PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] dal 1825 prese a studiare mineralogia con Tondi. Non appena i suoi interessi si diressero verso la vulcanologia e la geologia, del fedele Paolo Savi, secondo lui capaci solo di disquisire, Leopoldo II si mise alla ricerca di un geologo esperto in ...
Leggi Tutto
FRANCESCO V d'Austria-Este, duca di Modena, Reggio e Guastalla
Marina Romanello
Battezzato come Francesco Geminiano, nacque a Modena il 1° luglio 1819, secondogenito e primo maschio dei quattro figli [...] l'aprile e il giugno 1859 F. si vide crollare attorno l'intero suo mondo: Leopoldo II, Maria Luigia di Parma, Ferdinando II delle Due Sicilie abbandonarono i loro rispettivi Stati e insostenibile si fece la situazione anche a Modena, soprattutto dopo ...
Leggi Tutto
PIRIA, Raffaele
Marco Ciardi
PIRIA, Raffaele. – Nacque a Scilla, in provincia di Reggio Calabria, il 20 agosto 1814 da Luigi e da Angela Tortiglione.
Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1820, il fratello [...] vennero chiamati a combattere contro le truppe del maresciallo Josef Radetzky. Sul campo di battaglia, tra i numerosi caduti, ci fu anche Leopoldo Pilla, il noto professore di mineralogia e geologia. Piria non prese parte allo scontro, essendo ...
Leggi Tutto
BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] . li B. fu amico del fratello del re, Leopoldo conte di Siracusa, liberaleggiante, che si atteggiava a protettore sistemazione della Passeggiata archeologica a Roma, nel 1908 per i provvedimenti a favore delle vittime del terremoto di Calabria e ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] l'apparenza di romanzo.
Morì a Urbino il 16 apr. 1870.
Tra i molti scritti del D. si ricordano: Lettere su Roma e Napoli, D.); Venezia, Civico Museo Correr, lettere del D. a Leopoldo Cicognara; Roma, Museo centr. del Risorgimento, varie lettere del ...
Leggi Tutto
GRADI (Gradič), Stefano
Tomaso Montanari
Nacque a Ragusa in Dalmazia il 6 marzo 1613 da Michele e Maria Benessa, in una famiglia patrizia. Trasferitosi a Roma sotto la protezione dello zio Pietro Benessa [...] von Fürstenberg. Sempre vivo nel G. fu anche l'interesse per i problemi fisico-matematici, che condivise con amici e corrispondenti quali V. con Cosimo III); 5543 (corrispondenza del cardinale Leopoldo de' Medici, contenente notizie sulla carriera del ...
Leggi Tutto
POMA, Carlo
Costanza Bertolotti
POMA, Carlo. – Nacque il 7 dicembre 1823 a Mantova da Leopoldo, giurista e consigliere del Regio tribunale di prima istanza, e da Anna Filippini, appartenente a una ricca [...] era l’amore tra i coniugi e grande l’affetto dei genitori per i loro ragazzi. Sia Leopoldo sia Anna erano anni 1851-’52-’53-’55, introduzione e note storiche di A. Rezzaghi, I-II, Mantova 1952 (Mantova 1867), ad ind.; Cenni biografici e scritti varj ...
Leggi Tutto
DE COSA, Raffaele
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 24 maggio 1778, da Leopoldo e Carlotta Cozzolino in una famiglia baronale d'origine boema stabilita nel viceregno nel 1707 e naturalizzata nel periodo [...] Roma 386, pp. 94, 104 s., 109, 111 ss., 118, 120 s., 124 s., 126-31; D. Guerrini, Come ci avviammo a Lissa, I, Torino 1907, pp. 121, 159-63; S. Romiti, Le marine milit. ital. nel Risorgimento (1748-1861), Roma 1950, pp. 82, 87 s., 134, 136 s., 166-9 ...
Leggi Tutto
OTTONE I di Monferrato
Walter Haberstumpf
OTTONE I (Oddone) di Monferrato. – Come i fratelli Guglielmo e Anselmo, nacque nella prima metà del secolo X, da Aleramo di Guglielmo – il vero fondatore delle [...] questione fu ripresa da Harry Bresslau (1879, pp. 411 s.) che considerò interpolate le parole «et marchio», mentre Leopoldo Usseglio (1926, I, pp. 116-119) escluse l’esistenza di un comitato di Monferrato. Ferdinando Gabotto (1919, p. 31) dal canto ...
Leggi Tutto
BARTOLOMMEI, Ferdinando
Sergio Camerani
Nacque a Firenze il 10 marzo 1821 dal marchese Girolamo e dalla marchesa Teresa Niccolini. Rimasto presto orfano di padre, fu affidato dalla madre alle cure dell'abate [...] Antonio Mordini, dal quale più tardi si distaccò, e con Leopoldo Cempini, il B. rappresentò in quel momento una delle di venire in contatto con Cavour, La Farina e d'Azeglio. Per i propri studi di agricoltura andò poi a Parigi, in Belgio, in Olanda ...
Leggi Tutto
leopoldismo
(Leopoldismo) s. m. (iron.) Per metonimia topografica, il fenomeno politico e mediatico degli incontri che fanno riferimento a Matteo Renzi, organizzati presso la stazione Leopolda di Firenze. ♦ Il Pdl non esiste più. Gli eredi...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...