Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] un paese di lande e di foreste. La parte nord-orientale delBelgio, fra la Mosa e Anversa, comprende la pianura della Campine, i liberali e i cattolici.
Gli anni che seguirono la crisi istituzionale del 1865-66, provocata dalla morte di LeopoldoI, ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] : la Conferenza internazionale di Berlino sancisce la spartizione dell’A. tra i diversi paesi europei. In tale sede il Congo viene riconosciuto come possesso personale del re delBelgioLeopoldo II, che vi stabilisce uno dei sistemi più disumani di ...
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(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] a NO, fu incorporato nelle mura edificate alla fine del 2° secolo. I resti della città del 3° e 4° sec. sono stati ritrovati in Belgio.
Il trattato del 1831 riconobbe l’indipendenza delBelgio sotto re Leopoldo di Coburgo.
La convenzione del ...
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Stato dell’Africa centrale; dal 1971 al 1997 denominato ufficialmente Zaire. Confina a N con la Repubblica Centrafricana e il Sud Sudan, a NE con l’Uganda, a E con il Ruanda, il Burundi e la Tanzania, [...] un’altra il Katanga con la rete della Zambia e quindi con i porti della Tanzania: in ogni caso, si tratta di percorsi estremamente lunghi indusse Leopoldo a trasferire l’amministrazione del territorio al governo delBelgio e nacque il Congo belga, ...
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(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] commercio europei in Africa e sancì i principi generali alla base della determinazione di sfere di influenza nel continente. Rispetto alla questione congolese, le rivalità tra le potenze favorirono Leopoldo II re delBelgio, sotto la cui sovranità fu ...
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(fiamm. Brussel) Città capitale delBelgio (2.049.511 ab. nel 2018); la regione di B.-Capitale, una delle tre delBelgio, creata nel 1989, è divisa in 19 comuni o municipalità.
B. sorge in posizione centrale [...] ).
Conferenze di B. La prima si svolse su iniziativa del re Leopoldo II tra il 18 novembre 1889 e il 2 luglio 1890 il 17 marzo 1948 tra Gran Bretagna, Francia e i 3 paesi del Benelux (Belgio, Olanda e Lussemburgo) col proposito di costituire il primo ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] Francia, del 9,8% in Danimarca, del 7,3% in Germania, del 6,6% nei Paesi Bassi, del 3,6% in Belgio e del 2,7% nel Regno Unito.
I fenomeni che per il Mezzogiorno e zone depresse), Rubinacci Leopoldo (ricerca scientifica), Piccioni Attilio (incarichi ...
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DELL'ACQUA, Cesare
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio del giudice Andrea e di Caterina Lengo, nacque a Pirano (Istria) il 22 luglio 1821. Rimasto orfano del padre, nel 1826 si trasferì con la madre e [...] sopralluogo a Miramare, raffigurano Livia alle vendemmie del Pucino e L'imperatore Leopoldo visita il convento dei francescani di Grignano nel impegni del D. per i committenti belgi, che chiedevano soprattutto opere di carattere decorativo. Del 1870 ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] nipote, l'imperatore LeopoldoI.
Alla fine del sec. XVIII BELGIO, OLANDA)
Si ha ricordo di numerose collezioni archeologiche, da quella di Rembrandt e di Rubens, a quella di Franciscus Junius, a quella di Leopoldo Guglielmo (il cui inventario del ...
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DI BARTOLO, Francesco
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 17 genn. 1826 da Antonino, avvocato, e da Giuseppina Consoli. Compiuti i primi studi, mostrò precocemente uno spiccato interesse per il disegno [...] capolavoro, ed Eleonora d'Este e Torquato Tasso, eseguite nel 1865. Fra i numerosi ritratti, quelli di artisti (D. Morelli, F. Palizzi, S. di Grecia, LeopoldodelBelgio, ecc.).
In questi anni egli raggiunse forse il momento più alto del suo percorso ...
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