Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] il diritto di caccia poté essere esercitato da tutti i cittadini senza incorrere nel divieto del feudatario. Per quanto riguarda l'Italia, i primi tentativi per l'abolizione delle bandite furono fatti in Toscana da Pietro Leopoldo. Questo illuminato ...
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SCUOLA
Giovanni CALO'
Carlo ROCCATELLI
Alberto BALDINI
Agenore BERTOCCHI
Ugo FISCHETTI
Giulio COSTANZI
Michele VOCINO
. Secondo l'etimologia (gr. σχολή), significa libero e piacevole uso delle [...] ), che qua e là alla fine di quel secolo promossero i principi riformatori, con insegnamenti pratici di mestieri (da ricordare anche le scuole leopoldine, femminili, create da Pietro LeopoldodiToscana); la vera scuola professionale (la Fachschule ...
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TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] 14.354 nel 1931, 4264 nel 1901), dalla Toscana (11.324 nel I931, 3515 nel 1901), di Adelaide e di Ottone I: i diplomi di Federico I e dii confini tornassero quali erano nel 1373. Treviso era stata ceduta da Venezia stessa, il 9 maggio 1381, a Leopoldo ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] . Si attiravano inoltre a Vienna i migliori cantanti. All'epoca diLeopoldoI, la cui prima moglie Margherita della casa di Lorena nel granducato diToscana. Il regno di Napoli e Sicilia venne riconosciuto a Carlo di Borbone e il ducato di Parma e ...
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SANGUE (lat. sanguis; gr. αἷμα; fr. sang; sp. sangre; ted. Blut; ingl. blood)
Ettore REMOTTI
Adolfo FERRATA
Leone LATTES
Rodolfo MARGARIA
Agostino PALMERINI
Mario DONATI
Nino BABONI
Il sangue dei [...] LeopoldodiToscana. Da allora cominciò a diffondersi in Italia la pratica della trasfusione (Guglielmo Riva, Paolo Manfredi, ecc.) che fece parte della cosiddetta cerusia infusoria o chirurgia clysmatica o enematica nova, che tanto appassionò i ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] in botti. Vanno sorgendo accademie agrarie; nel 1765 viene fondata presso l'università di Padova una cattedra di agronomia. In ToscanaLeopoldo II nel 1786 abolisce i bandi vendemmiali. In Sicilia nel 1773 l'inglese J. Woodhouse effettuò una prima ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] , riformata nel 1875), a Dresda (fondata nel 1764), a Monaco di Baviera (fondata nel 1770, ampliata nel 1808), a Düsseldorf (fondata nel 1767, riformata più volte), a Vienna (fondata nel 1704 da LeopoldoI e riformata nel 1726 da Carlo VI e più tardi ...
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Drappo generalmente di lana leggiera di varia forma e dimensione, colorato uniformemente o a colori vivaci e attaccato ad un'asta, o all'albero su cui viene innalzato.
La bandiera nazionale può recare [...] -nero. Sembra che con l'avvento di Pietro Leopoldo, abbandonati i colori austriaci, si tornasse ad adottare granducato diToscana dal 17 aprile 1848 al 27 maggio 1849; nel ducato di Parma dal 22 marzo al 16 agosto 1848; nel ducato di Modena dal ...
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Famiglia Borbone si chiamò, dal 1327 in poi, quel ramo della dinastia dei Capetingi che nel 1589 ascese al trono di Francia, mantenendovisi ininterrottamente per due secoli (1589-1792; poi 1814-1830). [...] di Capua; don Leopoldo, conte di Siracusa; don Antonio, conte di Lecce; don Luigi, conte d'Aquila (v.), don Francesco di Paola, conte didi Parma e nel granducato diToscana il primogenito di Elisabetta e idi lui discendenti maschi; in mancanza di ...
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Le origini. - Le origini degli A., che hanno preso il nome definitivo da un loro castello situato in Svizzera sul fiume Aar (il castello di Habichtsburg, donde Hapsburg e Habsburg), non sono molto chiare. [...] hanno discendenti tuttora vivi: quella diToscana e quella di Modena (v. tavola). Da Francesco I, marito di Maria Teresa, e a sua volta primo granduca diToscana della casa di Lorena, proviene, come secondogenito, quel Leopoldo che fu per lunghi anni ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...