GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] a Napoli, architetto e ingegnere di re Carlo diBorbone. Dopo i lavori al teatrino della villa reale di Portici, distrutto nel 1757, non celebrare la nascita dell'arciduca Leopoldo (Zanotti).
In qualità di apparatore e architetto al servizio della ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] Leopoldo Pilati, in cui difendeva i diritti di quest'ultimo alla nomina (poi non avvenuta) a vescovo di Trento dopo la morte di del Regno di Napoli a opera di Carlo diBorbone determinò la dispersione della comunità napoletana di Vienna. Ritenendo ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] ) e La gioventù di Enrico V, e Maria Luisa diBorbone lo elesse maestro onorario della Real Cappella di corte. Si stabilì a clamoroso dopo i trionfi di Maria regina d’Inghilterra (tragedia lirica diLeopoldo Tarantini) e di Medea (Benedetto Castiglia ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] all'estero (Schipa, Nel regno di Ferdinando IV diBorbone, p. 210). Così il di dare attuazione organizzativa ai deliberati del sinodo di Pistoia: nel novembre del 1787, infatti, Leopoldo I incaricò Scipione de' Ricci di preparare un progetto di ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] con Leopoldo conte di Siracusa che era anche scultore, gli procurarono di lì a poco l’incarico di fare da maestro di pittura a Luigi conte d’Aquila, fratello del re, e a donna Amalia, sorella del re e poi moglie del principe Sebastiano diBorbone ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] che convinse Lodovico diBorbone della necessità di ristabilire la libertà di circolazione e vendita di cui egli cercò di conservare la struttura creata a suo tempo da Pietro Leopoldo; di perfezionarla, semmai, sulla base di un nucleo concettuale di ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] per cui il Portogallo passò dall'iniziale sostegno a Filippo diBorbone a quello fornito a Carlo d'Asburgo. E in di sistematici intrighi e menzogne. Dalla sua il Conti ebbe la moglie del re, Maria Anna d'Austria, figlia del defunto imperatore Leopoldo ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] in Italia; nel 1670 Antonio Magliabechi riportava al cardinale Leopoldo de' Medici la credenza che fosse stato ricamatore e la interessato la casa reale diBorbone, sotto i regni di Enrico IV, di Luigi XIII e soprattutto di Luigi XIV. Approfondì, ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] Etruria il suo ruolo pubblico cessò. Ludovico diBorbone l'escluse dal consiglio, del quale nominalmente Staatsarchiv, Familienarchiv, Samm. 12-13. Il giudizio di Pietro Leopoldo del 1773 è in Arch. di Stato di Firenze, Segr. diGabinetto, f. 124, pp. ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] anno usciva infatti la sua fortunata Storia di Carlo III diBorbone re cattolico delle Spagne e dell'Indie e ancor meno veniva soddisfatto l'intento di presentare agli occhi dei popoli il governo diLeopoldo come il più barbaro e il più opprimefite ...
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