Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costituzionalizzazione del processo penale
Giorgia Alessi
Il minimalismo dei lumi e le sue aporie
La prospettiva minimalista con cui i lumi guardarono all’orizzonte del penale d’ancien régime e alle [...] intorno alla rivista «Il Caffè» elencando i topoi della critica illuminista.
La diagnosi e di compromesso appare chiaro nei lavori che prepararono l’emanazione della Riforma della legislazione criminale Toscana, voluta dal granduca Pietro Leopoldo ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] equilibrati e inconfutabili a sostegno della libertà di commercio dei neutrali, se svolto in perfetta imparzialità tra i belligeranti. Il L. offrì così un valido sostegno alla politica del GranducatodiToscana e dello Stato della Chiesa, che in ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] le leggi e le consuetudini vigenti nel GranducatodiToscana.
Nella trattazione il F. assume spesso vol. I, 1), Mechliniae-Romae 1945, p. 548; Pietro Leopoldo d'Asburgo Lorena, Relazioni sul governo della Toscana, a cura di A. Salvestrini, I, Firenze ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] a Giuseppe Pelli Bencivenni 1747-1808, a cura di M.A. Timpanaro Morelli, Roma 1976, ad ind.; Pietro Leopoldo, Relazioni sul governo della Toscana, a cura di A. Salvestrini, Firenze 1977, I, p. 151; P. Porcellotti, Illustrazione critica e descrizione ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] una borsa di studio del granducaLeopoldo II, istituita nel quadro di un apprezzabile tentativo di migliorare gli studi Gli amici toscani, che seguivano affettuosamente i suoi studi (nel maggio, il Carmignani chiedeva a Mittermaier notizie di lui, " ...
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MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] granduca la nomina con lo stipendio iniziale di 600 scudi l’anno. Alla fine dii suoi interessi di bibliofilo e bibliotecario.
Nel 1657 il M. fu invitato da Leopoldo 265 s.; M. Saccenti, Lucrezio in Toscana: studio su Alessandro Marchetti, Firenze 1966 ...
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DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] (Lucae 1775), dedicata al granduca Pietro Leopoldo ed accresciuta, intitolata Veterum di numerose altre, fra cui la Colombaria di Firenze, e venne dal granduca nominato professore onorario di sacri canoni nell'università di Pisa. Nonostante i ...
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GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] fiorentino la sorgente di tutti i numerosi manoscritti V. Piano Mortari, Tentativi di codificazione nel GranducatodiToscana nel secolo XVIII, in . Ruta, Tentativi di riforma dell'Università di Pisa sotto il granduca Pietro Leopoldo (1765-1790), ...
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CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] di riforme che l'ex granduca aveva attuato negli anni precedenti in Toscana. A tale scopo Leopoldo chiedeva al C. di stendere relazioni sull'università di per una storia della cultura giuridica, a cura di G. Tarello, I, Bologna 1971, pp. 168 s. n., ...
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PAOLETTI, Iacopo Maria
Daniele Edigati
– Nacque a Volterra da Francesco e da Alessandra Nardini il 21 marzo 1728.
Sulla famiglia e la sua infanzia si hanno scarse notizie, se si eccettua quella del [...] di cause criminali. Prima ancora, però, Pietro Leopoldo aveva centrato su ditoscana, contraria a brusche rotture – ne fece ben presto un punto di riferimento non solo per l’insegnamento, ma più in generale per tutti i criminalisti del Granducato ...
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leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...
livellare2
livellare2 agg. [der. di livello2]. – Relativo al livello (forma di contratto agrario): canone l.; rendite l.; censo l., v. censo. Sistema l., introdotto in Toscana dal granduca Pietro Leopoldo nel sec. 18° allo scopo di liberare...