Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; [...] la dimostrazione al consolato rumeno e poi a quello delBelgio. Dopo di che si portarono in campiello san al Cotonificio e alla Manifattura Tabacchi era quasi tutta femminile.
6. Leopoldo Magliaretta, La qualità della vita, in Venezia, a cura di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] ancora una Historia di Leopoldo Cesare (3 voll., 1670-1674) e, infine, il Teatro delBelgio (1673).
Con Davila Sacre Scritture mi fanno paura; e giacché nulla è stato proibito finora del mio, non vorrei neppur da qui in avanti. Di miglior guscio siete ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] Reishammer (1806-1833) è senza dubbio la chiesa di San Leopoldodel 1838, sempre a Follonica. Si tratta per molti aspetti di un dell’Industria di Hach a Roma venne costruito da una società belga che riuscì, come da contratto, a metterlo in opera in ...
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Per parlare delle relazioni fra biodiversità e geopolitica è necessario tracciare un profilo storico dei rapporti fra l’uomo e la natura, spingendosi in una certa misura nella preistoria recente (inizio [...] angolana mentre i francesi si appropriarono del tratto costiero a nord del fiume, dove attualmente si estende la costa atlantica della Repubblica del Congo e del Gabon. Nel 1878, Leopoldo II, re delBelgio, ingaggiò il famoso esploratore Henry Morton ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] dell'una e dell'altra parte (un'udienza concessa da Pietro Leopoldo finì con l'ordine per il B. di recarsi a da Félix Temmerman ai fratelli Colignon, tutti insofferenti del giogo olandese sulle province delBelgio, lo accolsero. Certo si è, comunque, ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] politica delBelgio, dove i cattolici erano parte attiva del sistema costituzionale sortito dalla rivoluzione del 1830, tali progetti in legge operativa e alla successiva fuga di Leopoldo II, il G. predispose in gran segretezza un intervento ...
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Trasformismo
Giovanni Sabbatucci
Il trasformismo 'storico'
Il termine 'trasformismo' entrò nel linguaggio politico italiano tra la fine del 1882 e l'inizio del 1883 per definire, con chiara connotazione [...] sopravvivenza. Italiano era del resto il più famoso trasformista di tutti i tempi: quel Leopoldo Fregoli, attore livornese o anche religiose o etnico-linguistiche, si veda il caso delBelgio), forte l'eredità dei conflitti passati e debole il ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] neppure l'istituzione della nunziatura delBelgio (4 luglio 1835), che, contro il parere dell'episcopato locale, fu consigliata da motivi esclusivamente politici: rafforzare le tendenze autoritarie del sovrano Leopoldo I, esercitando un controllo sul ...
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ROSSI, Alessandro
Mariapia Bigaran
– Nacque a Schio il 21 novembre 1819 da Francesco e da Teresa Beretta, quinto di sette figli.
Così lui stesso descrisse un itinerario familiare e imprenditoriale con [...] e amicizie personali a Verviers, capitale laniera delBelgio, un ambiente per lui fondamentale sotto il profilo riforme sociali di Agostino Depretis. Nel 1872, insieme a Leopoldo Franchetti e Sidney Sonnino, fece parte della commissione Jacini ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] episcopale (12 agosto, consacrazione col titolo di Claudiopoli). Nel novembre ebbe una lunga udienza con Leopoldo II delBelgio, interessato ai problemi del Congo e alla repressione della tratta degli schiavi; incontrò E. Stanley al Cairo nel gennaio ...
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