MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] Leopoldo. Dopo aver ottenuto nel novembre 1854 un primo incarico di 1859), fu quella di chiedere l'annessione di Parma e Piacenza alle Province modenesi, cedendo i suoi poteri al la Toscana, dando così definitivo impulso al processo di unificazione ...
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DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] anche Giuseppe II. Il 12 marzo giungeva dalla Toscana Pietro Leopoldo per la successione. Con la data della elezione -258; Carteggio del ven. p. Pio B. Lanteri..., a cura di P. Calliari, I, Torino 1975-76, ad Indices; C. Bona, Le "Amicizie" ...
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POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] un viaggio in Toscana passando per Milano, allora capitale della Repubblica italiana, dove aveva incontrato Leopoldo Cicognara, suo testamento lasciò al Comune di Padova i suoi manoscritti e la sua biblioteca di 4135 volumi, fra i quali spicca l’ ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque agli inizi del XVII sec. da Pier Francesco del ramo di Zagarolo, principe di Gallicano e da Lucrezia Tuttavilla. Sposò Francesca, figlia di Iñigo d'Avalos, marchese [...] di Luigi Poderici, che il viceré voleva avviare in Toscana; accadde un inizio di rivolta, perché i soldati sostenevano di Roma 1650) di A. Kircher, fu stampata una Canzone sopra l'arte grande del consono e del dissono indirizzata a Leopoldo d'Asburgo. ...
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CASTINELLI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque da Giovanni, figlio di Giuseppe Antonio, di Livorno, e da Vigilia de Maret, in Pisa il 14 maggio 1763. Dopo essere stato convittore dal 1771 [...] iscrisse alla fine del 1778 all'università di Pisa, quale "scolare legista". Frequentò i corsi universitari per quattro anni, fino al poi (cap. III) la situazione della Toscana, tessendo un elogio di Pietro Leopoldo e del suo governo; le riforme ...
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GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] i corsi di lettere di G. Parini (1768-70), di giurisprudenza criminale pratica di C. Lampugnani e di economia pubblica di C imperatore, Leopoldo II, volendo applicare nei domini asburgici i principî liberali e umanitari seguiti in Toscana, convocò, ...
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COPPOLA, Giacomo
Luigi Agnello
Nato ad Altomonte (Cosenza) il 16 luglio 1797 dal barone Tarquinio, cospicuo proprietario terriero, e da Maria Ludovica de Beaumont di Castelvetere si laureò in giurisprudenza [...] , ibid. 1821; Pei signori d. Nicola e d. Carlo Uberti nella i Camera della Gran Corte civile, ibid. 1840; Difesa pel sig. d. Leopoldo Martino giudice del circondario di Montalto ricorrente contro il sacerdote sig. d. Alessandro De Marco, ibid. 1844 ...
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BONAPARTE, Pietro
Fiorella Bartoccini
Nacque l'11 ott. 1815 a Roma, da Luciano e da Alessandrina Bleschamps. Fu il più irrequieto e il più ribelle dei loro numerosi figlioli, fonte continua di preoccupazioni [...] di tornare in Italia; espulso pochi mesi dopo dalla Toscana, finiva, quasi confinato, nella dimora paterna di Canino Paris 1848) e tentava, invano, di offrire i suoi servizi di esperto a sovrani in difficoltà: a Leopoldo del Belgio, allo zar Nicola, ...
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MALANIMA (Magnanima), Luca
Marco Cini
Nacque a Calci, presso Pisa, da Francesco e da Luigina Rossi; fu battezzato nella locale prepositura il 3 marzo 1737. Pur non laureandosi, è certo che frequentò [...] all'agricoltura prima del 1765 egli denunciò i gravi danni causati all'economia toscana dalla politica vincolistica adottata dalle autorità granducali prima dell'arrivo di Pietro Leopoldo. Il liberoscambismo introdotto da quest'ultimo - spiegò ...
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GIRALDI, Giacomo (Jacopo)
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 30 giugno 1663, sesto dei quattordici figli di Giovanni e Anna Maria Capponi. Apparteneva a una nobile famiglia fiorentina di tradizioni [...] di S. Stefano e, in quanto conclavista del cardinale Leopoldo de' Medici, nel 1670 venne insignito del titolo di Carlos. I due inviati formularono una lunga serie di richieste, l'estremo tentativo della classe dirigente toscana per garantirsi ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...