Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] scinde; d. Sturzo va, d. Sturzo sta; i destri cacceranno i sinistri, i sinistri cacceranno i destri»53.
In questo clima, il 12 aprile A lui si unirono altri otto deputati popolari (Leopoldo Ferri, Antonio Marino, Egilberto Martire, Paolo Mattei- ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] sul piano religioso si richiama all’opera di Pietro Leopoldo, ai tentativi di riforma religiosa ed ecclesiale di La lettera al padre provinciale è del 19 gennaio 1975, in AFB, IV, Chiesa,I, 1/7, Segreteria di Stato, 1962-1971, cc. 274-275; cit. in ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] di Scipione de’ Ricci a Pietro Leopoldo 1780-1791, a cura di B. Bocchini Camaiani, M. Verga, Firenze 1990, pp. 4-47, in partic. p. 45.
81 Cfr. G. Fragnito, La Bibbia al rogo. La censura ecclesiastica e i volgarizzamenti della Scrittura (1471-1605 ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] Gabriele De Rosa, Ettore Passerin d’Entrèves, Leopoldo Elia – si organizzarono in questo periodo momenti di di G. Rossini, Roma 1963.
37 G. Rossini, Prefazione a Benedetto XV, i cattolici e la Prima guerra mondiale, a cura di G. Rossini, cit., p. ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] il fianco proprio a chi su questo punto voleva fare leva. Cfr. I documenti diplomatici italiani, s.X, 1943-1948, vol. IV 13 30.
11 A colloquio con Dossetti e Lazzati. Intervista di Leopoldo Elia e Pietro Scoppola (19 novembre 1984), Bologna 2003.
12 ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] fiorite insieme, insieme furono represse. Poco noti sono anche i soprusi cui furono sottoposti alcuni lettori e diffusori della Bibbia Diodati, che fecero epoca rimbalzando dalla corte di Leopoldo II a Firenze e dal parlamento subalpino a Torino all ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] G. Lazzati, A colloquio con Dossetti e Lazzati. Intervista di Leopoldo Elia e Pietro Scoppola (19 novembre 1984), Bologna 2003, dell’Indice. Il decreto del 30 maggio 1849, la sua genesi ed i suoi echi, a cura di L. Malusa, cit.; P. Marangon, Il ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] per la persona e non la persona per lo Stato»), ma riprese i fili dell’organicismo cattolico e della tradizione solidaristica europea per ribadire che , tra i quali, significativamente, i senatori democratico-cristiani Nicola Mancino e Leopoldo Elia, ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] ebrei sotto il fascismo, Torino 2005, p. 87.
3 G. Miccoli, I dilemmi e i silenzi di Pio XII, Milano 2000, pp. 401-402.
4 R. Hilberg , Roma 1992, pp. 323-325.
17 G. Martina, Pio IX e Leopoldo II, Roma 1967, pp. 195 segg.
18 G. Miccoli, Santa Sede, ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] di Padova e vicario imperiale, dalle mire del duca Rodolfo, vanificando i progetti matrimoniali del duca Alberto con Elisabetta, nipote del re Luigi I d'Ungheria, e del duca Leopoldo con una figlia di Bernabò Visconti, perché scontentavano Firenze e ...
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leopoldismo
(Leopoldismo) s. m. (iron.) Per metonimia topografica, il fenomeno politico e mediatico degli incontri che fanno riferimento a Matteo Renzi, organizzati presso la stazione Leopolda di Firenze. ♦ Il Pdl non esiste più. Gli eredi...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...