L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] non avesse potuto contare sul sostegno del granduca Pietro Leopoldod’Asburgo-Lorena94. Non è un passaggio di poco conto: fra cristiani in materia di religione, 4 voll., Venezia, G. Bettinelli, 1767-1768: I, p. 112, 1/9.
88 Ibidem, III, p. 3, 6/1.
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] i tentativi del C. per ottenere tale partecipazione furono vani per le gravi divergenze insorte fra Venezia e gli Asburgo -47: biografie dei C. scritte da Orazio d'Elci, l'ultima corretta a suo favore; XIV, LeopoldoI, Giovanni Sobieski, Carlo I di ...
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MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] l'arciduca del Tirolo Leopoldo V e l'imperatore Ferdinando II d'Asburgo. Il 24 agosto, 121-138; L. Borrelli - S. Groff - M. Hausbergher, Edizioni per i Madruzzo (1540-1659). Dedicatari, committenti e autori nella famiglia dei principi vescovi di ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] soprattutto, tra questi ultimi e gli Asburgo; a Occidente era la politica di Luigi i successi dell'imperatore Leopoldo contro il Turco. In una situazione così intricata, in cui anche in Inghilterra Giacomo II veniva insidiato da Guglielmo d'Orange, I ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] sostegno a Filippo di Borbone a quello fornito a Carlo d'Asburgo. E in tal senso il nunzio si era attivamente adoperato re, Maria Anna d'Austria, figlia del defunto imperatore LeopoldoI e sorella dell'imperatore Giuseppe I.
In previsione della fine ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] territorio come nel caso delle famiglie vallombrosiana e camaldolese, che il granduca Pietro Leopoldod’Asburgo Lorena risparmiò perché di fondazione toscana39; i meriti acquisiti con l’attività assistenziale, come nel caso dei Fatebenefratelli, o ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] Asburgo, duchi d'Austria: difese Francesco da Carrara, signore di Padova e vicario imperiale, dalle mire del duca Rodolfo, vanificando i progetti matrimoniali del duca Alberto con Elisabetta, nipote del re Luigi Id'Ungheria, e del duca Leopoldo ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] all'arciduca Leopoldo, provocando l da un riguardo per la casa d'Asburgo, praticamente esclusa dalla lega per , Monachii 1714, p. 293;L. Scarabelli, Lettere diplomatiche di Guido Bentivoglio, I, Torino 1852, pp. 135, 139, 158, 180;T. Tasso, Lettere ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] , il G. fu inviato a Torino su incarico di LeopoldoI per convincere il duca Vittorio Amedeo II a firmare una portato un anno e mezzo dopo alla resa e al riconoscimento di Carlo III d'Asburgo re di Spagna (10 ott. 1709). Il G. aveva giocato in ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] con gli Asburgo tramite Giovanni (I), zio del L., che dal 1368 al 1394 fu magister curie del duca Alberto III d'Asburgo. Nel 1386 di Ortenburg. Il duca, che dopo la morte del fratello Leopoldo III (1386) esercitava la tutela dei nipoti e quindi la ...
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leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...