BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] la circolare del 26 genn. 1786, nota come i Cinquantasette punti ecclesiastici, in cui Pietro Leopoldo sottoponeva al parere degli arcivescovi e vescovi della Toscana lo schema di un piano di riforma ecclesiastica, il B. la trasmetteva al papa ...
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GATTI, Angelo
Calogero Farinella
Nacque a Ronta (oggi frazione di Borgo San Lorenzo nel Mugello), in località San Michele, il 17 dic. 1724 da Michele Angelo Filippo e Maria Giovanna Pazzi e fu battezzato [...] e corrispondenti dell'abate Ferdinando Galiani, I, A. G., in Arch. stor di Pietro Leopoldo, in Rivista CIBA, VIII (1954), 46, pp. 1526 s.; Illuministi italiani, III (Riformatori lombardi, piemontesi e toscani), V (Riformatori napoletani), a cura di ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] 'Assemblea costituente toscana, il 12 aprile. In tale occasione appoggiò la richiesta di arrestare e processare immediatamente per alto tradimento la municipalità e la commissione aggiunta che avevano assunto il potere in nome diLeopoldo II (Martini ...
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LARDEREL, Francesco de
Lucia Fischer Frattarelli
Nacque a Vienne, in Francia, il 17 nov. 1789 da Abel Philibert, negoziante e ufficiale della milizia nazionale, e da Marie Acloque (Grenoble, Archives [...] valutata 3.000.000 di lire toscane. Da unico proprietario, si orientò soprattutto ad acquistare i terreni lagonici e del teatro Leopoldo (oggi teatro Goldoni), per l'istruzione elementare e, in qualità di componente della commissione di ornato, per ...
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STECCHI, Filippo Luigi Maria
Renato Pasta
– Nacque a Firenze il 12 aprile 1756 da Giovan Battista di Arcangiolo e da Elisabetta di Paolo Marchi.
Il padre era libraio a Firenze dal 1745 in via della [...] Leopoldo d’Asburgo Lorena la approvò. Non a caso nel quarto tomo dell’opera la Toscana era presentata come un modello di buon governo, «esempio di ma sottopose a controllo di polizia i frequentatori dei negozi di Stecchi: tra i ‘giacobini’ e gli ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] , i democratici toscani, nonostante. le dure necessità della guerra, avevano piuttosto "questionato di forme diLeopoldo II. II. C., escluso dall'amnistia, fu arrestato e coinvolto, insieme al Guerrazzi, al Mazzoni ed al Montanelli, nel processo di ...
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SCHIFF, Joseph Hugo.
Marco Ciardi
– Nacque a Francoforte sul Meno da Joseph Moses (1784-1852) e da Henriette Trier (1798-1888) il 26 aprile 1834.
Appartenente a una antica famiglia ebraica, di origine [...] nella penisola: «L’insegnamento cattedratico ed i lavori del laboratorio», si può leggere di più, toscana: «Le gare tra Pisa e Firenze sono sepolte nei secoli; le catene nel Porto di Pisa Leopoldo, oggi conservati presso il Museo Galileo.
Fu socio di ...
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TILLI, Michelangelo
Sabina Brevaglieri
– Nacque a Castelfiorentino l’8 agosto 1655 da Desiderio di Giovanni Tilli e da Lucrezia Salvadori.
Suo padre, capitano del Popolo e membro del Consiglio comunale [...] chiesa di S. Francesco a Castelfiorentino, commemorato da una lapide diLeopoldo Andrea Guadagni.
Se l’assenza di uno botanica nella Toscana del Settecento, in Museologia scientifica, IX (1992), pp. 386, 388, 394; Storia dell’Università di Pisa, I-II, ...
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ODAZI, Troiano
Anna Maria Rao
ODAZI, Troiano. – Nacque ad Atri, in Abruzzo, feudo degli Acquaviva, nel 1741, primogenito di Uranio, nobile civile della località, e di Angela Thaulero (o Tavolieri), [...] . 1081).
Si rimise in viaggio, con lettere di raccomandazione di Maria Carolina per i suoi fratelli. In Toscana si procurò una lettera del granduca Pietro Leopoldo per chiedere a Vienna l’impiego di prefetto della Biblioteca imperiale. Da Vienna, nei ...
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RINALDINI (Renaldini), Carlo
Giulia Giannini
RINALDINI (Renaldini), Carlo. – Nacque ad Ancona il 30 dicembre 1615 da Scipione, colonnello di fanteria, e da Angiola Fanelli de’ conti della Stacciola.
Nel [...] di essere stato il primo a suggerire al principe Leopoldodi istituire un’accademia sperimentale e benché i documenti non consentano di , nel 1667 anche Rinaldini lasciò infatti la Toscana, contribuendo di fatto alla fine dell’esperienza del Cimento. ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...