FIORONI, Giovanni Andrea
Cristina Ciccaglione Badii
Nato nel 1716 a Pavia da Giuseppe e da un'Orsola di cui si ignora il cognome, iniziò gli studi musicali nella sua città per proseguirli poi a Napoli, [...] , non è completamente perduto". Ulteriore conferma della fama da lui goduta viene da una lettera, datata 22 dic. 1770, di LeopoldMozart alla moglie, nella quale questi definisce il F. e Sanimartini suoi "veri amici" e "i più distinti" maestri di ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] celebre violinista livornese Nardini teneva a Firenze il suo primo concerto; e nel 1770, sostando a Firenze Leopold e Wolfgang Mozart, certamente il C. venne loro presentato alla vigilia del concerto "di cembalo" tenuto dal giovanissimo salisburghese ...
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APRILE (Aprili), Giuseppe, detto Scirolino o Sciroletto
Nicola Vacca
Silvana Simonetti
Nacque a Martina Franca (Taranto), il 28 ott. 1732, da Fortunato e da Anna Vita Cervellera, e non nel 1746 a Bisceglie, [...] modo di ascoltarlo il 26 marzo nel concerto organizzato dal conte Gian Luca Pallavicini nel suo palazzo in onore di Leopold e W. A. Mozart), e infine a Napoli, dove il 30 maggio al teatro S. Carlo l'A. cantò nell'Armida abbandonata di N. Jommelli ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] i debiti. Tra i figli di Franz Alphons il suddetto Leopold Ernst (1708-1783) fu nominato nel 1739 vescovo di ital., CVI (1994), pp. 42-114.
Sul soggiorno di Mozart a Milano presso il F. cfr. Mozart in Italien (catal.), a cura di K. Amold, Wien 1971. ...
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DI MAJO (de Majo, Majo, Maio), Gianfrancesco (detto Ciccio)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 23 marzo 1732 da Giuseppe, vicemaestro della cappella di corte, e da Teresa Manna, sorella di Gennaro, [...] una nota in italiano aggiunta ad una lettera del padre Leopold datata 29 maggio dello stesso anno.
In realtà lo secoli di musica al teatro Argentina, III, Roma 1978, p. 1470; H. Abert, Mozart, Milano 1984, I, pp. 202, 239, 245, 247 ss., 255, 398; II ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Battista
Antonio Rostagno
Non si hanno documenti circa la nascita, correntemente datata 1708 a Milano, né notizie certe sulla famiglia; forse il padre Virgilio fu compositore. La [...] sostituì Wolfgang al primo con Mel.
Il padre Leopold scriveva: "Wenn man mir vor ungefehr 15 oder p. 842; C. Gervasoni, Nuova teoria di musica, Parma 1812, ad ind.; L. Mozart, Briefe und Aufzeichnungen, a cura di W.A. Bauer - O.E. Deutsch, Basel- ...
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MANFREDINI, Vincenzo
Giacomo Fornari
Figlio di Francesco Onofrio, violinista e compositore, e Rosa degli Antonii, nacque a Pistoia il 22 ott. 1737.
Il fratello maggiore, Giuseppe, nato a Pistoia in [...] russa, fece ritorno a Bologna nel 1769, dove ebbe modo d'incontrare più volte - insieme con il fratello - W.A. Mozart e il padre Leopold nei loro due soggiorni bolognesi (Reisenotizen del 24-29 marzo del 1770 e lettere da Bologna del 27 marzo e 4 ag ...
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CONSOLI, Tommaso
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma nel 1753 (il Fétis indica come luogo di nascita Osimo, ma nessuna testimonianza conferma questa notizia). Affermatosi come sopranista, sicuramente [...] hatte, mich zu schen. Er war den andem tag gleich bey mir...". Il C. infatti era intimo amico della famiglia Mozart e in particolare del padre Leopold.
Ancora nel 1777 il C. ebbe la possibilità, grazie ad un congedo di sei mesi, di fare un viaggio in ...
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