FRANCESCO V d'Austria-Este, duca di Modena, Reggio e Guastalla
Marina Romanello
Battezzato come Francesco Geminiano, nacque a Modena il 1° luglio 1819, secondogenito e primo maschio dei quattro figli [...] che, ovviamente, avrebbero preferito dipendere dal granduca Leopoldo: Modena ebbe partita vinta.
Più significativo ancora a lungo dal duca, di una lega tra i sovrani d'Italia in cui l'Austria avrebbe dovuto entrare non più come garante ma come ...
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BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] di Resina, per il seguito di Leopoldo di Borbone; nel 1824, in la croce di ferro dall'imperatore d'Austria (Brun).
Il nome del B. 1853), p. 37; G. Nobile,Un mese a Napoli…, Napoli 1855, I, p. 98; C. Cantù,Storia della città e diocesi di Como, ...
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PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] AA. RR. l’Arciduca Pietro Leopoldod’Austria, Gran Duca di Toscana e la G.D. Maria Luisa Infanta di Spagna ( vita e delle opere di L. P., in Storia della Toscana… di L. P., I, Pisa 1813, pp. XXXVII-LXX; A. Paolini, Elogio storico-filosofico di L. ...
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Un inveterato luogo comune vuole l’italiano come la più adatta tra le lingue al canto, soprattutto per una ragione fonetica e una sintattica: la ricchezza di suoni vocalici, specie in fine di parola, e [...] dai confini nazionali, soprattutto in Austria, Germania, Inghilterra, Francia e italiano come lingua per musica. L’imperatore LeopoldoI (metà del XVII secolo) era convinto fosse: «U che le vanità». D’altro canto, l’energia articolatoria impiegata ...
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dispotismo
Governo esercitato da una sola persona o da un ristretto gruppo di persone in modo assolutistico e arbitrario, senza alcun rispetto per la legge. Il d. è uno dei concetti politici che, illustrato [...] europea grazie all’intenso processo di modernizzazione attuato da Pietro I il Grande (17° sec.), e che aveva partecipato Toscana di Pietro Leopoldod’Asburgo Lorena (1765-90), figlio di Maria Teresa d’Austria e futuro imperatore (Leopoldo II, 1790- ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma intorno al 1430 da Nicolò e Orsina Canossa. Studiò, come il padre, diritto e conseguì a Pavia il dottorato in utroque iure; coltivò, tuttavia, anche [...] per partecipare alla solenne canonizzazione del b. Leopoldo il Pio d'Austria (6 genn. 1485).
Aveva cumulato benefici Sforzesco, Milano 1947, pp. 9, 40, 75; A. R. Natale, I Diari di Cicco Simonetta, in Arch. stor. lombardo, LXXXI-LXXXII (1948-1949), ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] orientato all'alleanza con la Francia e alla guerra all'Austria, dovette svolgere una azione tendente ad evitare una aperta diplomatici inediti di E. d'A.(1831-1854),I-II,Torino 1920, v. Indice;Id., LeopoldoI del Belgio attraverso alcuni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quando il primo degli Asburgo consegue la corona imperiale, la monarchia tedesca è governata da un principio [...] dell’impero. Ma nel secolo e mezzo successivo, i duchi d’Austria, lentamente e non senza resistenze, avviano un’espansione Chi, invece, col Bavaro non giunge a patti è il fratello LeopoldoI, elevato alla dignità ducale da Enrico VII, al cui nome è ...
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PERSIANI, Orazio
Paolo Alberto Rismondo
PERSIANI, Orazio. – Nacque a Firenze il 26 gennaio 1605 da Giovanni Battista di Antonio e da Smeralda Migliorati (Firenze, Archivio dell’Opera di S. Maria del [...] è detto «Poeta del Serenissimo prencipe Leopoldo Guglielmo arciduca d’Austria»; tornato alla committenza cortese, e , a cura di M.-T. Bouquet-Boyer, Bern 2001, p. 174; Miscellanea Medicea I, a cura di S. Baggio et al., Roma 2002, p. 496; H. Seifert ...
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BERTALI (Bartali, Berthali), Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel marzo 1605,come si deduce da una iscrizione posta sotto un suo ritratto, si hanno scarse notizie sulla sua prima giovinezza. In [...] i confini della sua città. Sembra che nel 1623 egli giungesse a Vienna; un anno dopo dovette iniziare la sua attività presso la corte: da una Resolution del 17 luglio 1666 risulta che era stato al servizio della casa d'Austria di LeopoldoI con ...
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