Le congiunzioni relative (dove, ove, donde, onde) sono ➔ congiunzioni che hanno la peculiarità di introdurre, come i pronomi relativi (➔ relativi, pronomi), le frasi relative (➔ relative, frasi) esplicite [...] di fare esso l’ufficio proposto da Giove, e scendere dal cielo, donde egli mai per l’avanti non si era tolto (Leopardi, “Storia del genere umano”, in Operette morali I)
Dove può a sua volta esser preceduto da preposizioni di movimento (da, fino, per ...
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Il termine ortografia (dal gr. ortographía, comp. di orthós «retto, corretto» e -graphía «scrittura») identifica l’insieme delle convenzioni normative che regolano il modo di scrivere una lingua considerato [...] ➔ elisione e ➔ troncamento) e il ricorso a ‹j› sia come compendio di -ii, sia per indicare la semivocale (perfino Leopardi e Manzoni mostrano incertezze nell’uso). La Crusca sancisce la sua legittimità come indicatore di plurale, ma per molti essa ...
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CONGIUNTIVE, LOCUZIONI
Le locuzioni congiuntive sono sequenze formate da più parole che hanno, nel loro insieme, le stesse funzioni e gli stessi usi di una congiunzione
Sono arrivato, visto che hai [...] di fatto delle locuzioni congiuntive)
E poi che nullo / vivente aspetto egli molcea la cura /qui posava l’austero (U. Foscolo, Sepolcri)
Non vengono a capo, non ostante qualunque cura e diligenza vi pongano (G. Leopardi, Operette Morali). ...
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FINALI, CONGIUNZIONI
Le congiunzioni finali sono ➔congiunzioni subordinative usate per introdurre una frase che esprime lo scopo, la finalità di quello che viene detto nella proposizione precedente (➔finali, [...] secoli scorsi
Ho giustificato il tutto con citazioni autentiche, onde il Lettore non sia obbligato a dubitare (G. Leopardi, Saggio sopra gli errori popolari degli antichi)
Mi chiamò indi a poco acciocché contemplassi anch’io una cosa meravigliosa ...
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Si chiamano frasi modali le dipendenti circostanziali (➔ subordinate, frasi) introdotte dalla congiunzione subordinante relativa-modale come. Queste frasi esprimono la maniera in cui si realizza il contenuto [...] ha smesso di cantare, Torino, Einaudi (ed. orig. Le jour où Nina Simone a cessé de chanter, Arles, Actes Sud, 2008).
Leopardi, Giacomo (1956), Operette morali, a cura di S. Solmi, in Id., Opere, Milano - Napoli, Ricciardi, 2 voll., vol. 1º, pp. 455 ...
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Con l’espressione interlocutore generico si designa, in senso lato, l’interlocutore indeterminato, implicito, non identificato a cui ci si rivolge durante l’enunciazione. A tale uso si ricorre nel discorso [...] , a cura di F. Gavazzeni, F. Longoni & M.M. Lombardi, Torino, Einaudi-Gallimard, 2 voll., vol. 2° (Prose e saggi).
Leopardi, Giacomo (1987), Poesie e prose, a cura di R. Damiano & M.A. Rigoni; con un saggio di C. Galimberti, Milano, Mondadori ...
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DIMOSTRATIVI, PRONOMI
I pronomi dimostrativi più frequenti nell’uso sono questo e quello (➔dimostrativi, aggettivi)
Non capisco questo: come fai a vincere sempre
Quello che senti è il mio cane
A [...] usano soltanto per il soggetto maschile singolare e sempre in relazione a una persona che è già stata menzionata
Giacomo Leopardi nacque a Recanati il 28 giugno 1798. Questi studiò nella biblioteca del padre Monaldo
Il castellano avea già pagato lo ...
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Il termine parentesi (dal gr. pará «accanto», én «in» e títhēmi «porre») risale alla tradizione retorico-grammaticale antica, in cui indica una figura di pensiero chiamata in greco parénthesis e in latino [...] Serianni (1988) sostiene che …
(2) a. Carlo (Dio non voglia) viene a trovarmi domani
b. un famoso verso di Leopardi («Silvia, rimembri ancora …») …
Ogni sequenza di testo o di segni tra parentesi deve tuttavia essere sempre espletiva, ossia poter ...
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Le congiunzioni coordinative (o coordinanti) sono parole funzionali invariabili il cui compito è quello di collegare tra loro due o più elementi linguistici (principalmente sintagmi o frasi; i cosiddetti [...] Sempre caro mi fu quest’ermo colle, e questa siepe che da tanta parte dell’ultimo orizzonte il guardo esclude (Giacomo Leopardi, “L’Infinito”, in Idilli)
E può coordinare sintagmi all’interno della frase e frasi all’interno di un periodo. Non esiste ...
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L’infinito sostantivato (detto anche, meno spesso, infinito nominale), secondo la definizione tradizionale è l’➔infinito introdotto da un determinante e accompagnato dai tipici elementi di un ➔ sintagma [...] : 96-98):
(17) Egli è ben doloroso il cominciare la Storia dei pregiudizi degli antichi, da quello che li perdeva senza riparo (Leopardi 2003: 13)
(18) così era suo dovere il rendergli cortesia con qualche saetta (Nievo 1981: 7)
(19) Ma sarà proprio ...
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leopardato
agg. [der. di leopardo, sul modello di tigrato]. – Di tessuto trattato in modo da assumere l’aspetto maculato proprio della pelle di leopardo.
leopardiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di G. Leopardi, il grande poeta di Recanati (1798-1837): i Canti l., la prosa l.; o che concerne il Leopardi e la sua opera: la critica l.; Centro di studî leopardiani; e con riferimento ai caratteri proprî...