GIOVANNETTI, Giuseppe
Antonio Chiavistelli
Nacque a Lucca il 16 marzo 1788 da una famiglia di austere tradizioni che, volendo avviarlo alla carriera ecclesiastica, lo fece entrare giovanissimo nel seminario [...] l'assedio della città di Stralsund in Pomerania (1807). Subito dopo, schierato sempre con i dragoni, passò a diToscana, il G. venne chiamato da Leopoldo II a comandare la piazza di Firenze.
Quando, nel marzo 1848, anche la Toscana decise di ...
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FEDE (Fedi), Antonio Maria
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 9 genn. 1649, da Innocenzo di Andrea e da Costanza di ser Annibale Domini.
Non si hanno notizie dei suoi anni giovanili, [...] di procuratore ed ebbe modo di rendersi utile in varie cause del cardinale Leopoldo de' Medici, il quale, lo raccomandò al granduca diToscana Cosimo III, di venne obbligato a pagare 24.000 scudi per i lavori di mantenimento dell'Arno, o nel 1715, ...
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CONTI, Giacomo
Daniela Moretti
Figlio di Giovanni, operaio, e di Paolina Pompeo, nacque a Messina nel 1813. Ricevette i primi insegnamenti di piaura a Messina, allievo di L. Subba, di cui abbandonò [...] Scala e S. Scolastica. Dopo aver compiuto queste opere venne inviato dal comune di Messina a Napoli per eseguirvi i ritratti del re, della regina e del fratello del re, Leopoldo conte di Siracusa, al quale fece dono del 12 genn. 1848 a Palermo (cfr ...
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CESTI, Remigio
Lorenzo Tozzi
Figlio di Vincenzo (come risulta dall'albero, genealogico in F. Coradini, 1923) e nipote del più celebre Pietro (in religione Antonio), nacque probabilmente poco dopo il [...] di S. Stefano al granduca diToscana, protettore dell'Ordine, per la omologazione delle nomine decise dal Consiglio stesso). Una lettera di definisce "Musica di D. Remigio Cesti consacrata alla Sacra Maestà cesarea dell'Imperatore Leopoldo (probabile, ...
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BARSANTI, Pier Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livomo, visse nella seconda metà del sec. XVIII. Ben poco sappiamo delle sue vicende biografiche; entrato nell'Ordine dei domenicani, si distinse per [...] , che gli attribuiva la paternità di una Lettera,circolante in Toscana contro la sua Epitome celeberrimi operis Francisci Veromi De regula fidei catholicae,Pavia 1780.
Due anni dopo il B. dedicava a Pietro Leopoldoi quattro fibri Della storia del ...
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PIERINI, Andrea
Rita Randolfi
– Scarse risultano le notizie biografiche relative a questo pittore, che nacque a Firenze nel 1786. Il 16 luglio del 1818 la Gazzetta di Firenze pubblicò la notizia della [...] i suoi soggetti preferiti figuravano i ritratti e le opere del Cigoli e di Bartolomé Esteban Murillo.
Nel 1822 Pierini fu tra i vincitori di Metamorfosi di Ovidio, che il granduca diToscana, Leopoldo II, acquistò nel 1828 per la sua villa di Poggio ...
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BIXIO, Cesare Leopoldo
Bruno Di Porto
Nato a Genova il 19 apr. 1799 o, secondo altra fonte, il 15 sett. 1800, da Felice e da Maria Brusco, studiò al collegio imperiale, poi reale, e frequentò la facoltà [...] ). Affiliatosi alla carboneria, compì viaggi in Lombardia e in Toscana e frequentò, con Mazzini, il centro della vendita genovese, pubblicazione di L. Grillo, Elogi di Liguri illustri (I e II, Genova 1846; III, Torino 1846). Ricordiamo inoltre i due ...
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GABRIELE da Casale
Rotraut Becker
Nacque a Casale Monferrato in data imprecisata, probabilmente verso la metà del XVII secolo. Il cognome era Bertano; i nomi e il ceto dei genitori sono ignoti come [...] i costi di alloggiamento e si riduceva considerevolmente la tassa per il sostentamento mensile per uomo e per cavallo.
Ai rappresentanti diToscana da Leopoldo l'assicurazione che i costi di alloggiamento erano stati ridotti a un terzo di quanto ...
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BARTOLINI BALDELLI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nato a Firenze da Francesco e da Maria Alberighi, per la valida protezione del padre e dello zio Belisario Vinta, primo consigliere granducale, entrò al [...] si affrettò a fare senza indugi, rifugiandosi dapprima a Nancy, alla corte di Lorena, e poi in Alsazia, dove chiese la protezione dell'arciduca Leopoldo d'Asburgo per i numerosi sudditi toscani che si erano rifugiati in quella regione in seguito alle ...
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GIOVANNI ANTONIO da Firenze
Dario Busolini
Nacque a Firenze nel 1657, figlio del senatore e giurista Giovanni Federighi e di Maria Maddalena Gerini; fu battezzato con i nomi di Carlo Francesco.
Avviato [...] toscane uno dei suoi discorsi più noti, L'idea di un combattente cattolico, nel quale invitava i comuni fedeli a sostenere i un soggiorno alla corte di Vittorio Amedeo II di Savoia, il G. fu chiamato a Vienna da LeopoldoI d'Asburgo per predicarvi la ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...