Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] di nota il fatto che essa attualmente non sia competente solo per i casi di genocidio, ma anche per altri crimini contro l'umanità, quali coloniali o singoli individui (come il re Leopoldo del Belgio, che possedeva personalmente il Libero Stato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] del diritto lungo l’Otto e il Novecento (sui concetti e i diversi passaggi tra età moderna ed età contemporanea v. Caroni 1998, commercio napoleonico. L’opera di riforma avviata da Leopoldo II arriva solo alla pubblicazione di un Codice penale ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] di Padova e vicario imperiale, dalle mire del duca Rodolfo, vanificando i progetti matrimoniali del duca Alberto con Elisabetta, nipote del re Luigi I d'Ungheria, e del duca Leopoldo con una figlia di Bernabò Visconti, perché scontentavano Firenze e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] a vita. La matrice beccariana di tale scelta normativa, voluta in prima persona da Pietro Leopoldo, è evidente specie se si consultano i lavori preparatori.
Nella Veduta 11 del Progetto iniziale il granduca motiva l’abolizione riprendendo quasi alla ...
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Pena
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
In senso generale, il termine pena può indicare patimento, afflizione, dolore, dispiacere, anche quando non siano o non appaiano punizione di una colpa. Con riferimento [...] i sostenitori delle teorie abolizionistiche e i conservatori del regime sanzionatorio tradizionale. È Pietro Leopoldo La l. 2008 del 1926, infatti, ripristina la pena di morte per i reati di attentato alla persona del re e del capo del Governo, cui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] Regno di Sicilia. Vi è bisogno di un riassetto che ne tocchi tutti i punti nevralgici, compreso il diritto. L’idea di fondo del progetto legislativo (1787), una nuova Commissione, nominata da Leopoldo II, divenuto imperatore alla morte del fratello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Regionalismo e federalismo
Antonio D’Atena
Le origini
All’indomani dell’unificazione nazionale le tematiche legate al federalismo non erano particolarmente sentite dai costituzionalisti italiani, i [...] , a cura di M.P. Viviani Schlein, 2003, a quello intitolato I cantieri del federalismo in Europa, a cura di A. D’Atena, 2008 Pasquino, S. Bartole, C. Triglia, Michele Scudiero, Leopoldo Elia, M. Cammelli, Giandomenico Falcon, Roberto Bin («Le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Renzo Orlandi
Una pluralità di significati
L’espressione giustizia penale possiede e sintetizza una pluralità di significati. Essa designa in primo luogo l’insieme delle regole (legali, [...] in base alla fede politica, sì da assicurare che i processi per i fatti più gravi e allarmanti fossero definiti da persone diritto e procedura penale», 1968, pp. 3 e segg.), di Leopoldo Elia (Libertà personale e misure di prevenzione, 1962) e di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costituzionalizzazione del processo penale
Giorgia Alessi
Il minimalismo dei lumi e le sue aporie
La prospettiva minimalista con cui i lumi guardarono all’orizzonte del penale d’ancien régime e alle [...] della morte di Giuseppe II e della successione di Pietro Leopoldo alla guida dell’impero, vennero emanati la Norma interinale del condivisione dei principi costituzionali. Come se non vi fosse, tra i due elementi, alcun nesso: come se il diritto e la ...
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Giudicato e revocazione
Fabio Francario
La Corte costituzionale ritiene non estensibile al di fuori del diritto penale il principio per cui sussiste l’obbligo del giudice interno di riaprire il processo [...] ’infondatezza della questione era in realtà tutt’altro che scontata. I già ricordati precedenti C. cost., n. 113/2011 e e soggettivi della giurisdizione amministrativa. In ricordo di Leopoldo Mazzarolli, Napoli, 2017, 158 ss.). Il principio ...
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leopoldismo
(Leopoldismo) s. m. (iron.) Per metonimia topografica, il fenomeno politico e mediatico degli incontri che fanno riferimento a Matteo Renzi, organizzati presso la stazione Leopolda di Firenze. ♦ Il Pdl non esiste più. Gli eredi...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...