Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] anche negli Stati Uniti. Il primo governo che accoglie la tesi abolizionista è quello di LeopoldoI granduca di Toscana (1786). Non tutti i contrattualisti sono contro la pena capitale (Rousseau, Montesquieu, Diderot, D’Alembert ne ammettono il ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] che […] vi vorrebbe un Ercole che si chiamasse LeopoldoI. Altrimenti bisogna aspettare l'opera lenta del tempo" un lavoro di E. Boselli, F. C.poeta, Lucca 1899. Presso i discendenti a Lucca si troverebbero ancora documenti e carteggi, che non mi ...
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Giurista (Bagheria 1858 - Favara 1942), prof. di diritto ecclesiastico nelle univ. di Palermo, Napoli, Roma; senatore del Regno (dal 1923). È considerato il fondatore della nuova disciplina del diritto [...] e Chiesa negli scritti politici dalla fine delle lotte per le investiture sino alla morte di Ludovico il Bavaro (1882); Stato e Chiesa sotto LeopoldoI granduca di Toscana (1885); Stato e Chiesa nelle Due Sicilie dai Normanni ai giorni nostri (1887). ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] la Germania, senza concessioni, però, sul piano teologico e morale. Vegliò scrupolosamente per evitare che l'imperatore LeopoldoI e l'elettore di Baviera si unissero in matrimonio a donne protestanti, come parve prospettarsi, e ottenne conversioni ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] la "poca fede de' principi". E trovano imprudente che Garzoni definisca "fuga" il precipitoso abbandono di Vienna di LeopoldoI all'avvicinarsi della mezzaluna. È vero: l'imperatore è proprio scappato. Ma non si può scriverlo. Soprattutto non si ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] già in suo possesso, sue Croazia e Slavonia. L'Impero sapeva che sarebbe uscito così bene dalla guerra, che l'imperatore LeopoldoI, pur di mettervi presto fine, aveva lasciato al sultano Mustafà II il banato di Temesvar, la città di Belgrado, e ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] lo status di Treviso. Nell'anno che seguì la pace di Torino il C. raddoppiò i suoi sforzi per strappare la città al duca d'Austria: scarsamente sostenuti da Leopoldo, i Trevigiani erano sul punto di consegnarsi al C. quando, nel maggio del 1383, il ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] Giovanni III e Maria Casimira, il re di Francia Luigi XIV e il delfino Luigi, l’imperatore LeopoldoI e sua moglie Eleonora Maddalena Teresa di Neuburg, i re di Spagna Carlo II e Marianna di Neuburg e quelli del Portogallo Pietro II di Braganza e ...
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BEVILACQUA, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1616 da Francesco e da Virginia Turchi. Addottoratosi in diritto civile e canonico nello Studio di Ferrara nel 1635, al principio di questo stesso [...] era stato sede della nunziatura. Il B. ebbe anche da Innocenzo XI il 31 ott. 1676 l'incarico di dissuadere LeopoldoI dal matrimonio con la principessa protestante Ulrica Eleonora di Danimarca, che minacciava di portare l'eresia nella casa d'Austria ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] soluzioni. Nel novembre del 1375, a causa della guerra scoppiata due anni prima con i duchi d'Austria Alberto III e Leopoldo III, i mercanti tedeschi e del ducato austriaco, non potendo passare per Serravalle, scelsero in sostituzione Verona ...
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leopoldismo
(Leopoldismo) s. m. (iron.) Per metonimia topografica, il fenomeno politico e mediatico degli incontri che fanno riferimento a Matteo Renzi, organizzati presso la stazione Leopolda di Firenze. ♦ Il Pdl non esiste più. Gli eredi...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...