CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] ideali, contribuirono a confermare lo Studio pisano nel suo ruolo di vivace centro culturale del Settecento italiano e di formatore di molti fra i maggiori rappresentanti della classe dirigente, toscana e non, del periodo delle riforme. Durante il ...
Leggi Tutto
GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] occorreva infatti rafforzare l'autorità del re LeopoldoI sia sul piano internazionale sia su quello e specialmente sulla Toscana dal 1814 al 1850, Firenze 1963, ad indicem; N. Roncalli, Cronaca di Roma, a cura di M.L. Trebiliani, I, (1844-48), ...
Leggi Tutto
DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] di Etruria, Lodovico Idi Borbone Parma, in qualità di pronunzio, col compito di rafforzare la posizione e l'influenza della S. Sede in Toscana e, soprattutto, di cercare diLeopoldo e ristabiliva le antiche prerogative della S. Sede in Toscana; ...
Leggi Tutto
INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] : la nomina di Antonio Martini ad arcivescovo di Firenze (1781), in Rass. stor. toscana, XXII (1976), pp. 13 s., 16-19; P.E. Caioli, I principali avvenimenti e i personaggi più noti del giansenismo toscano sotto Pietro LeopoldoI, Firenze [1984 ...
Leggi Tutto
BALDOVINETTI, Antonino (A. Maria Niccolò)
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 22 genn. 1745 da Giovanni e Caterina Maria Canal. Ventenne, ricevette gli ordini minori; nel 1770 divenne canonico coadiutore [...]
Nello stesso 1784 il B. appare tra i più ascoltati consiglieri di Pietro Leopoldo e si pronunzia con il Ricci e F. de Vecchi sul documento leopoldino più significativo di questi anni, noto come i "Cinquantasette punti ecclesiastici". La risposta del ...
Leggi Tutto
BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] l'8 nov. del 1631 fu designato nunzio presso la corte granducale diToscana, assumendo la carica nel periodo in cui il pontefice era impegnato nella realizzazione di una lega tra i principi italiani da lui stesso presieduta.
Dopo la trionfale marcia ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 25 giugno 1819 da Vincenzo, un notaio discendente da una famiglia di mercanti di campagna del Frusinate. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] ", che nella sua prima dispensa ospitò la ristampa di una Apologia delle leggi di giurisdizione, amministrazione e polizia ecclesiastica pubblicate in Toscana sotto il regno diLeopoldoI (Firenze 1858), fiera rivendicazione della piena sovranità del ...
Leggi Tutto
CORSI, Cosimo Barnaba
Giacomo Martina
Di famiglia marchionale, nacque a Firenze il 10 giugno 1798 da Giuseppe Antonio e da Maddalena dei conti della Gherardesca.
Ammesso tra i paggi di Elisa Bonaparte [...] III, 2, Roma 1961, pp. 205-224; G. Martina, Pio IX e Leopoldo II, Roma 1967, pp. 472-76, 480-84. 490 s., 493-98, di giurisdizione in Toscana, in Rass. stor. del Ris., XV (1928), pp. 42-102 s.; M. Maccarone, Il concilio Vaticano I e il "Giornale" di ...
Leggi Tutto
FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] -C. Milanesi, Firenze 1864, pp. 125 ss., 140, 142, 144; Pietro Leopoldo d'Asburgo Lorena, Relazioni sul governo della Toscana, a cura di A. Salvestrini, I, Firenze 1969, p. 199; A. Fabroni, Vitae Italorum doctrina exce lentium qui saeculis XVII ...
Leggi Tutto
EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] aver celebrato in versi LeopoldodiToscana. erede del granduca Ferdinando, e perché sospettato di aderire a una cuore e quello delle passioni", si propone di esprimere i "concetti i più familiari e i più sublimi pensieri" con "semplicità, chiarezza ...
Leggi Tutto
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...