DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...]
Comunque, allo scopo di far tornare il D. in Toscana, dietro suggerimento del de' Ricci, il granduca nominò il neoprelato fra i teologi da lui deputati per assistere all'assemblea degli arcivescovi e vescovi toscani che Pietro Leopoldo - e su questa ...
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FINESCHI, Vincenzio (al secolo Francesco Niccolò)
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze, nel popolo di S. Felicita, l'8 nov. 1727 da Domenico e da Luisa Castellucci (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo, [...] preparare iToscana), egli fu a Pisa nel convento di S. Caterina; abolito anche questo, si rivolse al granducadi liberalizzazione del mercato cerealicolo adottati da Pietro Leopoldo. Proprio questa convergenza con gli intenti riformatori del granduca ...
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INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] : la nomina di Antonio Martini ad arcivescovo di Firenze (1781), in Rass. stor. toscana, XXII (1976), pp. 13 s., 16-19; P.E. Caioli, I principali avvenimenti e i personaggi più noti del giansenismo toscano sotto Pietro LeopoldoI, Firenze [1984 ...
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GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] granduca Pietro Leopoldo prima e dal governo napoleonico dopo. Conosciuta anche come Congregazione dei "vanchetoni", dal procedere in silenzio dei confratelli, o anche dei "bacchettoni", dall'usanza di vita del ven. servo di Dio I. G.…, Roma 1757; ...
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BALDOVINETTI, Antonino (A. Maria Niccolò)
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 22 genn. 1745 da Giovanni e Caterina Maria Canal. Ventenne, ricevette gli ordini minori; nel 1770 divenne canonico coadiutore [...] , E. Guibaud) tra i simpatizzanti di Lombardia, Napoli, Liguria, granduca, di presentare un piano complessivo di riforma del clero livornese. Il B. stende allora un Nuovo piano di Religione in quattordici articoli, che sottopone a Pietro Leopoldo ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] toscana del B. fu la questione dell'esame e poi della condanna dell'opera galileiana. In realtà, quando nel 1632 fu deciso a Roma l'esame da parte del S. Uffizio del Dialogo dei massimi sistemi, nonostante il tentativo fatto dal granducadi ...
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FRANCHI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 25 giugno 1819 da Vincenzo, un notaio discendente da una famiglia di mercanti di campagna del Frusinate. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] ospitò la ristampa di una Apologia delle leggi di giurisdizione, amministrazione e polizia ecclesiastica pubblicate in Toscana sotto il regno diLeopoldoI (Firenze 1858), fiera rivendicazione della piena sovranità del Granducato.
Si consumava poco ...
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CORSI, Cosimo Barnaba
Giacomo Martina
Di famiglia marchionale, nacque a Firenze il 10 giugno 1798 da Giuseppe Antonio e da Maddalena dei conti della Gherardesca.
Ammesso tra i paggi di Elisa Bonaparte [...] dopo la morte dell'arcivescovo di Pisa mons. G. B. Parretti, il granducaLeopoldo II propose il C. leggi di giurisdizione in Toscana, in Rass. stor. del Ris., XV (1928), pp. 42-102 s.; M. Maccarone, Il concilio Vaticano I e il "Giornale" di mons. ...
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EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] aver celebrato in versi LeopoldodiToscana. erede del granduca Ferdinando, e perché sospettato di aderire a una cuore e quello delle passioni", si propone di esprimere i "concetti i più familiari e i più sublimi pensieri" con "semplicità, chiarezza ...
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CRIVELLI, Carlo
Marta Pieroni Francini
Nato a Milano il 20 maggio 1736 da Stefano Gaetano conte di Ossolaro, del ramo dei Crivelli di Pura, e da Cristofora Marliani, compì i primi studi nella città [...] Uffizio; le misure a carico del clero regolare. Nel 1779 il granduca decise di imprimere un tono ancor più accentuato al proprio programma e sollecitò i vescovi toscani, tra i quali erano alcuni elementi a lui favorevoli, a rivendicare dal papa certi ...
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leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...
livellare2
livellare2 agg. [der. di livello2]. – Relativo al livello (forma di contratto agrario): canone l.; rendite l.; censo l., v. censo. Sistema l., introdotto in Toscana dal granduca Pietro Leopoldo nel sec. 18° allo scopo di liberare...