FABBRI, Paolo Antonio
Carlo Fantappiè
Nacque da Stefano a Seravezza (Lucca), diocesi di Sarzana, il 6 marzo 1716 e il giorno seguente venne battezzato col nome di Anton Giuseppe nella chiesa dei Ss. [...] 1749 (lbid., Reg. prov., n. 71, libro III, p. 210). I Priori, che avevano avuto la promessa della sua permanenza a Volterra, scrissero al marchese motivo di contrasto coi vescovi riformatori protetti da Pietro Leopoldo, il F. s'impegnò in un'opera di ...
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IGNAZIO della Croce (al secolo Ignazio Danisi)
Serena Veneziani
Nacque nel 1718 a Castellaneta, presso Taranto, da Nicola Danisi e Agata Mari. Alcuni biografi (De Tipaldo, Perini, Villani, Morei) gli [...] III e Vittorio Amedeo III, oltre che con Pietro Leopoldo di Toscana e Benedetto XIV. Ebbe inoltre l'approvazione primitiva, fatta da Dio ai progenitori, fino a Mosè attraverso i Patriarchi. I. passa poi a dimostrare la rivelazione di Cristo e dei ...
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GUICCIARDINI, Pietro (Piero)
Barbara Modugno
Nacque a Firenze il 21 luglio 1808 dal conte Francesco e da Elisabetta dei marchesi Pucci, antica famiglia dell'oligarchia mercantile. Dal 1818 al 1824 frequentò [...] tardi, dell'Archivio storico italiano, nel 1829 fu tra i 100 sottoscrittori delle azioni infruttifere della nuova Cassa di risparmio Georgofili. Nel 1833, essendogli stato affidato dal granduca Leopoldo II, già suo compagno di studi, il compito ...
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CORRADI D'AUSTRIA, Alfonso
Albano Biondi
Nacque in Mantova nel 1498, ultimo di cinque figli del nobile Bernardino e di Barbara Agnelli.
La famiglia Corradi godeva di un solido stato in città sin dagli [...] sulla "letteratura dei riformati", fornisce l'essenziale rinvio a Leopoldo Camillo Volta, Diario di Mantova per l'anno 1786 Modena, dove un Domenico Corradi d'Austria fu generale di Rinaldo I d'Este: in introduzione all'opera di un suo figlio ...
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PIGNATELLI, Francesco Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco Maria. – Nacque a Rosarno, feudo calabrese della famiglia, il 22 febbraio 1745 da Fabrizio, ottavo principe di Noja, e da Costanza de’ Medici, [...] Carolina, di ritorno dall’incoronazione imperiale di Leopoldo II e dall’insediamento del granduca Ferdinando 1834, p. 122; A.F. Artaud de Montor, Histoire du pape Pie VII, I, Paris 1836, p. 64; Memorie per la storia di Ferrara, raccolte da Antonio ...
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PALMIERI, Vincenzo
Francesco Buscemi
PALMIERI, Vincenzo. – Nacque a Genova nel 1753.
Si formò nella città natale alla scuola degli scolopi Giambattista Molinelli e Martino Natali, fu poi membro dell’oratorio [...] preoccupò il giansenista Paolo Marcello Del Mare, che ne attenuò i toni in qualche punto. Il Trattato ebbe varie edizioni negli Firenze il 23 aprile 1787 e fu sciolta da Pietro Leopoldo il 5 giugno. Palmieri criticò la decisione del granduca e ...
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BERTOLOZZI, Giovanni Paolo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca da modesta famiglia il 25 giugno 1794, dopo i primi studi nel seminario arcivescovile, superata una crisi spirituale, vestì l'abito [...] In tale veste cominciò a propugnare la necessità per i sacerdoti di studi ampi, seri, fondati su un . 322 (Copia dell'indirizzo degli arcivescovi della Toscana al granduca Leopoldo,2 genn. 1850); Osservazioni pacifiche sopra il Comentario dato in ...
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PAVINI, Giovanni Francesco
Matteo Melchiorre
– Nacque a Padova intorno al 1424, uno dei quattro figli (gli altri furono Pietro, Alvise e Bartolomeo) del lanaiolo padovano Giacomo Pavino «a Cartis». [...] atti delle canonizzazioni di Caterina di Svezia, Leopoldo III d’Austria e san Bonaventura, le glosse pp. 30-31; G. Brotto - G. Zonta, La facoltà teologica di Padova. Parte I (sec. XIV-XV), Padova 1922, pp. 177-178; A. Belloni, Professori giuristi a ...
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MADIAI, Francesco
Laura Demofonti
Nacque nel 1805 a Diacceto di Pelago, nei dintorni di Firenze. Figlio di Vincenzo, piccolo proprietario di campagna, quando era ancora un fanciullo la sua fede cattolica [...] per forestieri.
Nel 1849 il granduca di Toscana Leopoldo II tornato sul trono, prima ancora di revocare di detenzione da scontare nella casa di correzione di Lucca. I due erano inoltre tenuti al pagamento delle spese processuali e soggetti ...
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PIETRO Pappacarbone, santo
Marta Greco
PIETRO Pappacarbone, santo. – Nato probabilmente intorno agli anni Quaranta dell’XI secolo, salernitano di origine, era nipote del primo abate e fondatore dell’abbazia [...] di Alferio, di poter vestire l’abito e dedicò i primi anni della sua vocazione alla vita eremitica sul Salerno e il monachesimo italo-greco nel Cilento, in Scritti in memoria di Leopoldo Cassese, Napoli 1971, pp. 3-32; Id., Economia e società nel ...
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leopoldismo
(Leopoldismo) s. m. (iron.) Per metonimia topografica, il fenomeno politico e mediatico degli incontri che fanno riferimento a Matteo Renzi, organizzati presso la stazione Leopolda di Firenze. ♦ Il Pdl non esiste più. Gli eredi...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...