BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] palazzi a sua disposizione, per le spese di rappresentanza, per il mantenimento dei suoi falconi da caccia, di un leopardo e di altri animali, cosicché le spese per il doge rappresentavano una voce assai alta nel bilancio della Repubblica.
Perduto ...
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CUNGI (Cungio, Congio), Camillo
Marina Venier
Sono sconosciuti i luoghi e le date di nascita e morte di questo intagliatore e incisore attivo nella prima metà del secolo XVII.
Poiché è del 1617 la prima [...] a Roma simili per l'argomento: Laberinto di varii caratteri di Giuliano Sellari da Cortona e De caratteri di Leopardo Antonozzi, presso il de Rossi.
Le due opere hanno frontespizio inciso, con la solita cornice architettonica, e tavole riproducenti ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] la fiducia, come prova una lettera confidenziale di qualche tempo dopo, in cui Massimiliano lo pregava di procurargli un leopardo, da esibire a corte.
Nei mesi che seguirono, il F. badò soprattutto ai suoi interessi domestici: dal momento che ...
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GUARNIERI, Stefano
Stefano Simoncini
Nacque nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo, di antica famiglia notarile di Osimo, presso Ancona.
Di alcune sue missioni compiute per conto dei pontefici egli [...] Guarnerius LIII diebus Florentiae 1462". Alla c. 1r compare lo stemma della famiglia Guarnieri, nel quale si vede un leopardo su campo azzurro nella parte destra e quattro bande bianche alternate a tre rosse nella sinistra. Fu grazie al raffronto ...
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GRICCI
Susanne Adina Meyer
Famiglia di modellatori attivi, nel XVIII secolo, nella Real Fabbrica delle porcellane di Capodimonte e in quella del Buen Retiro a Madrid.
Giuseppe, figlio di Matteo, nacque [...] e potrebbe essere stato lui a modellare le scimmie nel gabinetto di Portici. Gli è stato attribuito, inoltre, un Leopardo conservato nel Museo Correale di Sorrento.
Un "Esteban Gricci, modelador" figura tra i cinquantadue membri della fabbrica ...
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FERRAGAMO, Salvatore
Valeria Pinchera
Nacque a Bonito piccolo paese dell’Irpinia a 45 km da Avellino, il 5 giugno 1898, undicesimo di quattordici figli (7 maschi e 7 femmine), da un'umile famiglia [...] americano, legate all’utilizzo di materiali del tutto inusitati come la pelle di pesce (di dentice e di leopardo marino).
La progressiva apertura di nuovi mercati spinse Ferragamo a valersi di campagne promozionali, commissionando nel 1930 al ...
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DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] di Federico Visconti (1267-1271), tesi di laurea, Univ. di Pisa, a. a. 1974-75, p. 165, A. Guidi, Atti di ser Leopardo del Fornaipo dai registri n. 3 e n. 4della serie contratti della mensa arcivescovile di Pisa (1269-1270), tesi di laurea, Univ. di ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] sfuggì del resto a Giolitti la fine del Politecnico e fu personalmente toccato dalla condanna, pronunciata da Togliatti [Marx e il leopardo, in Rinascita, VII (1950), 6, p. 332] di Cultura e realtà, a cui avevano collaborato persone a lui legate come ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] a meno di cogliere delle affinità con i repertori figurativi di Giovannino de' Grassi, come il celebre foglio con il leopardo in giardino conservato nella Biblioteca civica di Bergamo (cod. VII, 14, c. 17r), oppure con il foglio erratico di Michelino ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] e altri racconti (Pistoia 1998). Postumi sono usciti inoltre La villa del venerdì e altri racconti (Milano 1990), La donna leopardo (Milano 1991); Diario europeo (Milano 1992); I due amici, a cura di S. Casini (Milano 2007). Dopo la pubblicazione dei ...
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leopardo
s. m. [dal lat. tardo leopardus, comp. di leo «leone» e pardus «pantera»]. – 1. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera pardus), che raggiunge anche 2,50 m di lunghezza (compresa la coda), dal pelame di colore fondamentale...
leopardato
agg. [der. di leopardo, sul modello di tigrato]. – Di tessuto trattato in modo da assumere l’aspetto maculato proprio della pelle di leopardo.