FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca diToscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca diToscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] 1850, pp. 340-345, 495 ss.; III, ibid. 1851, passim;IV, ibid. 1852, pp. 5-312; G. Baldasseroni, Leopoldo II granduca diToscana e i suoi tempi, Firenze 1871, pp. 33-54;A. Morena, Dissidi nella corte del granduca F. III dal riconoscimento della ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] e montagnose della Toscana, conducendola qui per i lavori autunnali di semina e quelli estivi di raccolta. Pastori di G. G. Carli. La fortuna di questo testo fu assicurata dai ministri riformatori di Pietro Leopoldo, forse principalmente per merito di ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca diToscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] di Firenze, col quale G. trascorse le ore di studio nel casino detto "Il Cavaliere", ideato nel giardino di Boboli dal cardinale Leopoldo (1974), pp. 48-60; F. Diaz, Il Granducato diToscana. I Medici, Torino 1976, pp. 524-545; V. Gazzola Stacchini ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] Toscana al seguito di Francesco Idi Lorena. Nella sua opera più nota, Concisi ricordi di un soldato napoleonico italiano (I-II, Firenze 1870; ed. ridotta a cura di s'imbarcò per Gaeta, dove si era rifugiato Leopoldo II; ma non vi trovò l'accoglienza ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] e Chiesa, a cura di W. Maturi, Milano 1942, I, pp. 13, 469; S. Camerani, La Toscana alla vigiliadella Rivoluzione, in Pio IX e Leopoldo II, Roma 1967, pp. 322-334; B. Ferrari, La soppressione delle facoltàdi teologia nelleUniv. di Stato in Italia, ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] I, p. 57), essa si giovò del contributo di un'esperienza forense vastissima e dell'eredità di una tradizione di giurisprudenza pratica, che in Toscana vi vorrebbe un Ercole che si chiamasse LeopoldoI. Altrimenti bisogna aspettare l'opera lenta del ...
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BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] nel sec. XIX e l'opera della R. Deput. Toscanadi Storia Patria,ibid., pp. 191-360; G. Sforza, Il granduca diToscanaLeopoldo II e i suoi vecchi ministri..., in Rass. stor. del Risorg., I (1920), pp. 576-595; A. D'Ancona, Il mio primo delitto ...
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FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] ; M. Rosa, Dispotismo e libertà nel Settecento, Bari 1964, p. 69; C. Cannarozzi, I collaboratori giansenisti di Pietro Leopoldo granduca diToscana, in Rass. stor. toscana, XII (1966), pp. 44 ss.; G. Turi, "Viva Maria". La reazione alle riforme ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] Battista. Andava intanto costruendosi fama di connoisseur e collezionista di disegni.
Nel 1663 fu tra i conoscitori che, su richiesta di Cospi, fecero l'expertise di un foglio acquistato da Leopoldo de' Medici come autografo di M. Zoppo e compose una ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] toscani, formatisi nell'atmosfera pacata e protetta dell'assolutismo modernizzante di Pietro Leopoldo, non riuscì a vincerne la diffidenza: "perché il Fabroni mi tenea tra i reprobi e mi aveva certo condannato alle tenebre eterne" (Cian, p. ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...