BARTOLOMMEI, Ferdinando
Sergio Camerani
Nacque a Firenze il 10 marzo 1821 dal marchese Girolamo e dalla marchesa Teresa Niccolini. Rimasto presto orfano di padre, fu affidato dalla madre alle cure dell'abate [...] distaccò, e con Leopoldo Cempini, il B. rappresentò in quel momento una delle punte avanzate del partito riformatore. Scoppiata , La Farina e d'Azeglio. Per i propri studi di agricoltura andò poi a Parigi, in Belgio, in Olanda e in Inghilterra, e ...
Leggi Tutto
BELLOTTI BON, Luigi
**
Nacque a Udine il 17 apr. 1820 da Luigi Bellotti e da Luigia Ristori.
Il padre, nato a Rovigo da un ufficiale veneto probabilmente nel 1783 (Rasi), dopo aver ricevuto una buona [...] toccò i maggiori centri di Francia, Belgio. e Germania.
Il B. formò nel 1859 una compagnia di eccellenti giovani coi finanziamentì deli maggiori scrittori, da Paolo Ferrari a Riccardo di Castelvecchio, David Chiossone, Giuseppe Calenzuolo, Leopoldo ...
Leggi Tutto
PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] la formula di Léopold Robert, che combinava 1855, Vasto, Pinacoteca civica), dal Belgio e da varie città italiane. Importante pp. 86-89; F. Mercadante, I Florio e il Regno dell’Olivuz-za. Rinvenimento del pavimento maiolicato detto a petali di rose ...
Leggi Tutto
MASTRILLI, Marzio
Vladimiro Sperber
– Nacque il 6 sett. 1753 nell’avito castello di Ponticchio presso Nola, da Mario, duca di Marigliano, e da Giovanna Caracciolo di Capriglia. Secondogenito, poté fregiarsi [...] . Questa infatti scrisse all’imperatore Leopoldo «pour votre service seul nous jouerions del M. (cui si imputano le cessioni di Belgio e commenti dei contemporanei, e nella scelta del M. da parte di tutti i partecipanti a Bayonne.
Richiamato a Napoli ...
Leggi Tutto
MINGHETTI, Marco
Raffaella Gherardi
– Primo di tre fratelli, nacque a Bologna l’8 nov. 1818 da Giuseppe, appartenente a un’agiata famiglia di proprietari terrieri arricchitisi con il commercio durante [...] 1845). Poi riprese a viaggiare (prima in Svizzera, Germania, Belgio e Olanda, poi, nel dicembre 1844, in Francia e .P. Cuccoli, I-II, Roma 1978, mentre le principali edizioni di lettere del M. o a lui dirette sono: Lettere a Leopoldo Galeotti, a cura ...
Leggi Tutto
CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] e Brioschi in favore del trattato euclideo (che i programmi del 1867 imponevano come la Svizzera, la Germania, il Belgio e la Francia fino a Londra del 1843, nell'abbandono di Pisa per insegnare scienze matematiche e fisiche al primogenito di Leopoldo ...
Leggi Tutto
TOEPLITZ, Józef Leopold (nomi poi italianizzati in Giuseppe Leopoldo). – Nacque il 10 dicembre 1866 a Żychlin (a circa 100 km da Varsavia)
Luciano Segreto
, da Bonawentura e da Regina Konic, entrambi [...] Ottenuta la licenza liceale, nell’ottobre del 1884 Toeplitz si trasferì in Belgio, a Gand, presso l’École per il buon andamento della banca. Non ha bisogno che di calmare i suoi entusiasmi, e d’aggiungere la calma al vigore per diventare un quasi ...
Leggi Tutto
GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] Leopoldo II avrebbe forse avuto ripercussioni meno negative sul sistema sociale e politico del Granducato 1926, e G. Talamo, I liberali e i moderati dalla Restaurazione all'Unità, in Bibliografia dell'età del Risorgimento, I, Firenze 1971, pp. 199 ...
Leggi Tutto
LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] L. ricevette dal vescovo Leopoldo Guglielmo d'Asburgo, gran del Le Court.
Fonti e Bibl.: E. Lacchin, Essai sur J. L., sculpteur flamand, in Revue belge 90), pp. 154, 160; P. Rossi, I "Marmi loquaci" del monumento Pesaro ai Frari, in Venezia arti, 1990 ...
Leggi Tutto
CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] Belgio. Passava in rassegna i vari processi tecnici di. riduzione del minerale di ferro e i tipi di macchinari indispensabili; né trascurava di trattare del 1852, passim;G. Baldasseroni, Leopoldo II granduca di Toscana e i suoi tempi, Firenze 1871, pp ...
Leggi Tutto