Galileo Galilei nacque nel 1564 a Pisa, dove trascorse l’infanzia fino al 1574 e dove tornò dopo sette anni di studio nel monastero di Santa Maria di Vallombrosa, per i corsi universitari (1581-1585) e [...] della morte) indirizzata al principe LeopoldodiToscana lo scienziato critica coloro
che le bande? e ciò non vien egli confermato con l’autorità e dottrina de i Pittagorici, che dicono che tutte le cose son determinate da tre, principio, mezo ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] i lettori dello Studio pisano, pena l'immediato licenziamento, di non insegnare "pubblicamente né privatamente in scritto o in voce, la filosofia democratica ovvero degli atomi, ma solo l'aristotelica" (R. Galluzzi, Istoria del Granducato diToscana ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] di lingua toscana nello Studio senese. Le tre orazioni, che potremmo definire prolusioni di anni accademici, hanno i a Lorenzo Usimbardi, Cristina di Lorena, Angelo Firenzuola, Carlo di Tommaso Strozzi e al cardinale Leopoldo de' Medici.
Bibl.: G ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] i legami che congiungono l'A. alle forze anticuriali ed ai gruppi antigesuitici, filogiansenisti, regalisti diToscana e di le resistenze dell'episcopato toscano all'azione riformatrice di Pietro Leopoldo si accompagna ad una crescente simpatia per la ...
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Vittorio Alfieri (Asti 1749 - Firenze 1803) è il maggior scrittore italiano di tragedie. Nacque nel Piemonte sabaudo, da nobile famiglia e studiò alla Reale Accademia di Torino, dove compì, come dice egli [...] Europa, e in francese scrisse alcune lettere, i primi testi letterari, le pagine di diario datate 1774-75 e la versione gli illuministi e illuminati plaudevano a quella decisione di Pietro LeopoldodiToscana:
L’idioma gentil sonante e puro,
per cui ...
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Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] potere in nome diLeopoldo II e dello statuto, il G. ne imitò l'esempio associando al Municipio aretino una commissione di notabili della città. La preoccupazione di contenere le intemperanze dei democratici e di evitare che i disordini aprissero la ...
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CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] diToscana, Modena e Venezia a UrbanoVIII è l'avvenimento di maggiore spicco, considerato dalla specola didi Radicofani fuggiasco). I due rapitori incontrano diLeopoldo de' Medici e a cura del Desmarais; poi più volte riproposta con le versioni di ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] dedicata al granduca diToscana Pietro Leopoldo, che aveva dato una impronta illuministica alla revisione delle strutture della società e dello Stato, e che proprio in quegli anni colpiva duramente i privilegi della Chiesa di Roma, è caratterizzata ...
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PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] invece l’Elogio storico di Angelo Tavanti, consigliere intimo attuale di Stato e di finanze di… Pietro Leopoldo Gran Duca diToscana (ibid. 1782), l’Elogio storico di Tommaso Perelli professore di astronomia nell’università di Pisa (Pisa 1784), cui ...
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ABATI, Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Gubbio, con ogni probabilità nei primi anni del sec. XVII. Nel 1631 fu a Roma e tra il 1634 e il 1638 a Viterbo, dove strinse amicizia con Salvator Rosa. Nel [...] arciduca Leopoldo. Dopo quattro anni di soggiorno viennese, stanco della taccagneria del suo protettore, decise di abbandonarlo granduchessa diToscana Vittoria della Rovere. Quivi morì nell'ottobre del 1667.
Poeta apprezzato ed ammirato, al di là ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...