MINUCCI, Ferdinando
Elvio Ciferri
– Nacque a Firenze il 18 genn. 1782 da Bartolomeo, di famiglia nobile aggregata al patriziato di Volterra dal 1750, e da Maria Lucrezia Maddalena Querci, e fu battezzato [...] a Prato. Un riconoscimento gli venne anche da Leopoldo II di Asburgo Lorena, granduca di Toscana, che gli conferì alla diocesi fiorentina …, Firenze 1859, p. 113; G. Cappelletti, Le chiese d’Italia, XVI, Venezia 1861, pp. 616 s.; G. Conti, Firenze ...
Leggi Tutto
FELICIATI, Lorenzo
Monica Zanfini
Nacque a Siena nel 1732 da Giovan Battista, appartenente a una famiglia di pittori.
Nel 1743venne cresimato (compare Antonio Fancelli) e nel 1756risulta "compare di [...] un S. Antonio da Padova per la chiesa della Madonna di Manno in Rocca d'Orcia nel contado senese. Dopo il 1786, quando il granduca di Toscana Pietro LeopoldoAsburgo-Lorena abolì le Compagnie laicali senesi, sostituite dalle Compagnie di carità, il F ...
Leggi Tutto
MUZZARELLI, Antonio
Rita Zambon
– Nacque a Bologna nel 1744.
È segnalato per la prima volta come «ballerino» al teatro di S. Cassiano a Venezia nel carnevale 1764, indi come «ballerino fuori de’ concerti» [...] fra l’altro tre balli storici d’encomio per la dinastia degli Asburgo: nel carnevale 1783 furono rappresentati 236).
Nell’autunno 1791 approdò alla corte di Vienna, chiamato dall’imperatore Leopoldo II, e (con un intervallo tra il 1796 e il 1799) vi ...
Leggi Tutto
GIRALDI, Giacomo (Jacopo)
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 30 giugno 1663, sesto dei quattordici figli di Giovanni e Anna Maria Capponi. Apparteneva a una nobile famiglia fiorentina di tradizioni [...] e, in quanto conclavista del cardinale Leopoldo de' Medici, nel 1670 venne soluzione, giocando sui contrasti tra Asburgo e Borbone, ma senza successo. al 1848, I, Firenze 1850, pp. 60-62; D. Tiribilli Giuliani, Sommario stor. delle famiglie toscane, II ...
Leggi Tutto
MANCINI, Giuseppe
Franco Nardi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1777 dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte.
Formatosi nel locale seminario e completati gli studi presso il collegio Cicognini [...] al nuovo arcivescovo di Firenze, A.-E. d'Osmond, già vescovo di Nancy, che il , e che il giurisdizionalismo degli Asburgo-Lorena finisse per favorire lo sviluppo -49, con la fuga di Pio IX e di Leopoldo II a Gaeta, il M. vide la conferma della ...
Leggi Tutto
GIOVANELLI, Giovanni Andrea
Rotraud Becker
Nacque a Venezia il 14 ott. 1618 da Cecilia Nicolai de Castello e da Benedetto, del ramo veneziano della famiglia Giovanelli de' Noris, originaria di Gandino, [...] fu accolto nella nobiltà dell'Impero e degli Stati ereditari degli Asburgo. Il padre del G. nacque, secondo de Haan, . Gualdo Priorato, Historia di Leopoldo Cesare, Vienna 1670-74, II, pp. 266-268, 435; III, p. 56; D. Calvi, Effemeride sagro profana ...
Leggi Tutto
CURTAROLO, Nicolò
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova nella prima metà del sec. XIV da Enrico.
Il padre, notaio, era già morto nel 1340; oltre al C. aveva avuto una figlia, India, e due figli, Pietro e [...] decima parte delle eredità dei cittadini padovani per pagare le spese di guerra e l'acquisto di Treviso a Leopoldo. II di Asburgo, duca d'Austria. Sembra anche che il C. si unisse a Francesco il Vecchio nell'estorcere lasciti ai cittadini di Padova ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Giuseppe
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Firenze nel 1788 da Pietro e Angela Corsi (Pittaluga, p. 40).
Scarse sono le notizie sulla formazione di questo pittore, avvenuta certamente nell'orbita [...] restaurazione del governo degli Asburgo-Lorena. Riformata dal granduca Pietro Leopoldo nel 1784, l'Accademia Nel 1876 espose ancora per la Società promotrice una Miniera di ferro all'isola d'Elba (Bietoletti).
Il G. morì a Firenze il 13 sett. 1884 ( ...
Leggi Tutto
GENTILE, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Macerata il 5 ag. 1851 da Vincenzo e Vittoria Biroresi. Iscrittosi all'Istituto di studi superiori di Firenze, fu allievo di A. Bartoli, che lo chiamò, dopo il [...] da Ferdinando III di Asburgo Lorena dopo la dispersione della collezione operata da Pietro Leopoldo I, per giungere, contratto di vendita con cui, nel 1283, Dante cedette a Tedaldo d'Orlando Rustichelli un credito di 21 lire ereditato dal padre e ne ...
Leggi Tutto
CESTI, Remigio
Lorenzo Tozzi
Figlio di Vincenzo (come risulta dall'albero, genealogico in F. Coradini, 1923) e nipote del più celebre Pietro (in religione Antonio), nacque probabilmente poco dopo il [...] molta dimestichezza dapprima con l'arciduca Ferdinando Carlo di Asburgo e dopo il '63 con suo fratello Sigismondo partitura definisce "Musica di D. Remigio Cesti consacrata alla Sacra Maestà cesarea dell'Imperatore Leopoldo (probabile, ma non ...
Leggi Tutto
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...