MANCINI, Giuseppe
Franco Nardi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1777 dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte.
Formatosi nel locale seminario e completati gli studi presso il collegio Cicognini [...] a Firenze, la fedeltà dimostrata alla S. Sede e ai Lorena gli valse nel 1815 la designazione a membro della commissione per delusione. Negli eventi del 1848-49, con la fuga di Pio IX e diLeopoldoII a Gaeta, il M. vide la conferma della validità ...
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MARCUCCI, Francesco Antonio.
Gianni Fazzini
– Nacque il 27 nov. 1717 a Force (presso Ascoli Piceno), figlio unico diLeopoldo e di Giovanna Battista Gigli, sposatisi segretamente a causa degli umili [...] 1782 accompagnò Pio VI a Vienna nell’infruttuoso viaggio diplomatico intrapreso per indurre l’imperatore Giuseppe II d’Asburgo Lorena a una più mite politica di riforme religiose. Poco dopo il ritorno a Roma, il M. cominciò a denunciare problemi ...
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MOROSOLI, Robustiano. –
Pietro Finelli
Nacque a Pisa il 24 maggio 1815 da Francesco, avvocato e possidente, e da Clarice Mazzoni.
Allievo di Giovanni Carmignani presso l’Università di Pisa, dopo la [...] LeopoldoII lo Statuto nel 1848, divenne gonfaloniere del Comune di Bagni di San Giuliano (l’attuale San Giuliano Terme), presso Pisa, e sempre per il compartimento di Bagni di che portò alla cacciata definitiva dei Lorena non lo trovò impreparato. ...
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LANDUCCI, Leonida
Marco Pignotti
Nacque a Siena il 30 luglio 1800 dal cavaliere Marco Antonio e da Faustina Pecci. Sposò il 4 febbr. 1837 Anna, figlia del nobile Massimiliano Dufour.
Proprietario terriero [...] di Meleto, a cura di R.P. Coppini - A. Volpi, I (1817-1835), Firenze 1994, ad ind.; II (1836-1840), ibid. 1999, ad indicem.
G. Baldasseroni, LeopoldoII granduca diLorena. Riforme, territorio, società. Atti del Convegno, Grosseto… 1987, a cura di Z ...
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VANNUCCHI, Anton Maria
Andrea Labardi
– Figlio di Ilario e di Anna Maria Bacciottini, nacque a Castelfiorentino il 16 febbraio 1724 in una famiglia di civile condizione che si diceva imparentata con [...] solo una raccolta di rime encomiastiche, eloquentemente intitolata Delle glorie immortali dell’augustissime prosapie diLorena e d’ di Minerva (Livorno 1768), composto per celebrare l’arrivo a Firenze di Pietro Leopoldo con la sposa Maria Luisa di ...
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INGHIRAMI, Giovanni
Giuseppe Monaco
Nacque a Volterra il 26 apr. 1779 da Niccolò, patrizio volterrano, e da Lidia Venuti, nobile cortonese. Rimasto orfano di padre a soli sette anni, entrò nel collegio [...] che nel 1846 il granduca LeopoldoII lo chiamò a far parte della commissione incaricata del riordinamento delle scuole pubbliche.
Anche se il suo entusiasmo non era scemato, al compimento del settantesimo anno decise di lasciare ogni incarico, ma non ...
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BOTTA ADORNO, Giacomo
Rainer Egger
Nato nel 1729 a Cremona dal marchese Antonio e Francesca Stampa, entrò al servizio dell'esercito imperiale nell'anno 1745 come alfiere del reggimento di fanteria imperiale [...] 1757, il conte Leopoldo Daun aveva assunto il di Kolin, che costrinse Federico II ad evacuare la Boemia, un esercito imperiale sotto il comando di Carlo diLorena avanzò in settembre nella Slesia e il B. ebbe di nuovo occasione di distinguersi di ...
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CASTELLO (Castilho), Abramo Isacco
Fausto Parente
Nacque ad Ancona nel 1726 da Giuseppe. All’età di tredici anni venne inviato a Livorno ove trovò occupazione nella lavorazione e nel commercio del corallo. [...] Pisa in filosofia e medicina nel 1766 e fu autore di una Lettera medico-critica, dedicata al granduca Pietro LeopoldodiLorena (poi imperatore LeopoldoII), pubblicata a Livorno nel 1774 dopo la sua morte, ed esercitò la professione medica a Livorno ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Scipione
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Scipione. – Nacque a Siena il 28 giugno 1598 dal conte Orso Niccolò e da Lucrezia di Scipione Bulgarini, ultimo di sei figli.
Nel [...] guadagnandosi la fiducia delle granduchesse Cristina diLorena e Maria Maddalena d’Austria, la quale gli affidò anche il compito di sorvegliare le corti dei principi infanti, i figli Giovan Carlo, Francesco e Leopoldo. Seguì il padre a Roma nel ...
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CAPPONI, Gino Pasquale
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 16 apr. 1716 da Ruberto Domenico, chiamato Piero (il quale aveva ottenuto nel 1707 il titolo di marchese, trasmissibile ai [...] e le occupaz. straniere in Italia, II, Città di Castello 1916, pp. 17 ss.; E. Viviani Della Robbia, Bernardo Tanucci ed il suo più importante carteggio, II, Firenze 1942, p. 102; A. Wandruszka, Pietro Leopoldo, un grande riformatore, Firenze 1968, p ...
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leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...