PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] del matrimonio di Claudia de’ Medici con l’arciduca Leopoldo V d’Austria, già avvenuto per procura a Firenze. Per l del Seicento, Roma 1968, p. 178; Feste e apparati medicei da Cosimo I a Cosimo II. Mostra di disegni e incisioni (catal.), a cura di G ...
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DAL RE, Marcantonio
Clelia Alberici
Figlio di Ludovico e di Antonia De Mariani, nacque a Bologna il 18 dic. 1697 e fu battezzato il 24 dicembre: ebbe per padrino Francesco Bonfili e per madrina la marchesa [...] di giubilo per la... nascita di Pietro Leopoldo arciduca d'Austria... è inserito nel volume: Disegno esattissimo della disegno se si tratta di giardini; sono scritti ai rispettivi posti i nomi degli edifici, delle strade, delle piazze e dei canali. ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] Pisa aveva abitato "una di lui casa, con i suoi parenti e tra i suoi libri". La giovanile ammirazione era divenuta con una carta papiracea dell'Archivio diplomatico di( Pietro Leopoldo arciduca d'Austria (Firenze 1781) andavano invece a coronare la ...
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FONTANA, Pietro
Giorgio Marini
Primogenito di Giacomo, architetto, e di Elisabetta Crescini, nacque a Bassano del Grappa il 27 marzo 1762 (Bassano, Archivio di S. Maria in colle). La ricostruzione della [...] 'imperatore Francesco Id'Austria con Carolina I, Leipzig 1870, p. 488; Annuario biografico univ. compilato sotto la direzione del prof. A. Brunialti, Torino 1885, p. 231 (per Giacomo); Un'amicizia di A. Canova. Lettere di lui al conte Leopoldo ...
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DANDOLO, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Figlio secondogenito del doge Andrea del ramo di S. Luca e di Francesca Morosini, nacque probabilmente nel 1326. Lo troviamo ricordato per la prima volta in un documento [...] di Padova, la Repubblica decise di offrire Treviso a Leopoldo II d'Austria a condizione che la presidiasse e che si assumesse l mesi dopo (15 o 16 ottobre), fu di nuovo fra i correttori della promissione; fu quindi fra gli elettori di Andrea Venier ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] navigazione dal principio del mondo sino ai giorni nostri (Napoli, I, 1778; II e III, 1782; IV, 1783). L 1806.
Tra le opere minori del D. (orazioni e allocuzioni forensi) ricordiamo: A S. A. R. Pietro Leopoldo arciduca d'Austria e G. Duca di Toscana. ...
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ELEONORA Gonzaga, imperatrice
Almut Bues
Eleonora Anna Maria, figlia di Vincenzo Gonzaga duca di Mantova e Eleonora de' Medici, nacque a Mantova il 23 sett. 1598. Il vescovo di Mantova Francesco Gonzaga [...] molte lettere, soprattutto degli anni 1623-1637, con l'arciduca Leopoldo Guglielmo; più tardi nel 1635 con suo nipote LeopoldoI Ignazio. Ci sono giunte inoltre alcune lettere a Leopoldo V d'Austria-Tirolo e alla moglie Claudia (1631-1633). E. fu in ...
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DOLFIN, Giacomo
Claudia Salmini
Nacque a Venezia intorno al terzo decennio del sec. XIV dal patrizio Nicolò di Enrico (Rigo), appartenente al ramo di S. Canciano, poi S. Pantalon. Era probabilmente [...] la custodia di Parenzo e Pola. Il 15 maggio 1376 Leopoldo III d'Austria scese con 3.000 uomini per la chiusa di Quero nel dei beni - 12.000 ducati di "imprestidi" - venne suddivisa tra i nipoti Vettor, figlio di Donato, Zanin e Orso. Tra la prima e ...
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COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] questo era il suo vero cognome (cfr. Bodart, 1970, I, p. 134), mentre i Terlinden (1969, p. 33) sostiene che fu chiamato così come arazziere, ed eseguì vari dipinti per Leopoldo Guglielmo d'Austria (proviene infatti dalla collezione dell'arciduca ...
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BALBI, Giovan Battista, detto Tasquino
Ferruccio Marotti
Nacque a Venezia (solo F. S. Quadrio, Dell'istoria e ragione di ognì Poesia,V,Milano 1744, p. 548, lo dice napoletano) e visse nella prima metà [...] . Goldschmidt.
Nel 1646 e 1648 l'arciduca Leopoldo Guglielmo d'Austria, governatore generale dei Paesi Bassi, chiamò a dei SS. Giovanni e Paolo di Venezia (cfr. Livio Niso Galvani, I teatri musicali di Venezia nel sec. XVII, Milano 1878, pp. 33 ...
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