COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] il 1628) e in Toscana: costruì un organo nella chiesa camaldolese di S. Maria in Gradi di Vienna (sparsi tra i codd. palatini), fatti copiare a Bologna su espresso ordine dell'imperatore LeopoldoI a partire dal 1686 (cfr. lettera del musico di ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] Leopoldo, fratello di Giuseppe II, le cui misure in materia ecclesiastica, ispirate dal vescovo giansenista di Pistoia e Prato, Scipione de’ Ricci, tendevano alla costituzione di una Chiesa nazionale toscana svolsero a Valence, i novendiali per la sua ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] LeopoldoI. E, a riconoscimento del suo operato, una ducale del 20 giugno 1671, conferisce a Girolamo una collana d'oro. Pronipote, infine, del D. - figlio cioè di Pierfrancesco di ; N. Giorgetti, Le armi toscane …, I, Città di Castello 1916, pp. 436, ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca diToscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] - l'inciampo degli ordini minori (Leopoldo era stato dapprima avviato alla carriera ecclesiastica pensiero scientifico in Toscana..., Firenze 1969, p. 270; Feste e apparati... da Cosimo I a Cosimo II. Mostra... (catal.), a c. di G. Gaeta Bertelé ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] dare attuazione organizzativa ai deliberati del sinodo di Pistoia: nel novembre del 1787, infatti, LeopoldoI incaricò Scipione de' Ricci di preparare un progetto di legge per la riforma della Chiesa toscana, il 2 ottobre dell'anno seguente approvò ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] trapelava dall'accusa fatta a Leopoldo II di godere di una lista civile di 370.000 scudi. L' Mazzoni ed altri della democrazia toscana, ma non il C., sempre schivo di figurare in prima linea. Angosciato per i fatti di Aspromonte, si spegneva a Prato ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] sintesi e alcune ricerche su aspetti particolari della sua attività culturale e politica. Tra i primi si possono citare G. Sforza, Il granduca diToscanaLeopoldo II e i suoi vecchi ministri, in Rass. stor. del Risorgimento, VII (1920), pp. 576-595 ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] nominato governatore dal granduca diToscana Cosimo II. Qui il di Acqui e all'assedio di Verrua. Rientrato a Bologna, nel 1626 venne incaricato di accompagnare Claudia de' Medici presso il marito Leopoldo Testi, ambasciatore di Francesco I d'Este ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] Roma di Giuseppe II e del fratello, il granduca Pietro LeopoldodiToscana, il G. ebbe nuovamente occasione di incontrare e dell'attività diplomatica del G. sono i lavori, ampiamente citati da Vanysacker, diI.P. Dengel, Ein Bericht des Nuntius Josef ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] Leopolda alle miniere di Montecatini Valdicecina), proprietario, con F. Sloane, della maggiore fonderia toscanadi emerso negli anni in cui aveva diretto l'istituto tecnico.
I suoi referenti privilegiati divennero così, soprattutto a partire dagli ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...