LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] continuò a difenderlo anche quando si profilò l'intervento in Toscana per restaurare Leopoldo II, che portò alla crisi del ministero. Le divergenze insorte con i democratici si accentuarono di fronte alla ripresa delle ostilità con l'Austria, che il ...
Leggi Tutto
FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] a Firenze per la visita dei regnanti di Napoli al granduca Pietro Leopoldo, in onore dei quali pubblicò un nel giacobinismo italiano, a cura di E. Pii, Firenze 1990, pp. 51, 55; C. Mangio, I patrioti toscani fra "Repubblica Etrusca" e Restaurazione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] Camillo Benso conte di Cavour, Domenico Carutti, Gino Capponi, Leopoldo Galeotti, Luigi Carlo Farini, solo per ricordare i principali nomi. ad accogliere contributi e documenti di storia italiana, e specialmente toscana, partecipando, attraverso lo ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] di Livorno relativi alla storia di Corsica, ibid., pp. 238 s,; Id., Lettere di L. C. e di re Carlo Alberto al granduca Leopoldo , Memorie, a cura di G. Maioli, Faenza 1957, ad Indicem;R. Ciampini, IToscani del '59, Carteggi ined. di C. Ridolfi, U. ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] il permesso di farlo, e il famoso opuscolo fu pubblicato alla macchia in Toscana (marzo 1846). Con i Casi di Romagna il . di G. Faldella, Torino 1928; M. De Rubris, Carteggio polit. tra M. d'A. e Leopoldo Galeotti, Torino 1928; Id., Conferenze di M ...
Leggi Tutto
PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] pieno della crisi Matteotti, per chiudere i battenti nella prima decade del maggio Leopoldo Piccardi e Riccardo Lombardi, Parri lavorò all’inizio del 1959 alla costituzione di in Toscana, Archivi di Giustizia e Libertà. Sull’attività parlamentare di ...
Leggi Tutto
LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] nella sua residenza padovana nella parrocchia di S. Fermo di mercanti toscani e parmigiani che, come procuratori ai massimi livelli con il duca d'Austria Leopoldo, cui i signori padovani cercavano di strappare Treviso con la forza; questa fu l ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] e toscana dal Medioevo alla Rinascenza non è che il frammento più significativo di un raffronto con le origini e i caratteri decennio Settanta, la partecipazione di un mondo culturale toscano, da Renato Fucini a Leopoldo Franchetti e Sidney Sonnino, ...
Leggi Tutto
ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] ascendeva al comando della marina toscana col grado di general maggiore. Qualche anno IV di Borbone lo richiese per qualche tempo a Pietro Leopoldo perché ne accettò le dimissioni, pur continuando i rapporti cordiali con lui, con una corrispondenza ...
Leggi Tutto
PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] di formazione che Pasolini intraprese a partire dal 1833, recandosi prima in Toscana, a Roma e a Napoli, dove tra la fine del 1834 e l’estate del 1835 studiò scienze naturali con il botanico Giovanni Gussone, il minerologo Leopoldo in I Ministri del ...
Leggi Tutto
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...