GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] G. trascorse le ore di studio nel casino detto "Il Cavaliere", ideato nel giardino di Boboli dal cardinale Leopoldode' Medici e fatto ampliare appositamente per il principe. Mappamondi, carte geografiche, libri, curiosità e strumenti scientifici vi ...
Leggi Tutto
MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] disegni.
Nel 1663 fu tra i conoscitori che, su richiesta di Cospi, fecero l'expertise di un foglio acquistato da Leopoldode' Medici come autografo di M. Zoppo e compose una nota biografica del pittore da inviare al granduca.
Negli anni Sessanta, in ...
Leggi Tutto
MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] nell’Inquisizione romana spinsero il M. a cercare, nel 1675, un patrono autorevole nella persona del cardinale Leopoldode’ Medici, dopo essere già entrato l’anno prima in rapporti epistolari con il potente bibliotecario mediceo A. Magliabechi ...
Leggi Tutto
COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] dic. 1665) è nella Bibl. Oliveriana di Pesaro, ms. 1654, c. 279; altre ancora sono nella Bibl. naz. di Firenze: una a Leopoldode' Medici, 19 genn. 1649 (Lett. aut. III, 145), una a Lorenzo Libri, 24 mag. 1670 (Tordi 542, 96), quattro, tra il '70 e ...
Leggi Tutto
MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] questi dimorò a Siena per i suoi interessi di bibliofilo e bibliotecario.
Nel 1657 il M. fu invitato da Leopoldode’ Medici a unirsi al gruppo della nascente Accademia del Cimento. La presenza di un peripatetico convinto, sebbene non ottuso, come ...
Leggi Tutto
NERLI, Francesco senior
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze nel 1595 da Federico, senatore, e da Costanza de’ Nobili, in una famiglia di antiche tradizioni repubblicane, che mantenne però una notevole [...] Fortunio Liceti a proposito della natura della luce cinerea della superficie lunare, il principe (e futuro cardinale) Leopoldode’ Medici gli commissionò una revisione del testo steso da Galileo, in modo da smussarne le punte eccessivamente polemiche ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] , Riccardo Cuor di Leone, mentre tornava dalla crociata, per parte di Leopoldo V di Babenberg duca d'Austria, e la sua consegna (1193) ; il fiammingo H. Isaac, già organista presso Lorenzo de' Medici in Firenze ebbe modo di dirigere, dal suo posto di ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] IV, irriducibile avversario della Spagna, la reggente Maria de' Medici acconsentì al matrimonio di suo figlio Luigi XIII con 'opera italiana s'introdusse già nel 1709, quando il figlio di Leopoldo I, l'Arciduca Carlo d'Austria, visitò la Catalogna. Fu ...
Leggi Tutto
OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] in Roma; G. J. Hoogewerff, De twe reizen van Cosimo de' Medici door de Nederlanden (1667-1669), Amsterdam 1919. XX, che trova la sua espressione nell'estatico Gorter; in J. H. Leopold, il sordo solitario; in P. C. Boutens (nato nel 1870) che compone ...
Leggi Tutto
RUCELLAI
Antonio Panella
. Dei Rucellai non si hanno notizie, se non dalla metà del secolo XIII con un Alamanno soprannominato Oricellario, dalla scoperta che egli aveva fatta di una tintura per i pannilani [...] Luigi di Orazio, entrato nella carriera ecclesiastica, seguì Maria de' Medici in Francia; la difese e la aiutò durante la rottura suo nome a tutte le riforme ecclesiastiche del granduca Pietro Leopoldo, del quale fu ispiratore e guida.
Sembra che un ...
Leggi Tutto
cimento
ciménto s. m. [lat. caementum: v. cemento]. – 1. ant. a. Mistura usata un tempo dagli orafi per purificare o saggiare i metalli preziosi. b. L’operazione stessa del purificare e saggiare: al c. si conosce il vero oro (Leonardo); quindi...