DE AMICIS, Anna Lucia
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli probabilmente nel 1733 (nel 1771, in occasione delle nozze del fratello Gaetano, dichiarò di avere 38 anni) da Domenico e Rosalba Baldacci.
Domenico, [...] diede un concerto ad Amsterdam, e poco dopo la sua presenza a Magonza è docuznentata dagli appunti di viaggio di LeopoldMozart. Abbandonato definitivamente il genere buffo, la D. cantò nel 1763-64 al Regio Ducal Teatro di Milano nel Tamerlano di ...
Leggi Tutto
MONZA, Carlo, detto il Monzino
Andrea Garavaglia
MONZA (Monsa, Monzia), Carlo, detto il Monzino. – Nacque a Milano attorno al 1735, datazione congetturale, basata sul primo lavoro datato, l’Olimpiade [...] of execution, but neither in tone nor taste very pleasing» (Burney, 1773, p. 96 s.). Ai due fratelli alludono anche LeopoldMozart e il figlio Wolfgang Amadé in un elenco di personaggi che, tra gennaio e marzo, si ritrovarono nel convento milanese di ...
Leggi Tutto
LOLLI, Antonio
Giacomo Fornari
Nacque a Bergamo in una data collocabile tra il 1723 e il 1724. Allo stato attuale delle ricerche, poco è noto sui primi anni di apprendistato di questo violinista e compositore. [...] , 7 genn. 1770, ibid., p. 301), anch'essi in viaggio nella Penisola. In realtà, la stima dei Mozart si affievolì con l'andare del tempo (lettera di LeopoldMozart a Wolfgang, Salisburgo, 29 genn. 1778, ibid., II, p. 244), come si nota anche in una ...
Leggi Tutto
BONNO (Bono, Bon), Giuseppe Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nacque a Vienna il 29 genn. 1710, figlio di un italiano al servizio della corte imperiale austriaca, ed ebbe come padrino di battesimo [...] che lo fece apprezzare negli ambienti musicali più qualificati, fuori della corte austriaca. Fu stimato in particolare da LeopoldMozart, che lo definì "progressista per quanto concerneva la tecnica della strumentazione" (Schiedermair) e non esitò a ...
Leggi Tutto
PRATI, Alessio
Nicola Badolato
PRATI, Alessio. – Nacque a Ferrara il 19 luglio 1750 da Giuseppe e da Rosalba Finotti.
Le informazioni sulla vita, lacunose e spesso incerte, si ricavano in primis dalle [...] con successo Armida abbandonata (libretto di Gaetano Sertor; McClymonds, 2001a, pp. 143-150); a una recita assistette anche LeopoldMozart, che ne diede un giudizio invero tiepido («La musica non è poi così eccezionale»; lettera del 2 febbraio 1785 ...
Leggi Tutto
FERLENDIS, Giuseppe
Maria Sophia Zazo
Secondo G. Donati Petteni il cognome in origine sarebbe stato Berlendis. Nacque a Bergamo nel 1755, probabilmente figlio di un musicista di cui non si hanno altre [...] SaliSburgo, adducendo come motivo il fatto che l'aria del posto non era adatta alla salute della moglie. La decisione sorprese molto LeopoldMozart (lettera scritta al figlio Wolfgang A. il 3 ag. 1778) che aveva notato il favore di cui il F. godeva a ...
Leggi Tutto
GIRELLI, Antonia Maria
Alessandra Cruciani
Incerti sono i dati relativi alla sua nascita, avvenuta presumibilmente a Bologna intorno al 1730. Nulla si conosce della sua formazione che, comunque, fu [...] (Aceste), ottenne un grande successo, pronosticato da LeopoldMozart in una lettera alla moglie del 13 sett. diktiert, a cura di B. Loets, Leipzig 1940, pp. 110 s.; W.A. Mozart, Briefe und Aufzeichnungen, a cura di W.A. Bauer et al., I, Basel 1962, ...
Leggi Tutto
PARADISI (Paradies), Pier Domenico
Federica Rovelli
PARADISI (Paradies), Pier Domenico. – Compositore e clavicembalista, nacque intorno al 1707, come si desume dall’età (84 anni) notificata nel certificato [...] di rondò) e tra gli incunaboli dello stile tastieristico ‘cantabile’. In lettere del 16 e del 21 dicembre 1774 LeopoldMozart, che con il piccolo Wolfgang Amadé aveva incontrato il clavicembalista italiano a Londra dieci anni prima, raccomanda alla ...
Leggi Tutto
NASCI, Michele
Cesare Corsi
NASCI, Michele. – Nacque probabilmente a Napoli tra il 1745 e il 1750.
Dai documenti d’archivio degli antichi conservatori napoletani si apprende che il 19 giugno 1758 entrò [...] a Catherine Barlow, prima moglie di lord Hamilton, ricordata oltre che da Burney anche da LeopoldMozart come abile clavicembalista (Burney, 1771, pp. 321 s.; Mozart. Briefe und Aufzeichnungen, I, Kassel 1962, p. 348). È possibile che l’edizione sia ...
Leggi Tutto
MARRATI, Giuseppe, detto il conte d’Affligio (o Afflisio)
Nacque a Napoli il 16 marzo 1722 da Gaetano e da Teresa Mercato. Sulla sua vita si hanno poche informazioni, perlopiù desunte da uno schizzo [...] questione il direttore della musica di corte e da camera, conte Johann Wenzel Spork. A nulla valsero le proteste di LeopoldMozart: l’opera non fu mai rappresentata a Vienna. L’episodio, non ancora chiarito del tutto, evidenzia l’autonomia del M ...
Leggi Tutto