Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] toscana che sul piano religioso si richiama all’opera di Pietro Leopoldo, ai tentativi di riforma religiosa ed ecclesiale di padre provinciale è del 19 gennaio 1975, in AFB, IV, Chiesa,I, 1/7, Segreteria di Stato, 1962-1971, cc. 274-275; cit. in B. ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] Curia ma anche della Spagna sono le lettere di Cosimo I ai toscanidi stanza a Trento; cfr. A. D’Addario alle lettere di Scipione de’ Ricci a Pietro Leopoldo (1780-1791), in Lettere di Scipione de’ Ricci a Pietro Leopoldo 1780-1791, a cura di B. ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] alla «Rivista universale». In Toscana uscì l’«Esaminatore», che a probabilmente il più buio e doloroso per i seguaci e gli estimatori del filosofo. , A colloquio con Dossetti e Lazzati. Intervista diLeopoldo Elia e Pietro Scoppola (19 novembre 1984), ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] dopo l'avvento della reggenza lorenese in Toscana (1737), alla vigilia del pontificato di Benedetto XIV, il clima di Firenze - dove la generazione di F. Redi, L. Magalotti, F. Buonarroti aveva preceduto i nuovi intellettuali come il L. imbevuti della ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] di libertà nel commercio dei grani compiuti dalla Toscana, da Tanucci e, in Sicilia, dal principe di legazione imperiale a Copenaghen, Leopoldo von Metzburg, le Bellò,Mem. sulla vita e sugli studi dell'abate I. B., Cremona s.d., e soprattutto V. ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] anche a ricerche di antiquaria toscana, con una di sovrani come Giuseppe II e Pietro Leopoldo.
Forse consapevole di (Lettres italiennes à M. La Motte du Coudray conseiller au Chátelet, tt. I-IV, 1759-1766, e Papiers de A.-J.-C. Clément, III, ...
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FINESCHI, Vincenzio (al secolo Francesco Niccolò)
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze, nel popolo di S. Felicita, l'8 nov. 1727 da Domenico e da Luisa Castellucci (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo, [...] 145-152; G. Targioni Tozzetti, Alimurgia o sia modo di render meno gravi le carestie proposto per sollievo dei poveri, Firenze 1767, I, p. 273; D. Moreni, Bibliografia storico-ragionata della Toscana..., Firenze 1805, I, pp. 372-374; L. Dal Pane, La ...
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CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] Toscana, condotti insieme al card. L. Vizzardelli, che portarono al protocollo del 30marzo 1848, mai ratificato dal governo toscano: la S. Sede otteneva piena vittoria sul giuri, sdizionalismo vigente dai tempi di Pietro Leopoldo fra i vescovi d ...
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GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] del servo di Dio I. G. (1620-1622); Florentina beatificationis ac canonizationis Hippoliti G. laici Florentini processus… originalis (in tre parti: 1623-27); Arch. di Stato di Firenze, Compagnie religiose soppresse da Pietro Leopoldo, Compagnia del ...
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BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] la circolare del 26 genn. 1786, nota come i Cinquantasette punti ecclesiastici, in cui Pietro Leopoldo sottoponeva al parere degli arcivescovi e vescovi della Toscana lo schema di un piano di riforma ecclesiastica, il B. la trasmetteva al papa ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...