L’università
Ilaria Porciani
Mauro Moretti
Lo Stato raccolse la scienza, i suoi strumenti e i suoi cultori, come il primo capitale civile, derivando da questo tesoro la educazione e la istruzione dei [...] 1859 dopo la cacciata del granduca Leopoldo II sottolineava la funzione ; quello in cui, come nel Belgio, è concesso agli stabilimenti privati di , e con pochi controlli, si era ammessi a superare i singoli esami e anche l’esame di laurea. «Le ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] i soprusi cui furono sottoposti alcuni lettori e diffusori della Bibbia Diodati, che fecero epoca rimbalzando dalla corte di Leopoldodel Signore», che «è necessario che i %, in Spagna al 51%, in Francia, Belgio e Olanda al 19-17%, Nord Europa tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Cronologia 1420-2013
Vittorio Marchis
Cronologia
1420-2013
Si è scelto di iniziare questa cronologia con la costruzione della cupola di S. Maria del Fiore a Firenze, perché questo evento rappresenta [...]
1657
• Su iniziativa del cardinale Leopoldo de’ Medici, e con l’inizio dei lavori di scavo del tunnel del Moncenisio (Fréjus), per i quali dispone un finanziamento di 42 invenzione viene notata da un ingegnere belga che lavora a Parigi, Zénobe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] e Petit. Ne risultava la proposta di cambiare i pesi atomici in uso per ben 19 elementi, fra settembre 1913. L’innovazione delbelga Ernest Solvay, che aveva ma in un incontro segreto del 1965 Gianni Agnelli, Leopoldo Pirelli e Giorgio Macerata ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La cultura politecnica
Frédéric Ieva
L’istruzione tecnica prima dell’Unità
Avviando nel 1839 la prima serie de «Il Politecnico», Carlo Cattaneo si propose di perseguire due intenti: il rinnovamento [...] (81), dietro a Francia, Belgio, Germania e Gran Bretagna, ma ), al fisico Carlo Matteucci, al geologo Leopoldo Pilla (1805-1848) e al matematico dove rimase sino al 1900. Al momento del suo arrivo, a Torino i docenti più celebri erano Enrico d’Ovidio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’elettrotecnica fino alla Grande guerra
Roberto Maiocchi
Gli inizi
La comunità scientifica italiana nel campo delle scienze fisiche attorno alla metà dell’Ottocento era marginale, più vicina a quella [...] parte della comunità scientifica internazionale, ma i vantaggi economici furono tutti del tecnico belga.
La vicenda di Pacinotti dimostra come in sopra tutti i brevetti sulla dinamo ottenuti da Cabella in collaborazione con Leopoldo Emanueli. Questi ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] 17° secolo nella zona delle Fiandre (Paesi Bassi, Belgio e Francia del Nord) dove i pittori, detti fiamminghi, operano una vera e propria intorno al 1850, per opera dei fratelli Alinari. Leopoldo, Giuseppe e Romualdo Alinari aprono un piccolo studio ...
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Riformismo
Zeffiro Ciuffoletti
1. Definizione di riformismo
La tradizionale sequenza storica che i paesi dell'Occidente hanno conosciuto, in forme e tempi diversi - dallo Stato liberale, allo Stato [...] del tempo, elevati al rango di consiglieri, ministri o grands-commis, sovrani come Federico II di Prussia, Maria Teresa e Giuseppe II d'Austria, Pietro Leopoldo illusione' di estendere i metodi delle scienze del Fronte popolare; mentre in Belgio ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] sviluppo capitalistico: Gran Bretagna, Francia, Belgio, Austria, Stati germanici. Il divario porranno i giovani intellettuali e proprietari liberali Leopoldo Franchetti, si aprì con la legge del 1957 sulle aree e i nuclei industriali e con l' ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] respinta da molti tra i più autorevoli giuristi del tempo e da numerosi rappresentanti delle forze politiche, tra i quali, significativamente, i senatori democratico-cristiani Nicola Mancino e Leopoldo Elia, intervenuti nel dibattito parlamentare22 ...
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