GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] e G. Riccobaldi del Bava); nel 1773 Pietro Leopoldo visitò ed elogiò il museo e la biblioteca, del Museo Guarnacci nel XVIII e XIX secolo, in Urne volterrane 2. Il Museo Guarnacci, I, Firenze 1977, pp. 10-12; R. Galli, Mons. G. in pericolo. Tentato ...
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PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] al vescovo di Prato (a cura di L. Piccardi, prefazione di A.C. Jemolo, Firenze 1958, pp. 88-118, 271-291) e i suoi pamphlet a sostegno dell’introduzione del divorzio.
Nel 1961-62 Piccardi fu coinvolto in uno spiacevole episodio di ‘ritorno al passato ...
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MANGELLI, Andrea
Simona Feci
Nacque a Forlì nei primi anni del Seicento dal patrizio Giuseppe e da Ottavia Acconci; un fratello, Francesco (m. 1660), fu forse referendario utriusque signaturae e operò [...] Massimo), ma diffidando dell'effettivo impegno dell'arciduca Leopoldo Guglielmo d'Asburgo, governatore dei Paesi Bassi, cui (1596-1706), a cura di J. Lefèvre, Bruxelles-Rome 1942, I, pp. 230-250; L. Ceyssens, Sources espagnoles relatives à la ...
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FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] Vaticano 1945, ad Indicem; M. Rosa, Dispotismo e libertà nel Settecento, Bari 1964, p. 69; C. Cannarozzi, I collaboratori giansenisti di Pietro Leopoldo granduca di Toscana, in Rass. stor. toscana, XII (1966), pp. 44 ss.; G. Turi, "Viva Maria". La ...
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GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] , più aria e pulizia nelle carceri, cioè una umanizzazione delle pene).
Quando il nuovo imperatore, Leopoldo II, volendo applicare nei domini asburgici i principî liberali e umanitari seguiti in Toscana, convocò, il 13 ag. 1790, un'apposita giunta ...
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CORNER, Daniele
Paolo Frasson
Non si conosce la sua data di nascita, ma da una carta testamentaria si apprende che era figlio di Andrea: abitava a S. Vitale nel sestiere di San Marco. Questa carta rappresenta [...] del Proprio dal 18 ag. 1364, l'anno seguente fu tra i patrizi impegnati nell'elezione del doge Marco Corner e quindi, nel dicembre anno, in seguito a una tregua stipulata con Alberto e Leopoldo duchi d'Austria, il C. venne incaricato, insieme con ...
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NERLI, Francesco senior
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze nel 1595 da Federico, senatore, e da Costanza de’ Nobili, in una famiglia di antiche tradizioni repubblicane, che mantenne però una notevole [...] superficie lunare, il principe (e futuro cardinale) Leopoldo de’ Medici gli commissionò una revisione del testo Riti, ma non vi svolse un ruolo significativo. Fu ritenuto tra i papabili nel conclave apertosi dopo la morte di Clemente IX, nel dicembre ...
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DESCALZI, Ottonello
Benjamin G. Kohl
Nato alla metà del sec. XIV, probabilmente ad Este (prov. di Padova), da una ricca famiglia di mercanti di lana, che risiedeva in Padova nella contrada S. Matteo, [...] di Treviso, che Francesco il Vecchio aveva appena acquistato da Leopoldo, duca d'Austria.
Prendendo residenza in Treviso nella parrocchia di 1388 e nel gennaio 1389 il D. raccontava che i suoi fratelli stavano per portare a Mantova la parte degli ...
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CAPOQUADRI, Cesare
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ponte a Elsa il 23 giugno 1790 da Rocco, proprietario terriero della Val d'Elsa che, occasionalmente, faceva opera di chirurgo presso i poveri del contado, [...] , che non contemplava, l'abolizione dello Statuto, poteva soddisfare il suo sentimento liberale; ma i successivi provvedimenti presi da Leopoldo II dimostrarono che qualsiasi tentativo di salvare le libertà costituzionali era vano. Demoralizzato e ...
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BONUCCI, Alessandro
Piero Craveri-Fausto Parente
Nacque a Ponte Felcino (Perugia) il 20 apr. 1883 da Leopoldo e da Orintia Carletti.
Avviato agli studi giuridici, si laureò a Roma il 21 nov. 1905 con [...] una più precisa verifica dell'opera del B., sono piuttosto i suoi saggi di teoria generale del diritto ad offrire un più preesistenzialista, in Riv. int. di filos. del dir., XXVI (1949), I, pp. 75-79; E. Garin, Cronache di filosofia italiana, Bari ...
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leopoldismo
(Leopoldismo) s. m. (iron.) Per metonimia topografica, il fenomeno politico e mediatico degli incontri che fanno riferimento a Matteo Renzi, organizzati presso la stazione Leopolda di Firenze. ♦ Il Pdl non esiste più. Gli eredi...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...