CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] , L. Venturi, G. Venturi, Haskell).
Opere: L'editore Lampato iniziò la pubblicazione delle Opere del conto commendatore LeopoldoCicognara forrarese, I, Venezia 1834, arrestandosi al primo volume. Questo comprende, oltre al Del Bello, una serie di ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] .
Altra importante amicizia, maturata dal C. in questi anni, fu quella col conte ferrarese, trapiantato a Venezia, LeopoldoCicognara il quale, venuto nel 1807 a Roma per distrarsi in seguito alla scomparsa della ancor giovane moglie Massimiliana ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] tragedia, Bibli e Cauno - ispirata a un episodio delle Metamorfosi ovidiane -, componeva i capitoli A Pietro Rottigni, A LeopoldoCicognara, Al signor Zanetti. A giugno per i tipi dello stampatore Didot di Pisa vide luce la traduzione del Viaggio ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] carloalbertino del 1821, come a prevenirlo o a premunirsene, il C. intraprese, quasi grand tour alla rovescia, in compagnia di LeopoldoCicognara e del conte di Velo, il viaggio in Europa che ebbe inizio il 9 nov. 1818. A Milano prese contatto con ...
Leggi Tutto
MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] già ora non mancano importanti contributi sulle relazioni con Antonio Canova e Andrea Appiani, Ennio Quirino Visconti e LeopoldoCicognara. Allo stesso modo andranno approfonditi i contatti con la massoneria, sul piano sia personale sia delle opere ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] ultimi decenni del secolo, fra i quali spiccano persone di prima grandezza come Luigi Lanzi, Pietro Napoli Signorelli, LeopoldoCicognara. Che tuttavia le voci discordi non tardassero a farsi udire, lo si induce già dalla storia delle riedizioni ...
Leggi Tutto
VIVARINI, Alvise
Gianmarco Russo
VIVARINI, Alvise. – Sebbene non si conoscano con esattezza le date di nascita e morte di questo pittore, terzo e ultimo componente di spicco della famiglia Vivarini, [...] , Vivarini fu espulso il 9 dicembre 1487 (Ludwig, 1905, pp. 19 s.).
Dalla correzione di una notizia di LeopoldoCicognara, che nella proposta di vendita della raccolta bellunese di Marino Pagani all’Accademia di Venezia leggeva «1418 ALVIXE VIVARINI ...
Leggi Tutto
VANTINI, Rodolfo.
Alessio Costarelli
– Nacque a Brescia il 17 gennaio 1792, secondogenito di Domenico, impresario edile e pittore di fama locale, e di Olivia Leonesio; la sorella maggiore, Carolina, [...] e universale apprezzamento: tra gli amici più stretti si possono annoverare Paolo Tosio, Luigi Lechi e LeopoldoCicognara; i pittori Francesco Hayez, Giovanni Migliara, Michele Bisi e Luigi Basiletti; gli scultori Democrito Gandolfi, Giovanni ...
Leggi Tutto
UDINE NANI, Domenico (Dominico Antonio)
Elisabetta G. Rizzioli
Nacque a Rovereto il 6 giugno 1784 in casa Rossi nella contrada di S. Maria di Loreto al civico 222, figlio di Bortolo Antonio di Dominico, [...] Ead., La «Collezione di tutti i disegni originali che hanno servito per intagliare le tavole della Storia della Scultura di LeopoldoCicognara» (Vat. lat. 13748), Città del Vaticano 2016, ad ind.; Ead., D. U. N. Nuove carte antiche, Rovereto 2019. Si ...
Leggi Tutto
VACCA, Flaminio
Luca Annibali
– Nacque a Roma intorno al 1538, figlio di Gabriele, un calzolaio (Bertolotti, 1884, p. 106), mentre della madre non è ancora nota l’identità.
Si è ampiamente speculato [...] sulle radici geografiche del cognome: per LeopoldoCicognara (1825, V, p. 338 e nota 1) la famiglia del maestro era oriunda dell’area lombarda, mentre Carlo Pietrangeli (1978), in anni assai più recenti, ha avanzato un possibile legame con quei Vacca ...
Leggi Tutto