CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] nobili personaggi che lo ebbero ospite.
Si fermò a Firenze, invitatovi da LeopoldoI granduca diToscana, dove si esibì davanti alla corte e dove riuscì a convincere lo stesso Leopoldo a unirsi a lui per suonare diversi brani tra cui - sembra - un ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] Leopoldo d'Asburgo (e dell'Infanta sua sposa), che si recava a Firenze per insediarsi come granduca diToscana XVIIIe siècle. Le baron de Bagge et son tempes 1718-1791, in L'année musicale, I (1911), pp. 169-175; R. Sondheimer, B. e la Sinfonia in "do ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] I dedicata all’imperatore LeopoldoI d’Asburgo, egli dichiarò poi di aver «procurato di seguitare alla meglio che ho saputo i tre maggiori lumi nella nostra professione», ossia idiToscana (Firenze 1704-09), a cura di Id., Bologna 2010-11, I, ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] dal principe ereditario diToscana, il futuro Cosimo III, e da molti porporati che l’avevano ascoltato nelle chiese di Bologna o in LeopoldoI e nel febbraio 1700 vi diede un «trattenimento» carnevalesco, Le risa di Democrito (il libretto di Nicolò ...
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LIBERATI, Antimo
Arnaldo Morelli
Nacque a Foligno il 3 apr. 1617 da Pietro e da Tarquinia, di cui non è noto il cognome. Ebbe probabilmente la prima formazione musicale a Roma, dove il 9 febbr. 1628 [...] III e dell'arciduca Leopoldo alla corte di Vienna in un periodo questa istituzione rivestì i ruoli di puntatore nel 1670 e di maestro di cappella negli anni di Giovanni Antonio Gigli, pubblicata a Foligno nel 1677, con dedica al granduca diToscana ...
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LANFRANCHI ROSSI, Carlo Giuseppe
Paola Lunetta Franco
Figlio di Federigo, nacque intorno al 1730 quasi certamente a Pisa, poiché in diversi suoi libretti è indicato come patrizio pisano.
Apparteneva [...] buffi, tra i quali va ricordato almeno Gli amanti canuti (1781) che, con musica di Anfossi, ebbe numerose rappresentazioni in Italia e all'estero.
Nel 1766 pubblicò a Firenze le Opere drammatiche con dedica a Pietro Leopoldo, granduca diToscana. Il ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] stata preparata sotto il patrocinio del principe LeopoldodiToscana per le nozze dell'arciduca, da Roma 1956, coll.462-468; W. Osthoff, A. C., in Enc. della musica Ricordi, I, Milano 1963, pp. 452 ss.; Id., A. C., in Enc. d. musica Rizzoli- ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] il 1628) e in Toscana: costruì un organo nella chiesa camaldolese di S. Maria in Gradi di Vienna (sparsi tra i codd. palatini), fatti copiare a Bologna su espresso ordine dell'imperatore LeopoldoI a partire dal 1686 (cfr. lettera del musico di ...
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PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] .
Ai primi di settembre 1698 Pasquini si recò in Toscana, dove fu ospite del gran principe diToscana Ferdinando de’ diLeopoldoI a recarsi a Vienna, accolse alcuni organisti inviatigli a Roma dall’imperatore per «apprendere il di lui stile di ...
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MANZUOLI (Mazzuoli, Manzoli, Manzolini), Giovanni
Mario Armellini
Il M. nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, il 22 giugno 1712, figlio "di Gio. Lorenzo di Giuliano Mazzuoli e di [...] primi mesi del 1765 il M. ebbe modo di conoscere Leopold Mozart e i suoi due enfants prodiges, Maria Anna e Wolfgang Amadeus, con i quali, molto probabilmente, partecipò il 13 marzo a un concerto di musiche varie tenutosi in casa Clive. A Wolfgang ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...