CERESOLA
Klara Garas
Vera Nañková
Famiglia di artisti originari della Val d'Intelvi operosi nell'Europa centrale nei secc. XVII-XVIII.
Bernardo nacque a Lanzo d'Intelvi; nel 1672 era capomastro di [...] , magazzini, bagni, erano per la maggior parte di breve durata; i palazzetti e le case borghesi a Buda e a Pest, come per non si sa se fosse architetto come anche il fratello Leopoldo; delle figlie, Maria Erminia sposò l'architetto Rocco Spazzi ...
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HUGFORD, Enrico (al secolo Ferdinando)
Alessandro Serafini
Ferdinando, figlio secondogenito dei cattolici inglesi Ignatius e Brigida Ractelif, nacque a Firenze il 19 apr. 1695 (Fleming, p. 106).
Il 13 [...] sua cella al Paradisino la visita del granduca Pietro Leopoldo di Toscana: in cambio della cortesia, "the Walpole, Correspondence with sir Horace Mann, a cura di W.S. Lewis, New Haven 1954-60, I, pp. 36, 41, 58, 123, 199 s., 482; II, pp. 87, 89, 106 ...
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PAOLETTI, Niccolò Maria Gaspero
Luigi Zangheri
– Nacque a Firenze il 7 dicembre 1727, secondogenito di Giovanni Mattia e di Maria Maddalena Nencetti.
Nonostante le modeste condizioni economiche della [...] 1766, per diventare primo architetto nel 1768.
Pietro Leopoldo d’Asburgo Lorena, granduca di Toscana dal 1765, . Storia e descrizioni, Firenze, 1895, pp. 76-78; L. Ginori Lisci, I palazzi di Firenze nella storia e nell’arte, Firenze 1972, pp. 74 s., ...
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DE RUBEIS, Giovanni Battista
Paolo Goi
Nacque a Tarcento (Udine) il 22 genn. 1743 da Bartolomeo ed Eleonora Freschi. Studiò a Bologna, presso E. Lelli e G. Marchesi detto Sansone, negli anni 1759-1762, [...] forzato" lasciò scritto di lui l'estroso discepolo Leopoldo Zuccolo nei Conforti o riflessioni consolatorie (Mss. 1792 s.; G. M.-A. Di Caporiacco, Quadèrs di chei di Vilalte e di Ciaurià, I (1981), pp. 24 s.; M. Caufin, "Le chiese di Udine" di G. T. ...
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PAOLETTI, Pietro
Chiara Maraghini Garrone
– Nacque a Belluno il 24 settembre 1801 da Luigi, sarto, e da Vittoria Catellani. In seconde nozze il padre ebbe altri due figli dei quali, Giuseppe (1813-1872), [...] un anno, all’Accademia di Venezia, guidata dal conte Leopoldo Cicognara. Ai primi di aprile del 1826 ricevette la la pala a fresco, di stampo neorinascimentale, con L’Assunta e i ss. Carlo e Francesco nella cappella di villa Trissino a Sandrigo ...
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PALMAROLI, Pietro
Antonella Gioli
PALMAROLI, Pietro. – Nacque a Roma il 2 giugno 1767 da Girolamo Pasquale, originario di Fermo, e dalla sua seconda moglie, Maria Caterina Panzironi, primo di otto [...] e disapprovato da, tra gli altri, Leopoldo Cicognara.
Nonostante qualche critica isolata, Palmaroli si Konservierung, VIII (1994), 1, pp. 1-24; S. Bergeon, P. P. e i fondamenti del restauro moderno, in Archeopiceno, III (1995), 10, pp. 5-10; A. ...
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MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] p. 483 n. 1134; V. Monti, Epistolario…, a cura di E. Bertoldi, I-IV (cfr. Indice, VI, p. 501), Firenze 1930; F. Clementi, Il . XVIII-XIX, Città di Castello 1938, p. 272; Leopoldo Cicognara ad Antonio Canova: lettere inedite della Fondazione Canova di ...
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FOLCHI, Ferdinando
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 2 maggio 1822, secondo dei tre figli di Francesco e di Maria Teresa Buoninsegni. Il padre era impiegato regio con le mansioni di staffiere. Il [...] La Sacra Famiglia (catal., p. 25).
Per il granduca Leopoldo II nel 1846 dipinse l'olio su tela Un'accademia musicale cupola con l'Incoronazione della ss. Vergine e santi, i peducci con i quattro Evangelisti e le pareti con quattro Santi. A Pistoia ...
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COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] 'unione di Ferrara, Bologna e la Romagna alla Repubblica Cisalpina. Tra i deputati fautori di questa risoluzione fu il C. che assurse ad una importanza era pari a quella della raccolta che Leopoldo Cicognara vendette alla Biblioteca Vaticana, ma anche ...
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GHERARDESCA, Alessandro
Miranda Ferrara
, Nacque a Pisa l'11 marzo 1779, da famiglia di origine israelita. Dopo aver usufruito di un pensionato di studio a Roma, entrò a fare parte della pubblica amministrazione [...] 1833, in occasione della visita a Pisa dei granduchi Leopoldo II e Maria Antonia, al G. venne offerta genn. 1852.
Fonti e Bibl.: B. Polloni, Alcuni vetusti edifizi di Pisa e i suoi dintorni…, Pisa 1836, p. LXXXVI; G. Tigri, Pistoia e il suo territorio ...
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leopoldismo
(Leopoldismo) s. m. (iron.) Per metonimia topografica, il fenomeno politico e mediatico degli incontri che fanno riferimento a Matteo Renzi, organizzati presso la stazione Leopolda di Firenze. ♦ Il Pdl non esiste più. Gli eredi...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...