MARRELLI, Pietro.
Fabio Zavalloni
– Nacque a Lucoli, presso L’Aquila, il 24 giugno 1799, da Pasquale, agiato proprietario terriero, e da Cristina Sponda. Compiuti all’Aquila gli studi inferiori, nel [...] 1833, riuscì dalla latitanza a mantenere i contatti con i liberali aquilani e a coordinarsi con P.S. Leopardi, membro della congrega centrale rivoluzionaria; ma intanto l’intervento poliziesco faceva fallire la cospirazione. Ritirato il mandato di ...
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di Sergio Bozzola
La sinalefe (gr. synaliphé, comp. di syn- «insieme» e aléiphein «ungere, rendere scorrevole») è il fenomeno metrico (➔ metrica e lingua) per cui la ➔ sillaba finale a uscita vocalica [...] scavalca la pausa sintattica che divide la frase subordinata dalla reggente. Così, nell’incipit leopardiano:
(3) Dolce e chiara è la notte, e senza vento (Giacomo Leopardi, “La sera del dì di festa”)
la figura della sinalefe si inarca sopra i ...
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Il termine barbarismi designa spregiativamente fin dall’antichità le parole (e, più generalmente, gli elementi morfologici, sintattici e stilistici) considerate estranee allo spirito e alla forma di una [...] Le Monnier, p. 38.
Leonardo da Vinci (1952), Scritti scelti, a cura di A.M. Brizio, Torino, UTET, p. 79.
Leopardi, Giacomo (19534), Zibaldone, a cura di F. Flora, Milano, Mondadori, pp. 819-820, 1499, 1500, 1508.
Machiavelli, Niccolò (1982), Discorso ...
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Vedi TEPE HISSAR dell'anno: 1966 - 1997
TEPE HISSAR
G. Ambrosetti
Collinetta disabitata dell'Iran, regione di Gurgan, presso Astarabad ai margini E della piana litoranea caspica.
La collina, frequentata [...] bruno rosso e decorazione grigio nero, cui si associa il vasellame a lustro grigio. Fra i motivi decorativi prevalgono leopardi e stambecchi, in stilizzazioni esili e manierate. Appaiono figurette umane in terracotta, come anche l'impiego del rame ...
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CIVILETTI (Civiletti Suteri), Pasquale
Carol Bradley
Figlio di Salvatore e di Saveria Suteri, nacque il 26 giugno 1858 a Palermo; di tredici anni più giovane del fratello Benedetto, ne fu allievo. Mandò [...] . 953, Cesare Battisti, busto in bronzo, Giardino inglese; n. 962, Monumento a Giovanni Meli, bronzo, piazza Lolli; n. 1003, Giacomo Leopardi, busto in marmo, villa Giulia; n. 1026, F. P. Perez, busto in marmo, scuola elementare "Perez".
Il C. morì a ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] maggiori realizzazioni della città. Di Verrocchio è il monumento equestre a B. Colleoni in Campo SS. Giovanni e Paolo (terminato da A. Leopardi, 1496).
I sec. 16° e 17°
Dell’inizio del 16° sec. sono il Fondaco dei Tedeschi, il Palazzo dei Dieci Savi ...
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Poeta francese (Tours 1923 - Parigi 2016). Dopo aver compiuto studi di matematica e filosofia, B. entrò in contatto a Parigi con il gruppo dei surrealisti. Ha preso poi al Collège de France la [...] , John Donne, Keats e le illuminanti pagine su Rimbaud (1961), Baudelaire (2000), Breton (2001). Importante è l'opera di B. "italianista" con le sue traduzioni e interpretazioni di Leopardi (2001) e di Petrarca (Pétrarque e l'Europe, 2006). ...
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LA PENNA, Antonio
Leopoldo Gamberale
Filologo classico, nato a Bisaccia (Avellino) il 9 gennaio 1925. Dopo gli studi universitari alla Scuola Normale Superiore di Pisa (1941-45), è stato borsista a [...] ancora l'indagine sulla presenza crescente di Virgilio e decrescente di Orazio nel pensiero e nella poesia di Leopardi (Leopardi fra Virgilio e Orazio); o le efficaci precisazioni su aspetti e limiti della cultura classica del 'classicista' Carducci ...
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HEYSE, Paul von
Giovanni A. AIfero
Scrittore, nato a Berlino il 15 marzo 1830, morto a Monaco di Baviera il 2 aprile 1914. Figlio del filologo Karl Wilhelm Ludwig, si avviò egli stesso allo studio della [...] H. als Dramatiker, Stoccarda-Berlino 1904; id., P. H., ein deutscher Lyriker, Berlino 1914; G. Gelosi, P.H.s Leopardi-übertragungen, Monaco 1926. Notevoli, tra gli epistolarî pubblicati, quelli col Geibel (a cura del Petzet, Monaco 1922), col Keller ...
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INTERROGAZIONE
Grammatica. - È una proposizione. intesa a conoscere ciò che altri pensa o sa circa un dato argomento.
L'interrogazione può essere diretta (Chi è venuto?) o indiretta (Ditemi chi è venuto); [...] lo stame...?
L'interrogazione retorica serve pure a esprimere la disperazione, il rimprovero, lo sdegno, come nei versi di Leopardi:
Perché, Perché? Dov'è la forza antica?
Dove l'armi, il valore; la costanza?
Graficamente, l'interrogazione s'indica ...
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leopardato
agg. [der. di leopardo, sul modello di tigrato]. – Di tessuto trattato in modo da assumere l’aspetto maculato proprio della pelle di leopardo.
leopardiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di G. Leopardi, il grande poeta di Recanati (1798-1837): i Canti l., la prosa l.; o che concerne il Leopardi e la sua opera: la critica l.; Centro di studî leopardiani; e con riferimento ai caratteri proprî...