GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] notizie della Rivoluzione francese inducevano il successore di questo, Leopoldo II, a mutare politica: la prima conseguenza per , p. 183. Sul periodo austriaco e sul rapporto del G. con i letterati milanesi: A. Manzoni, Opere, III, a cura di M. Barbi ...
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CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] materia libraria; inoltre, chiese ed ottenne udienza dal granduca Pietro Leopoldo. Da Firenze si portò a Imola ove, ricevuto dal card viaggio. Qui conobbe il Beccaria e il Volta, e strinse i primi rapporti di amicizia con Pietro Verri e con Carlo de ...
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IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] "che sarebbe meglio un prete in meno e un cerusico in più" (p. 111).
Il 19 ott. 1769 l'I. accolse il nuovo granduca Pietro Leopoldo in visita alla città. Nel 1771, nuovamente ammalato, trascorse otto mesi a Pistoia; rientrato a Cortona nel 1772 per l ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] tempo a Passau, sotto la custodia dell'arciduca Leopoldo Guglielmo, vescovo della città. L'8 settembre Eccl. cath. Ucrainae et Bielarusiae spect., a cura di A. G. Welykyi, I, Romae 1953, pp. 157-201; Litterae nuntiorum apost. hist. Ucrainae ill., a ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] " dell'arcivescovo di Milano F. M. Visconti a Leopoldo II (17 giugno), ma avrebbe voluto, e se febbr. 1816.
Fonti e Bibl.: Lodi, Arch. della Mensa vescovile, arm. II, scaff. I, cartt. Q, Vicarj foranei, A, 20/S; scaff. II, cartt. 10/L, 18 ...
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GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] erano affidate al clero, a Firenze si persisteva nel coinvolgere i laici, vuoi per un'antica consuetudine che affondava le Arch. di Stato di Firenze, Compagnie religiose soppresse da Pietro Leopoldo, Compagnia del Ss. Sacramento in S. Lucia sul Prato ...
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MARCACCI, Niccolò
Franco Cristelli
Figlio di Pasquale, nacque a San Casciano nell'arcidiocesi di Pisa il 22 luglio 1739.
Si laureò in teologia a Pisa nel 1762 e, poco dopo la consacrazione sacerdotale, [...] nel 1796, Siena 1962; E. Coradeschi, L'insorgenza aretina del "Viva Maria", Arezzo [1965], pp. 19-44: C. Cannarozzi, I collaboratori giansenisti di Pietro Leopoldo granduca di Toscana, in Rassegna storica toscana, XII (1966), 1, p. 15; E. Agnoletti ...
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BALDOVINETTI, Antonino (A. Maria Niccolò)
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 22 genn. 1745 da Giovanni e Caterina Maria Canal. Ventenne, ricevette gli ordini minori; nel 1770 divenne canonico coadiutore [...] ), pur venendo il Piano generalmente approvato il 25 sett. 1786.
Nello stesso 1784 il B. appare tra i più ascoltati consiglieri di Pietro Leopoldo e si pronunzia con il Ricci e F. de Vecchi sul documento leopoldino più significativo di questi anni ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] e doveva ancora sollecitare l'intervento del re di Francia presso i Grigioni per ottenere la riammissione nella provincia di Rezia dei cappuccini, introdottivi nel 1624 dall'arciduca Leopoldo d'Austria e scacciatine tre anni dopo quando, con l'aiuto ...
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LODRONE (Lodron), Paride
Vittorio Mandelli
Nacque nel palazzo di famiglia a Castelnuovo di Noarna di Nogaredo, nel Trentino, il 13 febbr. 1586, primogenito di Nicolò di Paride, appartenente al ramo [...] e di consigliere segreto e gran scudiero dell'arciduca Leopoldo. Capitano generale delle milizie del Tirolo, si ; Q. Perini, La famiglia Lodron di Castelnuovo e Castellano, in Atti della I.R. Accademia degli Agiati in Rovereto, s. 3, XV (1909), pp. ...
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leopoldismo
(Leopoldismo) s. m. (iron.) Per metonimia topografica, il fenomeno politico e mediatico degli incontri che fanno riferimento a Matteo Renzi, organizzati presso la stazione Leopolda di Firenze. ♦ Il Pdl non esiste più. Gli eredi...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...