tondo e il San Leopoldo). I forni sono a sezione circolare (con l , Germania, Inghilterra e Belgio, riducono i flussi non Seconda guerra mondiale, in La civiltà del ferro. Dalla preistoria al III millennio, a cura di W. ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] Borbone, e in particolare con Leopoldo conte di Siracusa che era 1855, Vasto, Pinacoteca civica), dal Belgio e da varie città italiane. Importante 134, 173; F. Del Greco, La famiglia Palizzi e il genio, in La Rivista moderna di cultura, III (1900), 3, ...
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MASTRILLI, Marzio
Vladimiro Sperber
– Nacque il 6 sett. 1753 nell’avito castello di Ponticchio presso Nola, da Mario, duca di Marigliano, e da Giovanna Caracciolo di Capriglia. Secondogenito, poté fregiarsi [...] si trattennero a lungo, fino al marzo 1791, quando l’imperatore Leopoldo e il M. li accompagnarono fino a Venezia.
Ebbe inizio in ibid., III, p. 391).
La storiografia austriaca ottocentesca, critica del M. (cui si imputano le cessioni di Belgio e ...
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MINGHETTI, Marco
Raffaella Gherardi
– Primo di tre fratelli, nacque a Bologna l’8 nov. 1818 da Giuseppe, appartenente a un’agiata famiglia di proprietari terrieri arricchitisi con il commercio durante [...] a viaggiare (prima in Svizzera, Germania, Belgio e Olanda, poi, nel dicembre 1844 le principali edizioni di lettere del M. o a lui dirette sono: Lettere a Leopoldo Galeotti, a cura di D importanza dei Miei ricordi, I-III, Torino 1888-90 (relativi agli ...
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TOEPLITZ, Józef Leopold (nomi poi italianizzati in Giuseppe Leopoldo). – Nacque il 10 dicembre 1866 a Żychlin (a circa 100 km da Varsavia)
Luciano Segreto
, da Bonawentura e da Regina Konic, entrambi [...] Ottenuta la licenza liceale, nell’ottobre del 1884 Toeplitz si trasferì in Belgio, a Gand, presso l’École Segreto, Gli assetti proprietari, in Storia dell’industria elettrica in Italia, III, Espansione e oligopolio, 1926-1945, a cura di G. Galasso, ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] del delfino Luigi di Francia, Maria Anna Cristina di Baviera.
Il soggiorno in Belgiodel papa, Leopoldo I si assicurò l'alleanza del re di Polonia Giovanni Sobieski.
In aprile Leopoldo , in Jahrbuch für mystische Theologie, III (1957), pp. 57-87; ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] Leopoldo II avrebbe forse avuto ripercussioni meno negative sul sistema sociale e politico del per sondare le intenzioni di Napoleone III e perorare la causa unitaria della Toscana col Belgio, sulle inchieste parlamentari, sulla repressione del ...
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LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] .
Intorno al 1661 il L. ricevette dal vescovo Leopoldo Guglielmo d'Asburgo, gran maestro dell'Ordine Teutonico, flamand, in Revue belge d'archéologie et d'histoire de l'art, III (1933), pp. 17-29; N. Ivanoff, Una opera ignota del Longhena. L'altar ...
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