MATTEUCCI, Carlo
Francesca Farnetani
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Forlì il 20 giugno 1811 da Vincenzo, medico del locale ospedale, già chirurgo militare della Repubblica Cisalpina, e da Chiara Folfi.
Dopo [...] . 1840, quando il granduca Leopoldo II di Asburgo Lorena, su segnalazione di A. von Humboldt, lo chiamò Moruzzi, L’opera elettrofisiologica di C. M., in Physis, VI (1964), pp. 101-140; A. Salvestrini, I moderati toscani e la classe dirigente italiana ...
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REDI, Francesco
Gabriele Bucchi
Lorella Mangani
REDI, Francesco. – Nacque ad Arezzo il 18 febbraio 1626 dal medico Gregorio e da Cecilia de’ Ghinci.
Fino al 1633 visse con la famiglia a San Sepolcro [...] si inseriva in un ambito di interesse ben vivo alla corte diToscana: lo studio sugli effetti del di primo piano a corte. Se la parziale riconfigurazione del rapporto tra i filosofi e il potere mediceo, a seguito dell’elezione cardinalizia diLeopoldo ...
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Guerrazzi, Francesco Domenico
Scrittore e uomo politico (Livorno 1804 - Cecina, Livorno, 1873). Si laureò in giurisprudenza a Pisa nel 1824, ma appena un anno più tardi esordì nella carriera letteraria [...] Nel 1848-49 fu tra i protagonisti della rivoluzione in Toscana: nel febbraio 1849, fuggito Leopoldo II, costituì un governo muro (1862), la sua opera artisticamente più notevole, L’assedio di Roma (1863-65) e Il secolo che muore (pubblicato postumo ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] con accanimento lungo la spiaggia di Trouville, viene soprannominato Vélocipède IV. Re Leopoldo II va a passeggio in Tour e il 30 luglio diventa campione italiano staccando i favoriti di 3′30″ nel Giro diToscana. È secondo, per due volte, al Giro ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] Pietro Leopoldo d’Austria, granduca diToscana, e sua moglie, Maria Luisa di Borbone. Ma le due parti che si affronteranno non saranno Castellani e Nicolotti, ma i «Cavalieri di Mezzogiorno» e quelli di «Tramontana» (125). Lungo l’ultimo secolo della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] pubbliche del Granducato diToscana. Nel 1840 I lavori dei due ponti furono possibili grazie all’esperienza della fonderia di Follonica, che utilizzava la buona qualità del minerale della vicina Isola d’Elba. A Follonica, per volere diLeopoldo II di ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] Leopoldo VI duca d'Austria, che nel novembre 1217 fanno tappa ad Acri. I crociati si impegnano in una innocua marcia intorno al lago di Genezareth e, dopo il ritorno in Ungheria di Andrea col suo bottino di , Lombardia e Toscana ai suoi sudditi ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] i rami della pubblica amministrazione.
Ma la classe dirigente non voleva soltanto essere informata. Il ritorno dall'esilio di uomini reduci dall'Inghilterra, dal Belgio, dalla Toscana ; G. Bovi, Leopoldodi Borbone, principe di Salerno (1790-1851), ...
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Bilancio e finanza pubblica
Vera Zamagni
Fra i compiti più ardui che i governi del nuovo Stato dovettero affrontare va annoverata la costruzione della finanza pubblica, la colonna su cui l’amministrazione [...] riforma della riscossione delle imposte dirette. I sistemi in campo erano tre: regìa di Stato o amministrazione diretta con propri funzionari (Regno di Sardegna, Parma); delegazione, di solito ai comuni (Toscana, Regno delle Due Sicilie); appalto a ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] Leopoldo, aveva parlato nelle lettere alla figlia Maria Cristina di una specie di intrigo tendente ad escludere, a vantaggio dell'arciduca Francesco, i Pralormo, e dove il granduca Ferdinando III diToscana aveva inviato il ministro don Neri dei ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...