Critico letterario italiano (Colle Sannita 1891 - Bologna 1962). La sua critica, partendo dalle giovanili esperienze del dannunzianesimo e del futurismo, si basa sui principi dell'estetica del Croce e [...] (1950). Curò inoltre numerose edizioni di classici, fra cui, particolarmente pregevole, quella di Tutte le opere del Leopardi, nella collezione dei "Classici Mondadori", da lui stesso diretta.
Opere
Opere principali: Dal romanticismo al futurismo ...
Leggi Tutto
Poeta lirico greco della seconda metà del 7º o del principio del 6º sec. a. C.; fu flautista di Colofone o, più probabilmente, di Smirne. Scrisse elegie e giambi, ma fu famoso soprattutto per le elegie; [...] rimpianto della giovinezza che fugge, per la consapevolezza della caducità di tutte le cose, per la tristezza della "turpe vecchiaia", ma non fu un pessimista assoluto (la definizione di "Leopardi greco" talora riservatagli è certamente inadeguata). ...
Leggi Tutto
Ugo Foscolo nacque a Zante nel 1778, da madre greca e padre veneziano. Si trasferì nel 1793 a Venezia. Dal 1797 al 1815 fu ufficiale del contingente italiano dell’esercito napoleonico e si dedicò prevalentemente [...] Lettere e Filosofia dell’Università di Macerata» 13, pp. 169-186.
Dionisotti, Carlo (1988), Appunti sui moderni. Foscolo, Leopardi, Manzoni e altri, Bologna, il Mulino.
Malato, Enrico (a cura di) (1995-2004), Storia della letteratura italiana, Roma ...
Leggi Tutto
Filologo e critico italiano (Domodossola 1912 - ivi 1990), prof. di filologia romanza nelle univ. di Friburgo (1938-52), di Firenze (dal 1952), alla Scuola Normale Superiore di Pisa (1973-82), presidente [...] intellettuale, legando il suo nome alle interpretazioni più penetranti dei maggiori scrittori italiani, da Dante e Petrarca, a Manzoni, a Leopardi, a De Sanctis, a Pascoli, fino a Gadda e a Montale (della cui Opera in versi ha curato, con R ...
Leggi Tutto
Poeta e critico inglese (Laleham 1822 - Liverpool 1888). Esordì come poeta: The strayed reveller and other poems (1849, anonimo), Empedocles on Etna and other poems (1852, anonimo, dove l'influsso di Byron, [...] , contribuì potentemente alla cultura del suo paese facendo conoscere i grandi scrittori stranieri tra i quali G. Leopardi. Ispettore scolastico (1851-1886), viaggiò all'estero riportandone relazioni importanti per la storia della pedagogia. Tra gli ...
Leggi Tutto
FORLINI, Giovanni
Piero Treves
Nacque a Groppoducale, frazione di Bettola in provincia di Piacenza, il 10 ott. 1898, da Domenico, piccolo proprietario, e Luigia Battini, maestra elementare. Per le modeste [...] personale, con i nostri maggiori del suo tempo, da V. Alfieri ad A. Manzoni, da G. Mazzini a C. Cattaneo e al Leopardi, senza peraltro sottacerne mai gli aspetti o caduchi o bizzosi e, insomma, minori. Per tali meriti di studioso fu eletto nel 1947 ...
Leggi Tutto
FERRERI, Vincenzo
Graziella Sica
Nacque a Perugia nel 1762, stando a quanto indicato nell'atto di morte; nei registri parrocchiali che lo menzionano l'anno di nascita oscilla invece tra il 1762 e 1764 [...] . Gli stretti legami fra i due artisti risultano confermati dal fatto che nel 1796 il F. tenne a battesimo un figlio del Leopardi, a quel tempo residente a Roma.
Dal 1792 il F. visse stabilmente a Roma, ove ottenne, nello stesso anno, il 2º premio ...
Leggi Tutto
Rubini, Sergio. – Attore e regista italiano (n. Grumo Appula, Bari, 1959). Esordì negli anni Ottanta come attore in film quali Il caso Moro (1986) di G. Ferrara e Intervista (1987) di F. Fellini. Il suo [...] vivo (2013), Dobbiamo parlare (2015), Il grande spirito (2018), I fratelli De Filippo (2021) e la miniserie televisiva Giacomo Leopardi: Vita e amori del poeta (2024). Oltre a essere attore in molti dei suoi film, come interprete cinematografico è ...
Leggi Tutto
Poeta scozzese (Port Glasgow 1834 - Londra 1882). Dopo un'infanzia di ristrettezze, insegnò in una scuola militare in Irlanda, dove subì il grave colpo della morte prematura della donna amata. Nel 1862 [...] (A voice from the Nile and other poems, 1884; Satires and profanities, 1884; Poems, essays ad fragments, 1892; Giacomo Leopardi, essays, dialogues and thoughts, translated by J. T., 1906). T. pubblicò molti dei suoi scritti con lo pseudonimo di ...
Leggi Tutto
Poeta sloveno (n. Ponikve, Sežana, 1925 - Lubiana 2018). Espulso (1941) dal ginnasio italiano perché scriveva versi nella lingua materna, fu confinato negli Abruzzi e prese parte alla guerra partigiana. [...] : antologia personale, 1950-1990, 1991). Ha svolto un'importante attività di traduttore dall'italiano (Dante, Leopardi, Ungaretti, Sciascia, Moravia, ecc.). Tra le pubblicazioni successive ricordiamo l'antologia Dvom, upanje, ljubezen ("Dubbio ...
Leggi Tutto
leopardato
agg. [der. di leopardo, sul modello di tigrato]. – Di tessuto trattato in modo da assumere l’aspetto maculato proprio della pelle di leopardo.
leopardiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di G. Leopardi, il grande poeta di Recanati (1798-1837): i Canti l., la prosa l.; o che concerne il Leopardi e la sua opera: la critica l.; Centro di studî leopardiani; e con riferimento ai caratteri proprî...