ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, da Giovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] della corte granducale), di cui l'A. fu relatore. Dopo aver riconosciuto i meriti che i sovrani avevano avuto introducendo sagge riforme nello stato, ed aver ricordato i vincoli che sino al 1849 avevano legato iToscani ai loro principi, l ...
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BATTINI, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara), ma non si conosce l'anno della sua nascita; il padre era medico e il B. seguì la professione paterna studiando medicina a Firenze, [...] di S. Maria Nuova. Promosso dal granduca Leopoldo alla cattedra di medicina teorica dell'università di III, Paris 1786, p. 131; D. Moreni, Bibl. storico-ragionata della Toscana..., I, Firenze 1805, p. 96; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, ...
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FORNAINI, Antonio
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Massa Cozzile in Val di Nievole (oggi Massa e Cozzile in prov. di Pistoia) il 20 genn. 1755 da famiglia agiata. Nel febbraio 1779 entrò nella Congregazione [...] in Forcole di Pistoia, dove ebbe modo di conoscere l'abate L. Guidi, uomo di grande cultura e famoso astronomo e ottico di cui si ricordano i frequenti incontri con il granduca Pietro Leopoldo e con importanti studiosi europei (Gazzetta toscana, 1777 ...
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GAZOLA (Gazzola), Giuseppe
Raffaella De Rosa
Nacque a Verona nel 1661. Con passione e profitto si dedicò allo studio della medicina e della matematica all'Università di Padova ottenendo il 17 maggio [...] , l'imperatore Leopoldo lo ascrisse tra i suoi medici personali.
Rientrando in Italia, non resistette alla tentazione di visitare l'Accademia reale delle scienze di Parigi per poi giungere nel 1696 - dopo brevi tappe a Genova, in Toscana e a Roma ...
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BARTALINI, Biagio
Nacque a Torrita in Val di Chiana nel 1746; discepolo del naturalista Giuseppe Baldassari, gli successe nel 1782 nella cattedra di fisica e di chimica nell'università di Siena, quindi [...] può bastare. Durante il regime mediceo l'agricoltura toscana versava in condizioni tristi, dalle quali poté più tardi risollevarsi in conseguenza delle varie leggi emanate dal granduca Pietro Leopoldo, ma sotto la dominazione francese la miseria e ...
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ARCHINTO, Giovanni
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano verso il 1732 (così il Forte; mentre la data dei 10 ag. 1736, indicata nel Carteggio di Pietro e di Alessandro Verri, p. 55, è senz'altro da respingere), [...] di governo di Pietro Leopoldo nessuna importante questione impegnò l'Archinto. Nel 1769 Clemente XIV credette opportuno richiamarlo dalla Toscana, per insignirlo di cariche di grado di dignità e considerazione nell'ambiente di curia che i cardinali ...
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AVERANI, Benedetto
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 19 luglio 1645, fratello maggiore di Giuseppe, celebre giureconsulto, autore di una sua biografia (in B. A., Opera Latina, I, Florentiae 1717, [...] l'Accademia degli Apatisti, di cui fu creato "principe", ed il cardinale Leopoldo de' Medici, protettore dello M. Salvini, In morte di B. A., in Prose Toscane, I,Firenze 1715, pp. 372 ss.; Id., Discorsi Accademici, Venezia 1735, I, p. 313; III, p ...
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ANTINORI, Vincenzio
Gaspare De Caro
Nacque a Firenze il 24 febbr. 1792 da Nicolò e da Anna Carbonaci. Seguì i corsi scientifici inaugurati durante l'occupazione francese nel Museo fiorentino della Specola, [...] di studi che caratterizzò il periodo della Restaurazione in Toscana, i suoi scritti sulle scoperte di Galilei, sull'Accademia del Cimento (Notizie istoriche relative all'Accademia del Cimento:studio commissionatogli nel 1841 dal granduca Leopoldo ...
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CIACCHERI, Giuliano
Luigi Zangheri
Figlio di Giovan Piero, nacque a Firenze nel 1644 in una famiglia legata alla corte medicea; il padre era "bottigliere" del cardinale Giovan Carlo de' Medici. Formatosi [...] verificò i capitolati e i lavori di restauro alla copertura del palazzo di Fraternita ad di Galileo, Firenze 1793, II, p. 779; G. Palagi, La villa di Lappeggi, Firenze 1876; Pietro Leopoldo d'Asburgo Lorena, Relaz. sul governo d. Toscana, a cura di ...
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BERTINI, Romolo
Luciano Marziano
Nacque a Firenze il 7 apr. 1611. Avviato al sacerdozio, entrò in casa del cardinale Leopoldo de' Medici quale cappellano e poi come segretario. I suoi rapporti con il [...] Toscana, fra gli altri autori citati a sostegno dei propri esperimenti linguistici, chiami in causa il Bertini. Questi fu amico di Venezia 1730, p. 1-57; G. Cinelli-Calvoli, Biblioteca volante, I, Venezia 1734, p. XLII; F. S. Quadrio, Della storia e ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...