BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] negozio diToscana, e io li dico di no, ma che sperava in breve di ricevere A. Kircher, Oedipus aegyptiacus, Romae 1652, II, 2, p. 303), egli dichiara: "... oltre che con il granduca, con il principe Leopoldo. Quest'ultimo, che avviò con lui un ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] . Il Chiti (IlRisorgimento, p. 109) gli attribuisce anche l'opuscolo LeopoldoII e la Toscana. Parole di un sacerdote al popolo, stampato a Firenze. La notizia Oell'armistizio di Villaftanca colpì quindi particolarmente il C. che vide nuovamente in ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] e architettura, con i loro elogi e ritratti, Firenze 1770-75, II, p. 35; III, pp. 32, 81; IV, pp. 59 M. Chiarini, La pittura del Settecento in Toscana, in La pittura in Italia. Il Leopoldo. La pittura a Pisa nel Settecento (catal.), a cura di ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] della Toscana, e particolarmente dell'Aretino, in Saggi di dissertazioni… lette nella… Accademia Etrusca… di Cortona, II [1738 e guardia nobile di Pietro Leopoldo d'Asburgo-Lorena, morì nel 1801. Il cadetto Antonio, eremitano di S. Agostino, ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] (Delle leggi e dell'amministrazione della Toscana insieme con Della Consulta di Stato) in cui criticava il governo granducale e proponeva l'istituzione di un organo consultivo. La richiesta fu accolta da LeopoldoII il 28 agosto, ma apparve a ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] ". "In ricompensa dei servizi prestati per l'istruzione militare" fu decorato della croce di cavaliere del S.M.O. di S. Stefano diToscana.
Deposto il granduca LeopoldoII e costituitosi il governo provvisorio il 27 apr. 1859, ed accettata il giorno ...
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PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] di settembre 1698 Pasquini si recò in Toscana, dove fu ospite del gran principe diToscanadiLeopoldo I a recarsi a Vienna, accolse alcuni organisti inviatigli a Roma dall’imperatore per «apprendere il di lui stile di arcadi morti, II, Roma 1720, ...
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DANDINI, Pietro (Pier)
Evelina Borea
Nacque a Firenze il 12 aprile 1646 (F. S. Baldinucci) o nel 1647 (Orlandi, 1704) da Ottaviano (fratello dei pittori Cesare e Vincenzo), e fu educato all'arte dallo [...] e pittore della granduchessa diToscana, carica cui il D. aspirava, e per la commissione di una pala d'altare di Costantinopoli commissionata dalla famiglia Peruzzi. È memoria altresì di un'altra sua opera di carattere epico, l'"arme" diLeopoldo ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] il nuovo granduca, LeopoldoII, a non richiedere il beneplacito dell'imperatore austriaco prima di assumete la sovranità, impedendo così che venisse risollevata l'antica pretesa di dipendenza dei sovrani toscani dal ramo principale di casa d'Austria ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] in Toscana dal lontano sovrano non glielo permise, mentre dopo, quando si aspettava la venuta di Pietro Leopoldo, il Italien im 18. Jh., Wien München 1963, ad Indicem;Id., LeopoldII, I, Wien 1963, passim;H. Benedikt, Als Belgien österreichisch war ...
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leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...
canapone
canapóne s. m. [der. di canapa]. – 1. Lo stesso che canapaccio. 2. Vecchio con capelli lunghi e a zazzera (fu soprannome del granduca Leopoldo II di Toscana per il colore biondo stoppa dei suoi capelli).