BORGOGNONI, Adolfo
Pino Fasano
Nacque il 4 nov. 1840 a Corropoli (Teramo), da Camillo, medico condotto, e da Clelia Vanni. Nel 1850 la sua famiglia si trasferì a Budrio, e il B. compì gli studi liceali [...] 1887. Curò l'edizione di P. Giordani, Orazioni ed elogi, Firenze 1890; G. Parini, Il Giorno, Verona 1891; G. Leopardi, Prose, ibid. 1892. Numerosi gli altri articoli, le recensioni, i saggi in varie riviste, a cui il B. intensamente collaborò ...
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GROSSO, Stefano
Francesco Millocca
Nacque ad Albissola Marina, presso Savona, il 22 marzo 1824 da Lorenzo e Angela Maria Scotto. Compì gli studi classici a Savona frequentando le scuole pubbliche dei [...] S. G., in E.G. Parodi et al., Dante e la Liguria. Studie ricerche, Milano 1925, pp. 231-235; G. Bustico, Giordani, Leopardi e Tommaseo, in un carteggio ined. di P. Viani, in Rivista d'Italia, 1928, pp. 297-311 (comprende la corrispondenza tra Viani e ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] in un classicismo che si stempera fra l'Arcadia e i coevi Carducci e Nencioni, in un fraseggio idillico già caro al Leopardi e riletto senz'altro entro la suggestione delle Nuove poesie di G. Maccari (apparse postume nel 1869, prima appena del suo ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Matteo Sanfilippo
Nacque a Pistoia il 6 nov. 1674 da Iacopo e Marta Fabroni. La famiglia paterna era di antica nobiltà toscana e aveva dato numerose personalità illustri alla Chiesa [...] e nell'Ottocento il poema eroicomico ebbe numerosissime edizioni in varie lingue e incontrò il favore di U. Foscolo e di G. Leopardi, nonché degli anticlericali di fine Ottocento, in particolare dopo che nel 1876 D. Gnoli trovò la chiave per dare il ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] borbonica; politicamente, infatti, il F. risultava legato agli esuli moderati, personaggi come G. Massari e P.S. Leopardi che lavoravano per il partito piemontese confluendo sulle proposte giobertiane e rifuggendo da ogni ipotesi di rivoluzione ...
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PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] des deutschen Humanismus, Berlin 1893, pp. 151, 156, 279 s., 346 s.; R. Sabbadini, U. P., in Da Dante a Leopardi. Per nozze Scherillo - Negri, Milano 1904, pp. 285-289 (ristamp. in Id., Classici e umanisti da codici Ambrosiani, Firenze 1933, pp ...
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GRIFO, Antonio
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del secolo XV, probabilmente intorno al 1430.
Le scarse notizie sulla vita del G. si ricavano in modo indiretto dalla silloge [...] XV, ibid., XIII (1889), p. 122; A. Medin, Il canzoniere di A. G., in Id., Dai tempi antichi ai moderni, da Dante al Leopardi… Per le nozze di Michele Scherillo con Teresa Negri, Milano 1904, pp. 301-307; P. Moretti, Saggio di miniature del secolo XV ...
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GUIDACCI, Margherita
Simona Carando
Nacque a Firenze il 25 apr. 1921 da Antonio, avvocato, e da Leonella Cartacci.
Figlia unica, trascorse un'infanzia e un'adolescenza solitarie, a contatto con un mondo [...] in cui vengono accolti gli echi della cultura classica e di quella dantesca, fino alle suggestioni del Foscolo e del Leopardi in cui viene armoniosamente inserito il riferimento al dato personale.
Nel gennaio 1990, di ritorno da un viaggio a Parigi ...
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COZZANI, Ettore
Marcello Carlino
Nacque a La Spezia il 3 genn. 1884 da Leonardo e Valdemira Ricco.
Compì gli studi nella città natale e poi a Pisa, dove frequentò i corsi universitari. Ebbe maestri [...] lo scrittore ligure continuò a produrre, ma ormai nella condizione di un sopravvissuto. Scrisse qualche saggio criticamente approssimativo: Leopardi (Milano 1944), Foscolo il poeta civile dei Sepolcri (ibid. 1950). Confezionò un libro per l'infanzia ...
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GRABHER, Carlo
Saverio Bellomo
Nacque a Terni, il 25 apr. 1897, da Giuseppe e da Paolina Locci. Dopo gli studi liceali si iscrisse, nel 1915, alla facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Pisa. [...] a un volume (a quanto consta da una sua dichiarazione rilasciata al consiglio di facoltà del 24 genn. 1968) su Monaldo Leopardi.
Non si può passare sotto silenzio, infine, un'intensa attività di traduttore dal russo, iniziata dal primo dopoguerra e ...
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leopardato
agg. [der. di leopardo, sul modello di tigrato]. – Di tessuto trattato in modo da assumere l’aspetto maculato proprio della pelle di leopardo.
leopardiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di G. Leopardi, il grande poeta di Recanati (1798-1837): i Canti l., la prosa l.; o che concerne il Leopardi e la sua opera: la critica l.; Centro di studî leopardiani; e con riferimento ai caratteri proprî...